CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] di Cesare di Andrea Mantegna, a c. di A. Luzio e R. Paribeni, Roma 1940, p. 18; F. Nicolini, Don Gonzalo… de Cordoba e la… responsabilità della guerra del Monferrato, in Italia e Spagna.Firenze 1941, pp. 225, 236 s., 239 s.; L. Hautecoeur, Histoire ...
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GALANTI, Cornelio
Dario Busolini
Nacque a Città di Castello nella seconda metà del sec. XV.
Il G. fu introdotto ancora giovane nella corte di Vitellozzo Vitelli, signore della città, dove compì il suo [...] il Petrucci dal timore di una rappresaglia dei Fiorentini su Siena, compì una rapida missione a Napoli presso Gonzalo de Córdoba chiedendogli di mandare soccorsi a Pisa al fine di mantenere comunque bloccata Firenze, e subito dopo un'altra a Genova ...
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GUERRA, Scipione
Dario Busolini
Sono pochissime le notizie biografiche su di lui, desunte pressoché integralmente dai Diurnali, l'unica sua opera rimasta. Nacque a Napoli, nella zona di Forcella, nella [...] di un buon numero di documenti sulle controversie giurisdizionali avanzate dall'ambasciatore spagnolo a Roma Antonio Fernández de Córdoba Cardona y Requesens contro gli arcivescovi di Napoli e di Milano, tratti dalla raccolta di documenti sulle ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] il gran capitano, trad. di L. Domenichi, Fiorenza, L. Torrentino, 1550, 1552; Libro de la vida y chrónica de Gonçalo Hernándes Córdoba… el gran capitan, trad. di P. Blas Torrellas, Saragoza, E.G. de Nagera, 1553; Anversa, G. Simon, 1555; ibid., G ...
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GATTINARA, Giovanni Bartolomeo Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio di Pietro (morto nel 1495-96), apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà vercellese. Nel 1504 studiava legge all'Università di [...] , dove rimase almeno sino al 1530), pochi mesi dopo fu inviato nuovamente a Roma (insieme con Luis Fernandez de Cordoba, duca di Sessa), dove i rappresentanti imperiali e francesi si combattevano cercando di ottenere il sostegno del pontefice. Dopo ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo, De Longis), Galeazzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque presumibilmente a Genova, tra il 1460 e il 1470, da una relazione extraconiugale di Bricio (Fabrizio o Brizio) [...] G. e il fratello erano a Napoli con le loro due galee e solo il 30 sett. 1506, al seguito di Fernando Gonzáles de Córdoba, arrivarono davanti a Genova per andare incontro al re e alla regina di Spagna nel loro rapido passaggio. Il gruppo familiare si ...
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CARAFA, Alberico
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque da Tommaso e da Dianora Carafa (o da Letizia di Diano) nella prima metà del XV secolo. Nipote del celebre e potente Diomede [...] novembre dello stesso anno, dopo aver partecipato nell'ottobre all'assedio di Gaeta, si recò ad Eboli ad accogliere Gonzalo de Cordoba, che veniva a coadiuvare il re Federico nella sua opera di eliminazione dei focolai francesi, e con lui si diresse ...
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GARIBALDI, Luisa
Roberto Staccioli
Nacque a Genova nel 1884. Di origini modeste, iniziò a studiare pianoforte ancora bambina e dopo il diploma insegnò pianoforte e solfeggio a domicilio per potersi [...] del teatro Costanzi, per una lunghissima tournée con la compagnia Teatral che toccò le piazze di Buenos Aires, Rosario, Cordoba, Rio de Janeiro, Montevideo e San Paolo del Brasile. Al suo ritorno impressionò il pubblico della Scala nella parte ...
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MAINE, Angelo Camillo
Tommaso Casini
Nacque a Genova, da Giacomo e Maria Chiarella, il 24 dic. 1892. Precocissimo nella passione per la scultura, compì i suoi studi d'arte frequentando per breve periodo [...] (1949: Galleria d'arte moderna di Firenze).
Nel 1949 si recò nell'America meridionale dove espose a Buenos Aires, Córdoba, Montevideo. Nei primi anni Cinquanta accentuò il brutalismo informale in opere come Testa di guerriero (1953); Ritratto di ...
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BARELLI (Bareli, Vareli), Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XVI. Cavaliere dell'Ordine di S. Giovanni e Gerusalemme, fu collaboratore e confidente del gran maestro [...] della missione - di stabilire una tregua con la Porta. Quattro anni dopo, il 20 luglio 1576, Gonzalo Femández de Cordoba, duca di Sessa, scriveva da Napoli alla corte di Madrid raccomandando il B. come "hombre de confianza", che da "muchos ...
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