Nato nel villaggio di Rammenau (Lusazia sup.) il 19 maggio 1752, primo di otto figli, da Cristiano, tessitore di nastri, fu tolto a nove anni all'affettuosa amicizia paterna e all'altera severità materna [...] che Kant aveva postulato solo per l'agire morale; rivendicarla liberando quell'attività da ogni intervento della oggettiva cosainsé, in quanto questa, nella coscienza del soggetto, non può essere che negazione posta dal soggetto stesso. Con questa ...
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INDUZIONE
Antonio Aliotta
. Logica. - È quel procedimento che dall'osservazione dei casi particolari passa alla legge universale e che è l'inverso della deduzione (v.). Il problema del fondamento dell'induzione [...] , non si risolveva: chi ci garantisce che le cose nel futuro agiranno in modo da lasciarsi inquadrare in quella forma? Posto il dualismo di soggetto conoscente e cosainsé, l'obiezione era legittima. Il dubbio di David Hume rinasceva nella dottrina ...
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. L'economia politica è una delle scienze che studiano l'attività umana. Il suo particolare oggetto non è determinato allo stesso modo da tutti i trattatisti; ma si riscontra come punto di partenza caratteristico [...] , e i nuovi economisti l'hanno ammessa esplicitamente, l'esistenza di un'utilità obiettiva, vale a dire l'utilità della cosainsé stessa, indipendentemente dal gusto ch'essa procura a chi ne fa uso, ma tale genere di utilità è stato escluso dalla ...
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Occorre anzitutto definire esattamente l'estensione del termine. Con esso si vuole indicare, nel presente articolo, non solo una forma di pensiero religioso-filosofico, ma anche un complesso di istituzioni [...] 1907, p. 75), esprime invece l'impossibilità del nostro intelletto a concepirlo: noi conosciamo la cosa, satya, ma non la realtà profonda, la cosainsé, satya satyasya. La concezione dell'ātman fu, forse, sulle prime animistica; ma la speculazione ...
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È nel suo senso più generale, il potere di dar legge a sé stesso. Ma il termine, a seconda delle diverse epoche e dei diversi campi scientifici (della politica, del diritto, della filosofia) in cui venne [...] nella sua assoluta realtà razionale, e quindi colla dignità ontologica del Ding an sich, della cosainsé. D'altronde, la considerazione della pura universalità e formalità del principio etico non poteva non indurre Kant a respingere come immorale ...
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La comproprietà o condominio è la comunione del diritto di proprietà. Per la posizione centrale che la proprietà occupa nel sistema dei diritti patrimoniali e per l'importanza intrinseca dell'istituto, [...] stessa venga ad essere mutata. L'alterazione dello stato giuridico si verifica allorché un atto dispositivo colpisce la cosainsé senza limitazioni di quota. Il divieto delle innovazioni non consentite unanimemente ha sanzioni diverse nei due casi ...
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(dal gr. ἀνά "di nuovo" e βαπτίζω "battezzo"). Gli anabattisti si dividono in gruppi più o meno grandi, costituitisi ai tempi della Riforma, i quali, pur senza avere la stessa origine, hanno tuttavia in [...] con fermezza qualunque carica sociale, da principio solo per riguardo alla loro persona, ma poi anche per riguardo alla cosainsé, arrivando fino a considerare l'autorità dello stato come ispirata dal diavolo, fino a predicar la ribellione contro l ...
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. Col nome di criticismo si designa, in generale, la dottrina filosofica che prospetta il problema della possibilità della conoscenza e si oppone quindi tanto al dogmatismo quanto allo scetticismo, che [...] il processo critico, è assoluta. Criticismo è questo riconoscere l'assolutezza della critica, come riflettersi insé del conoscere, al di là di ogni cosainsé, che è soltanto una negazione. Il vero criticismo è sempre e assolutamente idealismo: lo ...
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L'opposizione dei concetti di concreto e astratto (v.) comincia ad apparire tipicamente nel linguaggio filosofico nei secoli XII e XIII, quando, con Gilberto Porretano e con Duns Scoto, essi furono usati [...] stesso questa scoperta: ché lasciò, al di là della cosa concreta conosciuta, una inconoscibile cosainsé, che non si sapeva se fosse, essa, concreta o no.
Abbandonata questa cosainsé, dalla scoperta kantiana si sono tratte due opposte concezioni ...
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Sin da tempi antichissimi si è sentito il bisogno di punire con speciale rigore il furto di bestiame; e i Romani, per indicarlo e distinguerlo dalle altre specie di furti, crearono il nome particolare [...] però il diritto antico, a differenza di quello moderno, è che anticamente si tendeva a tutelare e proteggere la cosainsé per la sua qualità, attività e destinazione; nel diritto moderno, invece, ad eccezione di alcune legislazioni, come quella ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...