Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO (v. vol. V, p. 170)
E. Fiore Marochetti
G. Palumbo
L. Bacchielli
B. Genito
N. G. Gorbunova
B. J. Staviskij
A. A. Di Castro
R. [...] «classe» dominante e si esprime, nella maggior parte dei casi a noi noti, attraverso una complessa simbologia cosmologica e cosmogonica. La più arcaica forma di m. f. potrebbe essere direttamente legata all'evidenza di concezioni magico-religiose che ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Gli archimedei e i problemi infinitesimali
Roshdi Rashed
Gli archimedei e i problemi infinitesimali
La storia della geometria infinitesimale, [...] ormai più passare sotto silenzio una formulazione come questa, che riguarda un'idea fondamentale dell'astronomia, della cosmogonia e della filosofia: la sfericità del cielo e del corpo del mondo. Dovevano darne una dimostrazione. Altri matematici ...
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ASIA SUD-ORIENTALE, Arte della (v. vol. II, p. 104, s.v. Birmania·, vol. II, p. 281, s.v. Cambogia; vol. IV, p. 150, s.v. Indocina, Arte della·, vol. IV, p. 157, s.v. Indonesiana, Arte)
M. Spagnoli
vol. [...] In questo primo stile il ramo è ondeggiante e si adorna di tre medaglioni con figure di divinità collegate al processo cosmogonico. In quello successivo di Prei Kmeng elementi floreali decorano l'arco che talvolta è inserito tra due figure umane.
Uno ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] l'India tradizionale nel suo insieme, vista con l'occhio di un musulmano di tendenze sincretistiche, che ne illustra la cosmogonia, la scienza astronomica, la concezione terrestre, la flora, la fauna, e i popoli, le scuole di pensiero, i costumi e ...
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luce
Antonietta Bufano
Attilio Mellone
Guido Di Pino
– In un passo del Convivio D. afferma che l'usanza de' filosofi è di chiamare ‛ luce ' lo lume, in quanto esso è nel suo fontale principio... ‛ [...] B. Nardi, Sigieri di Brabante nella D.C. e le fonti della filosofia di D., in " Bull. " XX (1913) 270-271; G. Busnelli, Cosmogonia e antropogenesi secondo D.A. e le sue fonti, Roma 1922, 13-19 e 71; P. Mandonnet, D. le théologien, Parigi 1935, 251 ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] egli non poteva provarlo e finì per assumere una posizione agnostica.
In ogni caso, ora Herschel poteva proporre una cosmogonia che abbracciava allo stesso tempo la materia luminosa e i sistemi stellari. Come espose in alcuni scritti pubblicati nel ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] classical authors in D., in Studies in Dante, I, Oxford 1896; P. Toynbee, Dante studies and Researches, Londra 1902; G. Busnelli, Cosmogonia e antropogenesi secondo D.A. e le sue fonti, Roma 1922; A. Solmi, Il pensiero politico di D., Firenze 1922; E ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] i due più antichi monumenti letterarî del paese, il Kojiki (v.) e il Nihongi (v.), comincia con l'esposizione della cosmogonia e della teogonia tradizionali e abbraccia la cosiddetta "età divina" (jindai) nella quale l'universo è abitato solo da ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] venne portato dai conquistatori meridionali, che dopo qualche esitazione, lo dichiararono figlio di Atum e nella loro prima cosmogonia lo collocarono in coda: "...Gêbb, Nute, Osiride, Iside, Seth, Hor". Ma, dio del monarca, non poteva rimanere là ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
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F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] e nazionale. Alla voce firdūsī è accennato il processo plurisecolare per cui la materia della saga iranica, cosmogonia, mitica protostoria, storia o pseudostoria via via arricchitasi negli ulteriori sviluppi della reale storia dell'Īrān, dall ...
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cosmogonia
cosmogonìa s. f. [dal gr. κοσμογονία, comp. di κόσμος «universo» e -γονία «-gonia»]. – 1. In generale, origine e formazione dell’Universo; mito, dottrina o poema che hanno per oggetto la formazione dell’Universo. 2. In astronomia,...
cosmogonico
cosmogònico agg. [der. di cosmogonia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cosmogonia, intesa come dottrina o come mito sull’origine e la formazione dell’Universo: l’ipotesi c. di Laplace; teorie, credenze c.; miti cosmogonici.