FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] fisicamente (e il F. fu costretto a separarsi da Garibaldi e ad aggregarsi a V. G. Orsini nella digressione su Corleone), avviò una vera opera di demolizione morale della sua figura, presentandolo sulla stampa come colui che non aveva tenuto fede ad ...
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NICOLETTI, Francesco
Tommaso Manfredi
NICOLETTI, Francesco. – Nacque a Trapani tra il 1703 e il 1709, da Pietro (Manfredi, 1991; Ricciutelli, 2007, p. 254 n. 2).
Non si conoscono le circostanze della [...] tra il 1763 e il 1768 curò gli apparati celebrativi dei santi dell’ordine Serafino da Monte Granaro e Bernardo da Corleone (Gonzales, 1997, pp. 185 s.; Dell’Era - Pirani - Rovigatti, 1996). Per tutto il resto della carriera concentrò la ricerca nell ...
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Testimonianze - Marlon Brando
Edoardo Albinati
Marlon Brando
Il Novecento ha declinato una quantità di tipi umani molto diversi tra loro e tutti raffigurati con la massima nettezza di profilo nel cinema. [...] e "splendeva attraverso di lui" (T. Williams). Aveva quarantotto anni quando diventò vecchio in un giorno, inventando lo strepitoso don Corleone. La cronologia nella carriera di Brando è qualcosa di più di un dato biografico, descrive le curve di una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Messina
Luca Nogler
Giuseppe Messina fu uno dei primi giuristi italiani ad abbandonare il metodo esegetico a favore di quello 'tecnico-giuridico' praticato dalla dottrina pandettistica (Mengoni [...] per la storia del movimento sociale cattolico in Italia», 1994, 2, pp. 248-66.
A. Palazzo, I patti di Corleone e le origini della contrattazione collettiva in agricoltura, in Agricoltura e diritto. Scritti in onore di Emilio Romagnoli, 1° vol ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] poche e scarne. Il De Torres gli ha attribuito il merito di avere fatto edificare la nuova chiesa maggiore della città di Corleone e di avere fatto eseguire lavori di ristrutturazione di alcune parti del duomo e del chiostro di Monreale. Secondo una ...
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SICILIA - Pittura e miniatura
P. Leone de Castris
Nel corso dei secc. 13° e 14° la S. assunse, più ancora che nel passato, un ruolo determinante di snodo culturale fra Oriente e Occidente, sfruttando [...] , comparvero, per la prima volta tangibili, i nomi di artisti trecenteschi sicuramente isolani, come Cecco di Naro, Simone da Corleone e Pellegrino Darena da Palermo; e insieme comparve per la prima volta - alla data certa del 1377-1380 - un ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] .
R.M. Bonacasa Carra (ed.), Byzantino-Sicula IV. Atti del I Congresso Internazionale di Archeologia della Sicilia bizantina (Corleone, 30 luglio - 2 agosto 1988), Palermo 2002.
L. Feller, Incastellamento, in Il mondo dell’archeologia, I, Roma 2002 ...
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Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] i coltivatori che erano stati sottratti; facilita l'immigrazione di "lombardi" per ripopolare centri siciliani ‒ ad esempio Corleone ‒ favorendo una vera mutazione antropologica; nello stesso tempo rivitalizza altri casali e castra per valorizzare il ...
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PANNELLA, Giacinto, detto Marco
Massimo Teodori
Nacque a Teramo il 2 maggio 1930 da Leonardo (1898-1986), ingegnere proveniente da una famiglia della borghesia agraria, e da Andrée Estachon (1900-1983), [...] società e nelle istituzioni; convegno del consiglio federativo del Partito Radicale, Roma, aprile 1978, Roma 1978; F. Corleone - A. Panebianco - L. Strik Lievers - M. Teodori, Radicali o qualunquisti?, Roma 1978; M. Suttora, Pannella, i segreti ...
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ROMANZO
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
F. G.
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Emerico VARADY
Oriente. - Se la differenziazione del romanzo dalla novella va cercata in una diversità quantitativa, cioè in una maggiore lunghezza [...] Lapham), Francis Marion Crawford (molti romanzi d'argomento italiano: A Roman Singer, Marzio's Crucifix, Saracinesca, Sant'Ilario, Corleone), Silas Weir Mitchell (The Case of Georg Dedlow), Frank Norris (The Octopus, The Pit), Jack London (The Sea ...
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mafiologico
agg. Che analizza e studia i fenomeni di tipo mafioso. ◆ Sembrerebbe pensata per l’Italia la sentenza che il tribunale amministrativo di Versailles ha emesso lunedì scorso. Sembra la sentenza di un tribunale che ha letto [Leonardo]...
glauconia
glaucònia s. f. [der. di glauco-]. – Roccia sedimentaria, arenaria, di colore verde, assai ricca di glauconite, frequente nel Veneto (Trevigiano e Bellunese) e in Sicilia (Corleone, Campofiorito).