Poeta nederlandese (Colonia 1587 - Amsterdam 1679). V. che può essere considerato come il maggiore poeta dei Paesi Bassi, autore inizialmente di liriche d'occasione, poi di poemi didascalici, trovò nella [...] ). Tra i drammi, scritti in versi alessandrini e suddivisi in cinque atti intervallati dalle strofe liriche dei cori, sono da ricordare: Palamedes, oft Vermoorde Onnoozelheyd ("Palamede, ovvero l'innocenza assassinata", 1625); Gijsbrecht van Amstel ...
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GIOVIO, Giulio (Giovan Giulio)
Simona Foà
Nacque intorno al 1510, a Como, da Benedetto, fratello di Paolo, storico e vescovo di Nocera, e da Maria Raimondi. In una lettera il padre lo indica come quarto [...] di Benedetto Giovio; dall'indicazione, che fornisce la lettera, secondo la quale nella commedia il G. avrebbe aggiunto i cori, a quel tempo riservati al genere tragico, si può desumere che il componimento si sarebbe potuto collocare a buon diritto ...
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ANGELI (Degli Angeli, Degli Angioli), Nicola
Anna Buiatti
Nato a Montelupone nelle Marche nel 1535 circa, compì i suoi studi di legge a Bologna, dove cominciò a comporre rime amorose nello stile del [...] drammatica dell'A. fa parte infine una tragedia, Arsinoe (Venetia 1594), in versi endecasillabi e settenari variamente alternati con cori moraleggianti.
Divenuto il cardinale Peretti papa col nome di Sisto V, l'A lo seguì Roma sperando in qualche ...
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CORSI, Mario Carlo
Franca Petrucci
Nacque a Pistoia il 19 giugno 1882 da Carlo Alberto e da Caterina Bellotti Bon, figlia del celebre attore Luigi. Compiuti gli studi liceali, il C. esordì come scrittore [...] La prima del film Frate Sole, annunciata come "restituzione francescana in quattro canti di M. Corsi con poema sacro per orchestra e cori di Luigi Mancinelli", ebbe luogo il 7 giugno del 1918 all'Augusteo di Roma ed "assurse - ricorda il C. - a vero ...
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GOLFIERI, Gaetano
Domenico Proietti
Nacque a Bologna il 7 giugno 1808 da Giuseppe, vetturino, e da Teresa Braga. Dopo aver frequentato le Scuole pie e l'istituto dei barnabiti di S. Lucia, dove ebbe [...] G. durante le manifestazioni bolognesi in onore di Pio IX, fu musicato da G. Rossini, che adattò al testo la melodia di uno dei cori dell'opera La donna del lago, e fu eseguito per la prima volta la sera del 23 luglio 1848 sul sagrato di S. Petronio ...
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CALBO (Kalvos), Andrea
Mario Vitti
Nato a Zante (che allora apparteneva alla Repubblica di Venezia) nel 1792 da Giovanni e da Adriana Rukani, ancora fanciullo fu portato dal padre, di modeste condizioni, [...] alcuni accenti lirici quali si incontrano nella tragedia Le Danaidi (scritta nel '15, edita a Londra nel 1818), soprattutto nei cori. Nel frattempo il Foscolo, esule a Zurigo, cercava un compagno che lo assistesse, e in seguito all'impossibilità di S ...
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Pan
Emanuele Lelli
Il dio caprino che ama i boschi e le sorgenti
Nato da Ermes e da una ninfa, Pan, metà uomo e metà capro, è il dio del mondo incontaminato dei pastori. Con il suo flauto rende liete [...] fra canti, suoni, balli e giochi; Pan è anche compagno delle ninfe, le divine abitanti delle fonti e dei boschi dedite ai cori e all’amore.
Tutti questi personaggi animano il paesaggio di uno dei generi letterari più originali che i Greci ci hanno ...
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Poeta e drammaturgo francese (La Ferté-Milon, Aisne, 1639 - Parigi 1699); rimasto ben presto orfano di madre e di padre, fu allevato dalla nonna, Marie des Moulins, molto vicina all'ambiente di Port-Royal; [...] biblico, Esther (1689) e Athalie (1691), il cui valore pareggia quello dei suoi drammi precedenti; alla stessa ispirazione dei cori dell'Athalie si collegano i Cantiques spirituels (1694). Un modello di prosa storiografica è l'Abrégé de l'Histoire de ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] otto, i versi 1115; ma la poesia resta frammentaria, e va cercata, oggi, in qualche nota d'ambiente sottolineata dai cori, e soprattutto nel personaggio di Arianna, il cui lamento splende al centro del melodramma, a riprova dell'altezza a cui può ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] , Ferrara 15 febbr. 1586).
A Ferrara il G. riprese comunque il suo consueto attivismo: terminò, con la tardiva composizione dei cori (1586), la stesura del Pastor fido e si prodigò nel 1587 per l'allestimento a Sassuolo, in onore delle nozze di Marco ...
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cori-
còri- [dal gr. χωρίς «separatamente»]. – Primo elemento di alcuni nomi composti della nomenclatura botanica, nei quali indica separazione di parti di una pianta, che in altre sono saldate insieme (si contrappone a gamo-).
coro1
còro1 s. m. [dal lat. chorus, gr. χορός, con il sign. 1]. – 1. Nell’antica Grecia, gruppo di danzatori che accompagnavano con la danza il canto in onore di qualche dio; la danza stessa, e il luogo in cui essa avveniva. In seguito, nella...