Satta Flores, Stefano
Andrea Di Mario
Attore cinematografico, teatrale e televisivo, nato a Napoli il 14 gennaio 1937 e morto a Roma il 22 ottobre 1985. Contraddistinto da una forte presenza scenica, [...] di ferro, e l'anno successivo un borghese frustrato in L'arma, e un politico al servizio della mafia in Corleone, tutti diretti da Pasquale Squitieri, mentre nel 1980 interpretò ancora un critico cinematografico, ma questa volta privo di ogni ...
Leggi Tutto
Coletti, Duilio
Federica Villa
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Penne (Pescara) il 28 dicembre 1908 e morto a Roma il 22 maggio 1999. Autore prolifico, affiancò alla regia l'attività [...] Alberto Lattuada), si dedicò anche alla produzione (Il processo di Verona, 1963, di Carlo Lizzani). Nel 1973 fu coregista con John Sturges del western all'italiana Valdez, il mezzosangue; terminò la sua attività con il film L'uomo di Corleone (1977). ...
Leggi Tutto
MIGNOSI, Pietro
Alessandra Tarquini
– Nacque a Palermo il 28 giugno 1895 da Giacomo, funzionario pubblico, e da Carolina Fileti. Frequentò il ginnasio nel capoluogo siciliano e trascorse la giovinezza [...] del Sud e nel 1924 fu direttore di Nuovo Romanticismo. L’attività di insegnante lo portò a Petralia Sottana nel 1920, a Corleone nel 1921 e a Caltanissetta nel 1922. Alla fine del 1923, dopo un primo tentativo non riuscito, vinse il concorso per la ...
Leggi Tutto
Keaton, Diane
Federica Pescatori
Nome d'arte di Diane Hall, attrice cinematografica statunitense, nata a Los Angeles il 5 gennaio 1946. Dotata di una travolgente ironia, ha saputo ritrarre le nevrosi [...] ), affidandole un ruolo che l'avrebbe messa in luce, quello di Kay Adams, l'inquieta moglie del boss mafioso Michael Corleone (Al Pacino). Ancora diretta da Coppola, avrebbe poi replicato il personaggio in The godfather, part II (1974; Il padrino ...
Leggi Tutto
BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] maggio 1282 concluse un accordo con Ubertino da Camarano, figlio di quel Bonifacio che aveva guidato la sollevazione di Corleone. Dopo lo sbarco di Pietro d'Aragona protestò presso il re contro l'intromissione dei funzionari regi nella giurisdizione ...
Leggi Tutto
TRASSELLI, Carlo
Sebastiano Angelo Granata
– Nacque a Palermo il 17 novembre 1833, da Vito e da Felicia Gemelli.
Ebbe quattro fratelli: Carmelo, Salvatore, Francesco Paolo e Giulia. Il padre, membro [...] e Caltanissetta; il secondo, guidato da Giuseppe Bentivegna (fratello del più noto Francesco) destinato a percorrere la strada da Corleone a Girgenti, per poi spostarsi a Catania. Ben presto, tuttavia, il piano di insurrezione naufragò: tra il 15 e ...
Leggi Tutto
Cecchi Gori, Mario e Vittorio
Simone Emiliani
Produttori e distributori cinematografici: Mario, nato a Brescia il 21 marzo 1920 e morto a Roma il 5 novembre 1993; Vittorio, nato a Firenze il 27 aprile [...] (Perché si uccide un magistrato, 1975, Goodbye & Amen, 1977, e Un uomo in ginocchio, 1979, tutti diretti da Damiani; Corleone, 1978, di Pasquale Squitieri).Dal 1980 Vittorio cominciò a collaborare con il padre e insieme produssero spesso film di ...
Leggi Tutto
SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] Guida, s.v. Cecco di Naro, ivi, p. 563; id., s.v. Darena, Pellegrino da Palermo, ivi, p. 568; id., s.v. Simone da Corleone, ivi, p. 660; G. Binding, s.v. Decke, in Lex. Mittelalt., III, 1986, coll. 618-619; C. Di Fabio, in Il Museo dell'Accademia ...
Leggi Tutto
Willis, Gordon
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a New York il 28 maggio 1931. Artigiano dotato di uno stile ben riconoscibile, nel suo lavoro ha sempre fatto un uso delle luci [...] in Sicilia, invece, imita la resa fotografica del Kodachrome degli anni Quaranta. In altri momenti, il boss don Vito Corleone viene illuminato dall'alto per tenerne gli occhi nascosti in una zona d'ombra che materializza la segretezza dei pensieri ...
Leggi Tutto
DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] e lo stesso procedimento, appellandosi alla Sede apostolica e accusando di complotto un suo avversario nell'Ordine francescano, fra' Ubertino da Corleone (futuro vescovo di Patti e Lipari e poi di Gaeta). Il 6 sett. 1373 il D. non negò i fatti, ma ...
Leggi Tutto
mafiologico
agg. Che analizza e studia i fenomeni di tipo mafioso. ◆ Sembrerebbe pensata per l’Italia la sentenza che il tribunale amministrativo di Versailles ha emesso lunedì scorso. Sembra la sentenza di un tribunale che ha letto [Leonardo]...
glauconia
glaucònia s. f. [der. di glauco-]. – Roccia sedimentaria, arenaria, di colore verde, assai ricca di glauconite, frequente nel Veneto (Trevigiano e Bellunese) e in Sicilia (Corleone, Campofiorito).