Alcalá de Henares Città della Spagna centrale (201.380 ab. nel 2006), a E di Madrid, sul fiume Henares. Centro commerciale e industriale.
Dal 12° al 15° sec. fu la residenza preferita dei re di Castiglia. [...] Nel 1348 Alfonso XI vi riunì (1348) le cortes che promulgarono l’ Ordinamento di Alcalá, corpo organico di leggi che riconosceva ufficialmente le Siete partidas d’Alfonso X, fino allora non promulgate, aprendo così le porte ai princìpi del diritto ...
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Uomo politico spagnolo (Siviglia 1883 - Parigi 1962). Operaio tipografo, poi editore, più volte arrestato durante la dittatura di Primo de Rivera, con l'avvento della repubblica fu ministro, e per breve [...] tempo (ott.-nov. 1933) capo d'un governo di tendenza radicale. Presidente delle Cortes allo scoppio della rivoluzione franchista, fu nominato a Città di Messico, nel 1945, presidente della repubblica nominale spagnola, succedendo dopo un lungo ...
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MORET y PRENDERGAST, Segismundo
Alberto Maria Ghisalberti
Uomo politico spagnolo, nato a Cadice il 2 giugno 1838, morto a Madrid il 28 gennaio 1913. Compiuti solidi studî giuridico-economici, si fece [...] (1872) durante il regno d'Amedeo I di Savoia, fu per qualche tempo ambasciatore a Londra. Solo nel 1879 rientrò alle cortes, ove attese a organizzare una sinistra monarchica e si distinse come il più fedele e il più valido dei seguaci di Sagasta e ...
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RIBEIRO, Juan Antonio
José A. de Luna
Uomo politico peruviano, nato a Lima nel 1810; s'ignora la data precisa della sua morte. Seguì gli studî di giurisprudenza, e nel 1833 fu nominato agente fiscale, [...] nel 1845 fiscale della corte superiore. Fu deputato alle Cortes per Lima durante tre legislature; fu consigliere di stato, segretario del consiglio e rettore dell'università di Lima. Nel 1856 fu designato per il governo, poi divenne ministro degli ...
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POSADA HERRERA, José
José A. de Luna
Uomo politico spagnolo, nato a Llanes nel 1815, ivi morto il 7 settembre 1885. Compiuti gli studî giuridici andò a Madrid (1838); ritornato a Oviedo, tenne in quell'università [...] ad essere ministro degli Interni. Nel 1869 fu per breve tempo ambasciatore presso la Santa Sede e deputato nelle cortes costituenti e, restaurata la monarchia, fu presidente del congresso (1876) e presidente del consiglio dei ministri (1883).
Bibl ...
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Figlio (1311-1350) di Ferdinando IV, gli succedette a un anno d'età: intorno a lui si accesero le rivalità degli infanti don Pietro e don Giovanni, zii di Ferdinando IV, morti combattendo contro i Mori [...] nel 1319. A., uscito di minorità e proclamato re nelle Cortes di Valladolid (1325), dovette lottare contro le rivolte dei nobili e l'invasione musulmana. Dopo aver concluso una tregua quadriennale con il re di Granada (1331), affrontò la coalizione ...
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America Latina
Giuseppe Marcocci
Machiavelli e la ‘prima America’: analogie, letture, lettori
La straordinaria portata della scoperta dell’America e soprattutto la rapidità del successo della spedizione [...] circa la sua condotta politica e militare verso gli Aztechi. Da ultimo, una lettura delle simultanee imprese di Cortés in Messico (riuscita) e dei portoghesi in Cina (fallita) ha rivendicato a coloro che, negli stessi anni di M., furono «i primi ...
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Scrittore spagnolo (Cáceres 1825 - Madrid 1878). Compose alcune opere drammatiche di argomento storico, quali El anillo del Rey, Sueños y realidades sulle nozze di Isabella la Cattolica, El toisón roto, [...] Herir en la sombra, ecc., leggende in versi a imitazione del Duque de Rivas, come il Romancero de Hernán Cortés (1847) e il Romancero de la Princesa (1852), e una raccolta di tradizioni madrilene dei secc. 16º e 17º, Madrid dramatico (1870). Scrisse ...
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MAURA y MONTANER, Antonio
Nino Cortese
Uomo politico spagnolo, nato a Palma di Maiorca il 2 maggio 1853, morto a Madrid il 13 dicembre 1925. Recatosi a Madrid per studiarvi legge, ebbe la fortuna di [...] poi trasformò in parentela, gli rese agevole l'inizio della carriera forense e politica. A 26 anni deputato di Maiorca alle Cortes - e questo collegio gli fu sempre favorevole - diede il suo nome al partito liberale, di cui era membro il Gamazo; e ...
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Nome dato agli abitanti dei comuni spagnoli ribelli a Carlo V nel sec. XVI e a quelli dei comuni del Paraguay e della Nuova Granata (Colombia) ribelli alla Spagna nel sec. XVIII. Più famosa e nota è la [...] prima accezione. In seguito ai primi atti di governo di Carlo V (I in Spagna), straniero alla Spagna, alla convocazione delle Cortes a La Coruña e ai sussidî colà votati, si ribellarono nel 1520 Toledo e Segovia, presto seguite da Toro, Guadalajara, ...
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cortes
〈kòrtes〉 s. f. pl., spagn. [propr., plur. di corte «corte»]. – Nome dato in Spagna (in passato anche in Portogallo e in alcuni paesi dell’America latina) alle assemblee legislative corrispondenti oggi al Parlamento italiano, ma che...
cortese
cortéṡe agg. [der. di corte; cfr. provenz. cortes e fr. ant. corteis (poi courtois)]. – 1. a. ant. Che ha le qualità proprie della persona di corte, cioè soprattutto nobiltà, gentilezza, liberalità: non meno era di c. costumi che di...