Scrittore spagnolo (Oviedo 1807 - Madrid 1878); svolse larga attività militare e politica; coltivò svariati generi letterarî. Scrisse romanzi storici modellati su quelli di W. Scott: El conde de Candespina [...] de Colón (1838), La Corte del Buen Retiro (1845), ispirato alla vita del conte di Villamediana; Las mocedades de Hernán Cortés (1850); commedie: Las flores de don Juan, Las apariencias, El amante universal, ecc.; poesie e altro. Le qualità non tutte ...
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OLOZAGA, Salustiano de
Nino Cortese
Uomo politico spagnolo, nato ad Oyón (Logroño) l'8 giugno 1805 e morto a Enghien il 26 settembre 1873. Da quando era avvocato in Logroño si fece conoscere per le [...] ); ma lo conservò soltanto pochi giorni, perché fu accusato di aver carpito alla giovane regina il decreto che scioglieva le cortes e dovette cedere il posto al Bravo, che in realtà rappresentava il Narváez. Esiliato, fu in Portogallo, in Francia, in ...
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Archeologo e viaggiatore (Fleurieux-sur-L'Arbresle, Rodano, 1828 - Parigi 1915). Visitò il Messico in due lunghe esplorazioni archeologiche (1857-60 e 1880-81), scoprendo le rovine di una città maya, che [...] chiamò Lorillard City. Tra le sue opere principali sono: Cités et ruines américaines (in collab. con E. Viollet-le-Duc), 1863; Les anciennes villes du Nouveau Monde, 1885; inoltre la traduzione delle lettere di H. Cortés. ...
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Uomo di stato e storico spagnolo, nato a Malaga l'8 febbraio 1828, assassinato a Santa Agueda da un anarchico l'8 agosto 1897. Laureatosi in giurisprudenza, fece le sue prime armi nel giornalismo, ma intraprese [...] e gli aperse le porte dell'accademia spagnola. Eletto deputato alle Cortes nel 1854, fu governatore di Cadice nel 1857, sottosegretario di regno d'Isabella II, egli fu eletto deputato alle Cortes costituenti del 1869. Vi si palesò come sempre uomo ...
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MUÑOZ TORRERO, Diego
Nino Cortese
Politico e sacerdote spagnolo, nato a Cabeza del Buey (Badajoz) il 21 gennaio 1761, morto nella torre di S. Julián de la Barra di Lisbona il 3 marzo 1829. Dal 1786 [...] la libertà allo scoppio della rivoluzione del 1820: ma la Santa Sede non approvò la sua nomina a vescovo. Membro delle cortes nel 1822, dalla reazione seguente fu costretto a fuggire a Lisbona, ove però, allo scoppio della lotta tra Don Miguel e ...
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Messico, Città di (sp. Ciudad de México) Città capitale del Messico e costituente il Distretto Federale (21.580.827 ab. a una stima del 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sul [...] , questo si riunì con altro centro a Tlaltelolco, a formare la capitale del Regno azteco, fiorente quando H. Cortés la conquistò per la Spagna, distruggendola (1521). Ricostruita come città spagnola, quando fu elevata a sede vescovile e vicereale ...
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Ingegnere, autore drammatico e statista spagnolo, nato a Madrid il 19 aprile 1832 e ivi morto il 14 settembre 1916. Studiò a Murcia e quindi alla scuola d'ingegneria di Madrid, dove fu assunto professore [...] (1858). Affiliato al partito del libero scambio, che ebbe parte importante nella rivoluzione del settembre 1868, fu deputato alle Cortes costituenti e ministro dei Lavori pubblici e delle finanze (1872) durante il breve regno di Amedeo di Savoia. Con ...
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PIGNATELLI, Ettore
Elena Papagna
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque a Senise, in Basilicata, il 14 giugno 1620, da Fabrizio, principe di Noia e marchese di Cerchiara, e da Girolama Pignatelli, duchessa di [...] I, Milano 2011, pp. 107-122, 298-300, 319; L. Scalisi, Al di là dei mari. I possedimenti messicani degli Aragona Pignatelli Cortés, in Studi storici dedicati ad Orazio Cancila, a cura di A. Giuffrida - F. D’Avenia - D. Palermo, Palermo 2011, pp. 392 ...
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RUIZ ZORRILLA, Manuel
José A. de Luna
Uomo politico spagnolo, nato a Burgo de Osma il 22 marzo 1833, morto a Burgos il 13 giugno 1895. Si addottorò in diritto a Madrid nel 1856. Due anni dopo, fu eletto [...] . Nel giugno 1869 passò al Ministero di grazia e giustizia, da cui si dimise l'anno seguente. Eletto poco dopo presidente delle Cortes costituenti, sostenne la candidatura di Amedeo di Savoia per il trono di Spagna, e si recò poi in Italia a capo di ...
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TORENO, José Maria Queipo de Llano y Ruiz de Saravia, conte di
Uomo politico e storico spagnolo nato ad Oviedo il 26 novembre 1786, morto a Parigi il 16 settembre 1846. Studiò a Cuenca e, dal 1797, a [...] Asturie contro Napoleone e partecipò ad una deputazione inviata dalle Asturie a Londra. Prese parte attiva alle famose Cortes di Cadice patrocinando una politica nettamente improntata a idee liberali. Costretto ad emigrare in Inghilterra dopo il ...
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cortes
〈kòrtes〉 s. f. pl., spagn. [propr., plur. di corte «corte»]. – Nome dato in Spagna (in passato anche in Portogallo e in alcuni paesi dell’America latina) alle assemblee legislative corrispondenti oggi al Parlamento italiano, ma che...
cortese
cortéṡe agg. [der. di corte; cfr. provenz. cortes e fr. ant. corteis (poi courtois)]. – 1. a. ant. Che ha le qualità proprie della persona di corte, cioè soprattutto nobiltà, gentilezza, liberalità: non meno era di c. costumi che di...