STELLINO
Giuseppe Castellani
. Così fu chiamata una moneta (testone) di Cosimo I duca di Firenze perché dietro il busto del principe c'era una stella. Esso risulta di peso alquanto maggiore degli altri [...] il 20 agosto 1554 per facilitare le transazioni in generale e specialmente per il pagamento delle truppe.
Bibl.: CorpusNummorumItalicorum, XIII, tav. xx, 6; A. Franco, Lo stellino del duca Cosimo, in Rivista italiana di numismatica (xvii, 1904 ...
Leggi Tutto
SOVRANA e SOVRANO
Giuseppe CASTELLANI
Sovrana (Souvereign) era il nome antico della moneta d'oro inglese dalla quale, attraverso variazioni di peso e di valore, ebbe origine la sterlina. In Austria [...] Francesco Giuseppe emisero il sovrano nuovo per il Regno Lombardo Veneto dello stesso peso e con la frazione della metà.
Bibl.: CorpusNummorumItalicorum, V, tav. XXVII, 5, 8, 12, 14; XXVIII, 4; XXX, 9, 13; XXXII, 8, 10; E. Martinori, La moneta, ecc ...
Leggi Tutto
SOLINO
Giuseppe Castellani
. Una piccola moneta d'argento di Ludovico III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478) del valore di un soldo, la quale si ripete anonima sotto i suoi successori, aveva su [...] di argento molto basso fatta coniare dal duca di Mantova Ferdinando (1612-1626) e dai suoi successori; anche questa fu imitata da altre zecche.
Bibl.: CorpusNummorumItalicorum, IV, tavv. xx, 10; xxi, 17; xxviii, passim; xliii, 13; IX, tav. vi, 13. ...
Leggi Tutto
PISIS
Giuseppe Castellani
. Quando i granduchi di Toscana vollero diminuire la lega delle loro monete d'argento per ragguagliarle al cresciuto prezzo di questo, si fecero scrupolo di pregiudicare la [...] d'argento del Granducato nel periodo lorenese, tanto che vennero dette addirittura Pisis e in Germania Pisithaler.
Bibl.: CorpusNummorumItalicorum, XI, tav. XXV, 23; XII, tav. XXVII, 22 e passim; A. Galeotti, Le monete del granducato di Toscana ...
Leggi Tutto
QUINTO
Giuseppe Castellani
. Come la parola quarto è quasi sempre accompagnato dal nome dell'unità. Il doppio giulio o paolo papale, che venne poi denominato papetto (v.), era un quinto dello scudo [...] prima cotale, che, rialzata al valore di 4 grossi nel 1531, equivaleva a 1/5 del fiorino o ducato d'oro.
Bibl.: Corpusnummorumitalicorum, XII, tav. XIX, 9; E. Martinori, Annali della zecca di Roma, fasc. 20-21, Roma 1921, pp. 35, 48, 78; id., La ...
Leggi Tutto
GENOVINO e Genovina
Giuseppe Castellani
Nel 1252 la Repubblica di Genova emise moneta d'oro di bontà e peso uguale al fiorino di Firenze, che prese il nome di genovino e anche di fiorino o ducato genovino. [...] come i pezzi da 80 lire coniati a Genova dai re di Sardegna dopo l'adozione del sistema decimale.
Bibl.: Corpusnummorumitalicorum, III, Roma 1912, passim; E. Martinori, La moneta, ecc., Roma 1915, p. 179; Tavole descrittive delle monete della zecca ...
Leggi Tutto
TERZAROLO (Terzolo, Terciolus)
Giuseppe Castellani
Dei denari tercioli e della lira corrispondente si fa menzione in documenti milanesi del sec. XII e il Mulazzani ritiene che tale moneta venisse coniata [...] il nome. Lire e soldi di terzoli furono usati per molto tempo come moneta di conto con lo stesso ragguaglio.
Bibl.: CorpusNummorumItalicorum, V, tav. iii, 19, 20; E. Martinori, La moneta ecc., Roma 1915, s. v.; G. Mulazzani, in Rivista italiana di ...
Leggi Tutto
VISLINO
Giuseppe Castellani
Pronuncia italiana della voce slava vižlin la quale indicava il tallero della Repubblica di Ragusa che ne emise di due specie: il tallero di S. Biagio e quello rettorale, [...] coronato della repubblica. Il tallero valeva un ducato e mezzo o 60 grossetti e venne coniato dal 1725 al 1779.
Bibl.: CorpusNummorumItalicorum, VI, tav. xxxi, i, 4-7, 10; E. Martinori, La moneta, ecc., Roma 1915, s. v.; M. Rešetar, Le monete della ...
Leggi Tutto
GIORGINO
Giuseppe Castellani
. Moneta col S. Giorgio a cavallo coniata dalla zecca di Genova. La prima che ebbe questo nome fu l'ottavetto o luigino d'argento, al titolo di 583 millesimi, coniato verso [...] giorgino. Il nome rimase anche alle monete simili coniate a Modena, sebbene avessero al rovescio S. Geminiano invece di S. Giorgio.
Bibl.: CorpusNummorumItalicorum, III e X, Milano 1912, 1927, passim; E. Martinori, La moneta, Roma 1915, p. 183. ...
Leggi Tutto
LIRONE
Giuseppe Castellani
Il 5 gennaio 1571 la repubblica di Venezia, per affrettare la coniazione delle specie minute di cui c'era urgente bisogno, autorizzò l'emissione di una moneta d'argento da [...] un lato il leone in soldo e dall'altro la Giustizia seduta; se ne fecero con la indicazione del valore X e anche 20.
Bibl.: CorpusNummorumItalicorum, VIII, tav. XL, n. 6, 7; N. Papadopoli Aldobrandini, Le monete di Venezia, parte II, Venezia 1907. ...
Leggi Tutto