Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] nascere una solidarietà transnazionale, una coscienzadiclasse mondiale.Non è difficile discernere il potenziale ruolo diclasse dominante negli esponenti di quella che Huntington ha definito 'cultura di Davos' - le convinzioni comuni relative ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] essi stessi formati dal potere. Si tratta di una concezione che, in varie forme, si ritrova in diverse tradizioni di indagine e di pensiero: nelle teorie di ispirazione marxiana sulla coscienzadiclasse e sull'ideologia - specialmente quelle che si ...
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] culturale o politica alternativa, una qualche rappresentazione della società che consenta loro di acquisire una seppur embrionale «coscienzadiclasse». Casi di ostentazione di sé e della propria professione — come quello del medico ravennate Tommaso ...
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DISOCCUPAZIONE
Siro Lombardini e Aris Accornero
Economia
di Siro Lombardini
La disoccupazione nelle principali teorie economiche
L'eventualità che l'evoluzione dell'economia - resa possibile dal progresso [...] (v. Pilgrim Trust, 1938, pp. 230-234).
L'impegno e i giudizi. Gli effetti della disoccupazione sulla coscienzadiclasse e sui comportamenti sindacali e politici non sono univoci. Mentre alcune evidenze indicano che l'attività organizzata rende i ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] e diede avvio a un ricco filone di ricerca dedicato in larga misura alla nascita di un nuovo tipo di formazione diclasse, all'emergere di una coscienzadiclasse e di movimenti radicali di opposizione nel corso della rivoluzione industriale. Secondo ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] essi svolgono. Studiando le relazioni fra lavoro e identità, si è tentato anche di spiegare come si forma la coscienzadiclasse, cioè quell'insieme di convinzioni e di aspirazioni che rendono coeso un gruppo sociale, il quale è già accomunato dalle ...
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Casta
Mysore N. Srinivas
Mysore N. Panini
Introduzione
La casta è tuttora, in India, un'istituzione dominante e assai diffusa.
Tra gli obiettivi dichiarati della Costituzione che l'India indipendente [...] e sociologi trovano sorprendente che la differenziazione in classi, prodottasi sulla scia della 'rivoluzione verde', non abbia creato una coscienzadiclasse. Perché le classi vengano alla luce il cambiamento nella struttura sociale dovrebbe ...
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Relazioni industriali
Guido Baglioni
1. Definizione e ambito delle relazioni industriali
Per indicare gli istituti, le norme e i processi della regolamentazione del rapporto di lavoro, le scienze sociali [...] , è visto come un requisito primario per l'emancipazione della classe lavoratrice; il grado di conflittualità è valutato come il principale indicatore della coscienzadiclasse e della solidità delle organizzazioni dei lavoratori.
Questa impronta ...
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VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] sulla costa (Fantasticheria), una embrionale coscienzadiclasse (il mutato rapporto tra Jeli e successive edizioni); F. De Roberto, Casa V. e altri saggi verghiani, a cura di C. Musumarra, Firenze 1964; R. Luperini, Pessimismo e verismo in G. V., ...
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denaro
Jérémie Barthas
M. usa in genere il plurale danari; di rado il singolare danaio. Il d. è oggetto di un originale paradosso in uno dei capitoli più importanti e controversi dei Discorsi: «I danari [...] dalla contro-rivoluzione del 1512. Le sue commedie, la Mandragola e Clizia, testimoniano un’acuta coscienzadiclasse e la novella di Belfagor identifica l’inferno con la realtà umana, definita a partire dalle basi economiche della costituzione ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...