OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] del continente europeo con Amburgo e Anversa; si sono moltiplicate e migliorate le vie di traffico d'acqua e terrestri. L'attuale crisi ha Roma; G. J. Hoogewerff, De twe reizen van Cosimode' Medici door de Nederlanden (1667-1669), Amsterdam 1919 ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] scrisse, a nome della città, al signore di Fermo Lodovico Migliorati, che andava a Brescia con le sue armate per soccorrere in Scipione (dietro il quale può essere visto Cosimode' Medici), le istituzioni oligarchico-repubblicane fiorentine, mentre ...
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CIBO, Lorenzo
Franca Petrucci
Figlio di Francesco detto Franceschetto - pertanto nipote di Innocenzo VIII - e di Maddalena di Lorenzo de' Medici, nacque a Sampierdarena il 20 luglio 1500.
Agli inizi [...] dell'aiuto di Cosimode' Medici e. di Andrea Doria, mosse in anni per impadronirsi con la forza di Massa, il C. guidava il grosso delle truppe che nel settembre occuparono la città. Ed allorché fu fornita a Paolo Migliorati la procura per ricevere ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] e Cos, Firenze 1925, nn. 4 e 11, e megio G. De Sanctis, in Riv. di fil., n. s., V (1925), p. Angeli, passò poi a S. Marco. Cosimo dei Medici è il prototipo del mecenatismo senza compromettere l'estetica. Sarà migliore la soluzione secondo la quale i ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] Vocazione di Pietro e Andrea; a Cosimo Rosselli e suoi aiuti, il comoda collocazione dei manoscritti e a una migliore sala per lo studio di essi, nei mss. latini 1-678 (da M. Vattasso e P. Franchi de' Cavalieri, 1902), 679-1134 (da A. Pelzer, 1931-33 ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] la Curia papale e molto vicino ai cardinali Antonio Caetani e CosimoMigliorati di Sulmona, il quale alla morte di Bonifacio IX, nel diretto antagonista, Benedetto XIII, ossia l'aragonese Pedro de Luna, eletto già nel 1394, aveva cercato di ottenere ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] di un intervento di Sigismondo nelle cose d'Italia; nè miglior esito ebbe la missione a Roma presso Martino V (giugno anni dopo (20 febbr. 1429) moriva Giovanni de' Medici, lasciando al figlio Cosimo un immenso patrimonio ed un largo favore popolare. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Gli strumenti della scienza e la loro produzione
Paolo Brenni
Il termine strumenti scientifici è estremamente vago ed è difficile darne una definizione precisa e valida nel corso di una storia millenaria. [...] di uso corrente sino all’avvento di noni e vernieri. Le sue migliori misure avevano una precisione, mai raggiunta prima, di circa 20 secondi attivo nel 16° sec., fu il cosmografo di Cosimo I de’ Medici e realizzò le grandi mappe geografiche che si ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] di violenza sessuale ai danni del giovane vescovo di Fano Cosimo Gheri, morto pochi mesi dopo. Parte della storiografia, Carlo V e Paolo III erano di nuovo migliorati, il cancelliere Nicolas Perrenot de Granvelle gli fece sapere che si contava sempre ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] computatore. Nel 1400 divenne segretario del cardinale CosimoMigliorati, che accompagnò nel conclave, dal quale quest soltanto un discorso di accoglienza in esametri (pubbl. in A. de Luschis, Carmina, Patavii 1858, pp. 68 s.); molto ammirato era ...
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Scansopoli
s. f. (iron.) Nello sport, e in particolare nel calcio, comportamento antisportivo consistente nell’evitare di contrapporre una formazione competitiva alla squadra avversaria, come a scansarsi, cioè a farsi da parte per favorirla....