DELLA CASA, Nicolò (Nicolas)
Antonella Ferri
Attraverso le opere di questo incisore, nativo della Lorena e attivo intorno alla metà del sec. XVI, si conosce soltanto la forma italianizzata del nome (Robert [...] , ma assegnata al D. per le sue notevoli affinità con l'altra rappresentante il duca CosimoIdiToscana (Robert Dumesnil, 1865, p. 183). Dell'anno successivo è un'altra incisione anonima in cui è raffigurato uno Scultore nel suo atelier ...
Leggi Tutto
CRISTOFANO di Papi dell'Altissimo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1530, se nel primo documento che lo riguarda, del 1552, è già pittore maturo che viene inviato a Como [...] dal duca diToscanaCosimoI per copiare i ritratti della collezione di Paolo Giovio; e si era già cimentato, secondo il Vasari (1568) che lo conobbe bene, in "inolti quadri a olio ed alcuni ritratti".
Non gli si conosce un cognome: nei documenti è ...
Leggi Tutto
I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] , già all'epoca di Alfonso I, ma soprattutto con il duca Alfonso II, importanti opere di statuaria antica. Componenti diverse caratterizzano le raccolte toscane del Quattrocento: se la tradizione dello studiolo è recepita da Cosimo il Vecchio, che ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] che un tempo banchieri come i Corsini o i Torrigiani avevano investito nei mercati e nelle borse di Londra e di Norimberga, e che ora invece fanno di essi dei grandi latifondisti in Toscana. Proprio sotto CosimoI la Toscana diviene la terra classica ...
Leggi Tutto
CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] disperdere l'originale dinamica del torso antico, e l'eventuale CosimoIdi San Francisco, il C. si cimenta nell'Apollo con Giacinto la ristampa della sua prefazione in una raccolta di Discorsi toscani provocò l'impennata critica e umorale del Baretti ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] le sue conquiste territoriali alle altre parti della Toscana (specie con la conclusione vittoriosa della guerra di Siena, 1555), segnò con il duca CosimoI, dal 1569 granduca diToscana, la definitiva trasformazione dello stato cittadino nello stato ...
Leggi Tutto
Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] il regno di Federico II, S. fu a lui fedelissima e divenne centro del partito ghibellino in Toscana. Ricca di affari con fine 19° sec.) che si protende verso il Forte di S. Barbara (per CosimoI, 1560). In questa zona, dalla fine del 19° sec ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana (104,5 km2 con 157.017 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sul Mar Tirreno, all’estremità meridionale della pianura costiera dell’Arno, a 15 km dalla foce del fiume. [...] e vasti privilegi fiscali. Dopo il 1530, per impulso diCosimoI ebbe inizio il programma di trasformare L. in massimo porto del nuovo Stato mediceo: perfezionato il sistema di fortificazioni, completato (1573 circa) il canale navigabile che l ...
Leggi Tutto
Storica dell'arte, nata a Firenze il 2 aprile 1927. Laureatasi a Firenze nel 1949, è stata libera studiosa fino al 1958, svolgendo attività di assistente presso il Magistero di Firenze dal 1954 al 1958. [...] pubblicazione di opere quali Il cardinal Leopoldo (2 voll. in 4 tomi, 1987-93) e Collezionismo mediceo. Cosimoi, Francesco i e la Toscana dei Medici nell'Europa del Cinquecento, 1980); Omaggio a Donatello. 1386-1986 (1985-86); Il giardino di San ...
Leggi Tutto
quad (Quad) s. m. inv. (raro f.) Sorta di motocicletta fornita di quattro grosse ruote, concepita per muoversi su terreni accidentati. ◆ Si chiama "quad" e si usa anche nel deserto. "Siamo gli unici in Italia ad averla importata per il noleggio”,...
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...