La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica applicata all'astrologia
Edward S. Kennedy
La matematica applicata all'astrologia
L'astrologia può essere definita come [...] persistente.
La costante adottata per le tangenti e le cotangenti era diversa da quella usata per il seno e il coseno. Entrambe le funzioni erano definite come formalizzazioni di antichi schemi per il calcolo delle ombre. Questi erano sequenze di ...
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La grande scienza. Teoria dei numeri
Anatolij A. Karatsuba
Teoria dei numeri
La teoria dei numeri o, adottando una locuzione di Carl Friedrich Gauss (1777-1855), l'aritmetica superiore, è lo studio [...] le serie infinite utilizzate da Hardy, Littlewood e Ramanujan con somme finite, nelle quali gli addendi sono seni e coseni di funzioni reali, semplificando la dimostrazione di molti teoremi e aprendo la strada alla soluzione di nuovi problemi. Alla ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] oggi in crittografia.
Il comportamento delle due serie un e vn è simile a quello delle funzioni circolari seno e coseno. Lucas sperava di sviluppare successioni aritmetiche analoghe a partire da polinomi di grado superiore e ottenere in tal modo dei ...
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Lo stato generico di un ente geometrico o fisico di scostarsi da un andamento rettilineo o piano.
C. di una curva piana
Elemento definito punto per punto della curva, che misura la rapidità con la quale [...] è infatti pari al prodotto del raggio di c. r della sezione normale c avente in P la stessa tangente della curva data, per il coseno dell’angolo Θ che risulta formato dai piani osculatori alle due curve, cioè: ρ = r cos Θ. Al raggio di c., r, di una ...
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La grande scienza. Calcolo delle variazioni
Gianni Dal Maso
Calcolo delle variazioni
Un problema di grande importanza nella matematica pura e applicata è la ricerca dei valori massimi o minimi di grandezze [...] equazione di Euler', che in questo caso ha come soluzione esplicita le funzioni u(x)=(1/c1)cosh(c1x+c2), dove coshα è il 'coseno iperbolico' di α definito da cosh α=(eα+e−α)/2, mentre le costanti c1 e c2 vanno scelte in modo che valgano le condizioni ...
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VETTORE
Roberto Marcolongo
Matematica. - Le grandezze, che si incontrano in geometria, in meccanica, in fisica, si possono distinguere in due classi. Le une - quali, ad es., le lunghezze, le aree, i [...] cartesiane ortogonali del punto P nel sistema O (i, J, k).
In particolare: se u è vettore unitario, x, y, z sono i coseni direttori della direzione orientata di u.
Dati due vettori a, b di componenti a1, a2, a3 e b1, b2, b3, dalle
applicando le ...
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Biologia
In embriologia sperimentale, p. indica il divenire di una parte dell’uovo o dell’embrione, inteso come ‘possibilità’ anziché come ‘capacità’ o ‘potere’. Si distingue dalla competenza (➔) in quanto [...] sinusoidale la p. attiva è uguale al prodotto dei valori efficaci della tensione e dell’intensità di corrente per il coseno dello sfasamento ϕ tra corrente e tensione, mentre ha il nome di p. reattiva il prodotto dei valori efficaci anzidetti ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] lati, archi, sono proporzionali ai seni degli angoli opposti) e quello dei coseni nel Libro V (cioè, in ogni triangolo sferico il coseno di un lato, arco, è uguale al prodotto dei coseni degli altri due lati più il prodotto dei seni di questi lati ...
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IMMAGINE
Vito Cappellini
(XVIII, p. 887)
Elaborazione analogica e numerica delle immagini. - Introduzione. - Con il termine i. in bianco e nero s'intende riferirsi a una distribuzione di luminanza o [...] Transform), che riduce molto i tempi di elaborazione.
Sono state definite anche molte altre trasformate discrete o numeriche (coseno e seno, di Hadamard e Walsh, di Haar, di KarhunenLoeve, ecc.), che utilizzano insiemi diversi di funzioni ortonormali ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Trigonometria
Marie-Thérèse Debarnot
Trigonometria
Dalla geometria alla trigonometria
La trigonometria, scienza ausiliaria dello studio [...] R(1-cosθ), che gli autori arabi prendono dalla scienza indiana e che nei loro trattati ha un po' il ruolo del nostro coseno. In mancanza di una qualunque nozione di orientamento e di segno, il senoverso ha il vantaggio di assumere valori distinti per ...
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coseno
coséno s. m. [dal lat. scient. cosinus, cioè co(mplementi) sinus «seno del complemento»]. – 1. In matematica, dato un angolo α e determinato un segmento su uno dei due lati, si chiama coseno dell’angolo α (cos α) il rapporto tra la...
tangente1
tangènte1 agg. e s. f. [dal lat. tangens -entis, part. pres. di tangĕre «toccare»]. – 1. agg. In geometria, di ente (retta, linea, piano, superficie, ecc.) che abbia un particolare comportamento con altro ente, definito caso per...