di Giuliano Battiston
La rete Haqqani è un gruppo di militanti islamisti che opera principalmente nella cosiddetta Loya Paktia (Grande Paktia), un’area dell’Afghanistan che comprende le province sud-orientali [...] della leadership’ (riconducibile al mullah Omar) fino a poco tempo fa il principale centro decisionale degli ‘studenti coranici’. Pur facendo parte del movimento talebano, la rete Haqqani ha radici storiche e matrici ideologiche diverse e mantiene ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] immobili che fruttavano rendite. Gli epitaffi, provenienti in gran numero dall'Egitto, presentano, dopo la basmala, la citazione di versetti coranici, le invocazioni religiose e la professione di fede "Non c'è altro Dio che Dio, e Maometto è il suo ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] il matrimonio di un musulmano con donne ebree o cristiane, ma non il contrario.
Il diritto penale ha anch’esso una base coranica e un’altra consuetudinaria. I delitti si distinguono in base alle pene, che possono essere di tre specie: a) il taglione ...
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Fondatore di quello che, cronologicamente, è il terzo dei sistemi o riti o scuole (madhhab) sunniti vigenti in rituale e diritto musulmano e che da lui prende il nome (v. islamismo, XIX, p. 614). Di stirpe [...] precedenti capiscuola Abū Ḥanīfah e Mālik, e quindi cercando sempre di giustificare le norme suddette in base ai testi coranici e alle tradizioni canoniche (ḥadīth). La sua opera maggiore è il voluminosissimo trattato di diritto, redatto da un suo ...
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Mulla Sadra Shirazi, Sadr al-Din Muhammad ben Ibrahim
Mullā Sadra Shīrāzī, Ṣadr al-Dīn Muḥammad ben Ibrāhīm
Filosofo musulmano persiano (Shīrāz, od. Iran, 1571 - al-Baṣra, od. Iraq, 1640). Sciita, dopo [...] del trono») a tema escatologico; il Kitāb al-mashā’ir sull’ontologia; Mafātiḥ al-ghayb («Le chiavi dell’invisibile») commento coranico in cui sono toccati temi di metafisica, cosmologia ed escatologia, e Asrār al-ayāt «I segreti dei versetti» in cui ...
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GINN
Giorgio Levi Della Vida
. Denominazione araba degli spiriti che popolano la natura e il cui influsso, ora benefico ora malefico, si esercita continuamente sulla vita umana. Il vocabolo è propriamente [...] , nell'assimilazione di popoli diversi da parte della civiltà araba; dall'altro è la sistemazione teologica dei passi coranici nei quali si fa menzione dei ginn, dominata da uno sforzo armonistico che tende a eliminare le contraddizioni esistenti ...
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È l'insieme delle rivelazioni che Maometto affermò esser a lui discese da Dio nella lingua araba (per il modo della discesa, e per il giudizio sulla sincerità di Maometto, v. islamismo; maometto) per predicare [...] compilati nel sec. II dell'ègira) numerosi e voluminosi, e anche in manuali di critica del testo e di discipline coraniche (paragonabili per qualche aspetto ai manuali d'introduzione biblica), in cui il testo è esaminato sotto varî aspetti e nei suoi ...
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Arte, affine al disegno, del vergare, ben collegandoli fra loro, i segni grafici di una lingua. La forma delle lettere dipende dal mezzo usato (scalpello, pennello, penna ecc.) e dal materiale sul quale [...] predilezione per l’arte della calligrafia. La più antica scrittura d’arte araba fu il kufico, adoperato nei manoscritti (coranici e profani), su monumenti e oggetti, con le sue varietà fiorito e ornato. È seguito cronologicamente dal carattere naskhī ...
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. Antica città del ‛Irāq, oggi in rovina. Sorse, sul corso inferiore dell'Eufrate, a poca distanza dall'antico centro di al-Ḥīrah e poco a sud delle rovine di Babilonia, nei primi anni delle conquiste [...] e con ricca decorazione in stucco.
al-Kūfah ha dato il nome alla scrittura cosiddetta cufica usata nelle epigrafi arabe e nei manoscritti coranici fino al sec. XI.
Bibl.: D. T. Rice, The Oxford excavations at Hira, 1931, in Antiquity, settembre 1932. ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie mentali e psicosomatiche
Hans Hinrich Biesterfeldt
Le malattie mentali e psicosomatiche
Nell'Arabia preislamica i ǧinn, i demoni del deserto, erano [...] per la guarigione di malattie somatiche e mentali. I metodi di guarigione della follia includevano la recitazione di versetti coranici, e in particolare della fātiḥa, il capitolo con cui si apre il Corano, formule magiche e altri incantamenti, l ...
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talebano
(o tàleban; anche, tàliban, talibano) agg. e s. m. [dall’arabo ṭālib, pers. tāleb «studente, ricercatore», col suff. (plur.) persiano -ān]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce al regime islamico fondamentalista, oppressivo e dittatoriale,...
integralismo
s. m. [der. di integrale]. – In senso ampio, ogni concezione che, in campo politico (ma anche sociale, economico, culturale), tenda a promuovere un sistema unitario, ad abolire cioè una pluralità di ideologie e di programmi, sia...