CAPRANICA, Luigi
Alessandra Briganti
Nato a Roma il 13 nov. 1821 dal marchese Bartolomeo e Flaminia dei principi Odescalchi, compì gli studi nel collegio di Propaganda Fide. Poi, in contrasto col desiderio [...] elemento avventuroso, l'ambientazione e la caratterizzazione dei personaggi finivano per rispondere ad una tipologia più varia e cosmopolita. Nascevano così Donna Olimpia Panfili,storia del secolo XVII (Milano 1868); La festa delle Marie (Milano 1869 ...
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MODIGLIANI, Franco
Renato Camurri
– Nacque a Roma il 18 giugno 1918 da Enrico, noto medico pediatra, e da Olga Flaschel, impegnata in varie attività di assistenza sociale.
Il M. crebbe in una tipica [...] incarnò, a un tempo, il modello del grande economista e l’esempio di una particolare tipologia di intellettuale cosmopolita. Impegno scientifico e passione politica si intrecciarono così nella vita del M. già a partire dai primi anni Quaranta ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] oggetti d'affezione, che si ritroveranno più volte raffigurati nei suoi quadri e in quelli del Mafai. Colta, esuberante e cosmopolita, Antonietta (nata probabilmente nel 1895, era comunque maggiore del M.) incarnò agli occhi dei due giovani, il M. e ...
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DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] con il dipinto conservato presso la sede municipale di Bergamo, inv. n. 164852) e lo introdusse nel cosmopolita ambiente artistico romano, raccomandandolo ad Angelica Kauffffiann (cfr. R. Paccanelli, La formazione della Galleria di Giacomo Carrara ...
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MASTROIANNI, Umberto
Francesca Franco
– Nacque a Fontana Liri, in provincia di Frosinone, il 21 sett. 1910 da Vincenzo e da Luigia Maria Vincenza Conte. Nono di dieci figli, compì gli studi ad Arpino [...] . Strinse amicizia con lo scrittore e pittore G. Seborga, con il giornalista P. Bargis e con L. Spazzapan, pittore cosmopolita legato all’espressionismo mitteleuropeo, con il quale si fece portavoce di una ricerca alternativa sia al classicismo di F ...
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LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] Sono appunti di viaggio che rivelano nel L. una sensibilità tra neoclassica e preromantica, stimolata dall'ambiente aggiornato e cosmopolita delle due capitali, mete predilette del grand tour. Non a caso egli dedicò ai suoi estimatori inglesi le due ...
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VERRUA, Alessandro Cesare Scaglia
Toby Osborne
Nacque a Torino nel 1592, secondogenito di Filiberto Gherardo, conte di Verrua e di sua moglie, Bianca Ponte di Scarnafigi.
Crebbe probabilmente alla corte [...] il Ducato di Savoia). Agli occhi di Carlo I e dei principali cortigiani del suo entourage, Verrua appariva come un cosmopolita e raffinato intenditore di belle arti, doti delle quali essi stessi desideravano dare prova, e che egli metteva al servizio ...
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RICCOBONI, Luigi Andrea
Beatrice Alfonzetti
RICCOBONI, Luigi Andrea. – Nacque a Modena il 1° aprile 1676 da Antonio Riccoboni o Riccobuono, detto Pantalone, capocomico della compagnia al servizio del [...] italiani come il riformatore dei teatri, appena arrivato a Parigi entrò subito in rapporto, grazie a Maffei, con il cosmopolita Antonio Conti, che lesse nel salotto di Elena, il Cesare scritto in Inghilterra, dove aveva scoperto William Shakespeare ...
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TORELLI, Giuseppe
Luca Ciancio
TORELLI, Giuseppe. – Nacque a Verona il 3 novembre 1721, unico figlio di Luca, commerciante, e della veneziana Angela Maria Albertini.
Perduto il padre in tenera età, [...] di Torelli una figura di letterato radicato nella realtà locale e, al tempo stesso, genuinamente enciclopedico e cosmopolita.
Opere a stampa. De principe gulae incommodo, ejusque remedio, Coloniae 1743, (1744, 2ª ed.); Lucubratio academica, sive ...
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VENUTI, Ridolfino
Paolo Bruschetti
– Nacque a Cortona il 2 novembre 1705, in una delle più note e antiche famiglie della nobiltà cortonese, quarto dei cinque figli di Giuseppe e di Maria Francesca Baldelli.
A [...] segnalare pubblicazioni e studi che andavano diffondendosi in tutta Europa, esprimendo quindi una mentalità nuova e cosmopolita alla quale non era certamente estraneo Venuti, attraverso le sue molteplici conoscenze internazionali. Per gli stampatori ...
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cosmopolita
s. m. e f. e agg. [dal gr. κοσμοπολίτης, comp. di κόσμος «mondo» e πολίτης «cittadino»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi riconosce o afferma di riconoscere quale sua patria il mondo intero; chi non restringe i proprî affetti e...
cosmopoli
cosmòpoli s. m. [comp. di cosmo- e -poli], letter. – Propriam., città mondiale, città che ha caratteri universali (così Paul Bourget chiamò Roma in un suo romanzo, Cosmopolis, del 1893). In stampe clandestine, nome fittizio usato...