MALESPINI (Malespina), Orazio (Celio)
Daniele Ghirlanda
Nacque nel 1531, si ignora la data esatta, da Francesco Malaspina dello Spino Secco, discendente da un ramo secondario della famiglia nobile originaria [...] professione. In seguito soggiornò lungamente a Milano, dove, a suo dire, fu utilizzato dal governatore Gonzalo Fernández de Córdoba per la sua abilità nell'allestimento di apparati scenici e celebrativi. Le Ducento novelle informano di una parentesi ...
Leggi Tutto
CAPRIATA, Pier Giovanni
Mirella Giansante
Nacque a Genova negli ultimi anni del sec. XVI. Studiò diritto e, dopo aver esercitato l'avvocatura, si dedicò ben presto alla storiografia "perché poco gli [...] storici intorno a P. G. Capriata e Luca Assarino, Genova 1875, pp. 1-40; F. Nicolini, Don Gonzalo Fernández de Cordoba e la cosidetta responsabilità della guerra del Monferrato, in Italia-Spagna, Firenze 1941, pp. 195-244; A. De Rubertis, La congiura ...
Leggi Tutto
GENTILE, Bernardo
Dario Busolini
Nacque a Messina intorno al 1470. Avviato alla vita religiosa nel convento domenicano della sua città, vi venne ordinato sacerdote prima del 1495: il 20 settembre di [...] lui perché il G. stava componendo - a quanto aveva saputo - un poema in onore del "gran capitano" Gonzalo Fernández di Córdoba, continuando in pari tempo a insegnare, a Salamanca o a Loia, dove abitava in quel periodo il famoso generale spagnolo.
Un ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Petraccone
**
Della nobile famiglia napoletana, nacque da Giacomo, conte di Brienza, e da Lucrezia Del Balzo in località imprecisata, probabilmente verso la metà del XV secolo.
Il 2 nov. [...] la spartizione del Regno fra Francesi e Spagnoli il C. prendesse posizione per questi ultimi, poiché il 9 ott. 1502 Gonzalo de Cordoba, da Barletta, dove si era asserragliato, lo ringraziò per gli aiuti in denaro ed in viveri che erano stati da lui ...
Leggi Tutto
FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] Farnese con nel rovescio un'allegoria della Beneficentia. Di poco successive dovrebbero risultare le medaglie di Consalvo Hernández de Cordoba, che presentano nel rovescio o una scena di battaglia o, nuovamente, la raffigurazione di Ercole e l'idra ...
Leggi Tutto
DEVOTO, Antonio
Eugenia Scarzanella
Nato a Lavagna (Genova) da Giacomo e da Bianca Solari il 12marzo 1833, nel 1854 emigrò in Argentina insieme con i fratelli Gaetano, Bartolomeo e Tommaso. L'emigrazione [...] decennio del secolo, il D., oltre alle aziende di Arroyo Dulce e Trenel, ne possedeva molte altre nelle province di Buenos Aires, Santa Fé e Córdoba: La Merced di 4.400 ha, La Reserva di 1.500 ha; La Primavera di 2.400 ha; Laguna del Trigo di 12.000 ...
Leggi Tutto
CASATI, Gabriele
Agostino Borromeo
Nacque, probabilmente a Milano, intorno al 1509 da Francesco di Nicolino e da Caterina Resta. Sin dagli anni giovanili aderì attivamente a quel movimento di rinnovamento [...] stesso giorno della nomina del C. a consigliere segreto, Filippo II indirizzava una lettera al governatore Fernando de Cordoba nella quale impartiva istruzioni affinché il reggente fosse ammesso in tutti gli uffici dell'amministrazione regia con il ...
Leggi Tutto
LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] 300 nel tentativo di traghettare l'artiglieria, il 28 dic. 1503 - che Bartolomeo d'Alviano, vincitore con Gonzalo Fernández de Córdoba, si prese cura della vedova e degli orfani sino a "redurli a salvamento", come scriveva il condottiero il 2 genn ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] consacrazione vescovile, che - preconizzata il 27 febbraio -ricevette il 22 agosto a Madrid dalle mani del cardinale B. de Córdoba Espinola de la Cerda con il conferimento della sede in partibus infidelium di Seleucia. Era il prodromo necessario per ...
Leggi Tutto
CARDONA (Chardona), Raimondo
Horst Enzensberger
Nulla di preciso si sa sulla data e sul luogo di nascita del C., e incerta appare anche la sua collocazione all'interno della famiglia dei visconti di [...] il nobilis vir e miles Raimundo Cardona, inviato il 19 dic. 1316 da Giacomo II in Curia insieme col vescovo di Córdoba per trattare della guerra contro i musulmani in Spagna, fosse la stessa persona che ritroveremo più tardi al comando di truppe è ...
Leggi Tutto