BIZZONI, Achille
Raffaele Colapietra
Nato a Pavia il 5 maggio 1841, si avviò nella locale università agli studi di giurisprudenza, poi interrotti nel 1859 per arruolarsi nell'esercito sardo; nel 1861, [...] prontissima l'indomani è la replica partecipazionistica Sottovoce da parte di A. Billia, che sarà pochi mesi dopo deputato di Corteolona: è una frattura destinata a non rimarginarsi più), e si arricchiscono il 21 marzo 1869 con la pubblicazione della ...
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MAFFI, Fabrizio
Giuseppe Sircana
Nacque a San Zenone al Po, presso Pavia, il 2 ott. 1868 da Francesco e da Cristina Gobbetti.
Il padre, da semplice zoccolaio, era riuscito a migliorare la propria posizione [...] e l'ospedale infantile Regina Margherita.
Nella primavera del 1898, resosi vacante per la morte di Cavallotti il collegio di Corteolona, il M. fu considerato dai socialisti pavesi il candidato più adatto a contenderne l'eredità al radicale C. Romussi ...
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GISLA
Andrea Bedina
Figlia di Berengario I, potente duca-marchese del Friuli, successivamente re d'Italia e imperatore; sua madre è probabilmente da identificarsi, per questioni sostanzialmente cronologiche, [...] con altri, in veste di intercessore presso il sovrano per una donazione di beni al monastero di S. Cristina di Corteolona (Codex dipl. Langobardiae, n. CCCLXXXI = I diplomi di Berengario I, n. XXIII, Reggio Emilia; e altro diploma: Chartarum, n. LXI ...
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GEZONE
François Bougard
Conosciuto anche come Everardo (sottoscrive: "Heverardus"), G., di cui si ignorano data e luogo di nascita, è passato alla storia grazie al racconto di Liutprando di Cremona [...] ("Quaedam affinitas", scrive Liutprando), ma a lui inferiore (era senz'altro più giovane), G. figura in tre soli placiti: nel 912 a Corteolona, in occasione di un'udienza presieduta da Berengario I; nel 915 a Lucca, in margine al viaggio a Roma per l ...
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CAPPA, Innocenzo
Luciano Rampazzo
Nato a Torino il 5 ag. 1875, da Domenico, funzionario di polizia (che lasciò un suo libro: Trentadue anni di servizio nella polizia italiana: memorie..., a cura di [...] contro la guerra. Nel 1913 il C. iniziò la sua carriera parlamentare: venne eletto deputato nel collegio di Corteolona con programma repubblicano in sostituzione del defunto on. Romussi.
Durante la guerra, ufficiale dell'esercito, fu chiamato al ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] ; e lo stesso Garibaldi pubblicamente lo esortava ad accettare il mandato dei suoi elettori. Il C., eletto a Corteolona, fece precedere il suo ingresso in Parlamento da una pubblica dichiarazione sui giornali che negava qualsiasi valore al giuramento ...
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LIUTVARDO (Liutardus, Lituardus, Liutoardus, Leotoardus)
Andrea Bedina
Nel totale silenzio delle fonti riguardo all'infanzia e alla giovinezza di L., è ragionevole porre la sua nascita intorno agli anni [...] , 38, 44-47, 49 s., 53, 56) con una mobilità accertata che spazia da Pavia a Vercelli, da Bologna a Roma, da Piacenza a Corteolona.
In taluni atti l'azione di L. si sviluppa a favore della Chiesa comasca: il 7 dic. 901 Ludovico III concede a L. - in ...
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MOCCHI, Walter
Alessandra Cimmino
– Nacque a Torino il 27 sett. 1871 da Luigi Ferdinando e da Laura Lazzaro. Conseguì il grado di tenente di artiglieria presso la scuola militare della sua città ma, [...] della Camera del lavoro di Milano, di cui egli fu direttore.
Presentatosi candidato alle elezioni politiche del 1905 nel collegio di Corteolona, dove non riuscì eletto, il M., a partire dal 1906, si allontanò di fatto dalla politica attiva.
A questa ...
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MANTOVANI, Costantino
Marina Tesoro
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 3 apr. 1844 da Virgilio, magistrato, e da Sofia Piccioni. Nella famiglia, di antiche radici pavesi, il patriottismo era alimentato [...] ) quanto nelle elezioni politiche (Cairoli fu sempre confermato nel collegio di Pavia, come pure Cavallotti in quello di Corteolona, tranne nel 1882).
Spinto da un entusiasmo e da un'energia che parevano inesauribili, il M. rivitalizzò istituzioni ...
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CASSOLA, Carlo
Renato Giusti
Nato a Sant'Alessio di Pavia il 9 luglio 1814 da Carlo e da Domenica Cozzi, in una famiglia benestante, studiò a Pavia laureandosi in legge, e iniziando nell'ambiente universitario [...] a Pavia, dove ebbe a partecipare "a tutte le lotte che la democrazia conibatté in questi ultimi anni a Pavia ed a Corteolona pel diritto e la libertà. Occupava un altissimo grado nella massoneria" (necrologio in Il Secolo).
A Pavia morì il 5 giugno ...
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olonense
olonènse agg. – Del fiume Olona, in Lombardia, o anche di Corteolona, centro in prov. di Pavia. Capitolari o., i capitolari emanati dai re carolingi d’Italia a Corteolona; in partic., e per antonomasia, quello emanato da Lotario I...
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...