MOSCA
Direzione del Museo
V. V. Pavlov
I. D. Marcenko
Collezioni pubbliche: 1. - Museo storico. - Questo museo, fondato nel 1873, è il museo storico centrale e raccoglie documenti delle civiltà svoltesi [...] più antichi, di ambiente ellenistico, fino ai più tardi monumenti, eseguiti in uno stile più lineare e arido.
L'arte copta è rappresentata anche da oggetti in avorio intagliato, rilievi e anche documenti letterari, tra i quali gode di grande fama la ...
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ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] , all'Egitto. Contro il m. insorgeva Alessandro di Licopoli (odierna Asyūt, località nella quale si sono rinvenuti testi manichei in lingua copta). Alla fine del III sec. il m. era diffuso in Africa; nel 311 gruppi manichei erano attivi a Roma; altri ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] valore estetico.Un primo problema relativo alla produzione artistica è costituito dall'enorme aumento del numero dei c.d. tessuti copti datati al sec. 7° e in particolare all'8°, epoca a cui vanno attribuiti anche numerosi piatti, vasi e brocche ...
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ROMA - Biblioteche
L. Speciale
A. Paravicini Bagliani
Per un insieme di cause storiche relativamente recenti la più importante biblioteca di conservazione di R., la Biblioteca Apostolica Vaticana, [...] e Giambattista Mazzucchelli; nel Novecento, la raccolta di legature di Tammaro de Marinis e la collezione di manoscritti persiani e copti di Enrico Cerulli.L'acquisto, nel 1898, da parte di Leone XIII (1878-1903), della collezione dei codici della ...
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Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] aumento, grazie a doni e acquisti (ricordiamo icone russe e greche, ceramiche bizantine e una collezione di 700 tessuti copti ecc.).
2. - Museo delle antichità nazionali. - Castello di Saint Germain en Laye. - A Saint Germain sorgeva sin dall'epoca ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] vi si afferma, sono traduzioni da originali egizi. Per quanto riguarda la magia, i parallelismi demotici e copti sono evidenti, ma anche per la filosofia ermetica emergono chiare corrispondenze nella lingua demotica.
Vi sono fondamentalmente due ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] . I, p. 79, per lo speciale versamento della Camera apostolica a B. per tale atto), e così pure quelle susseguenti di unione dei Copti (4 febbr. 1442) e dei Maroniti (7 ag. 1445; ibid., I, fasc. 3, pp. 63, 65, 105). Il 31 ag. 1441, presentatosi al ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] , incoronato in mezzo alla sua famiglia, che concorda con la descrizione data da un apocrifo. Il codice è in dialetto copto sahidico e si data al sec. V. Specialmente in Egitto la storia di Giuseppe dovette essere particolarmente popolare, e, come ...
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CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] lustro venne per la prima volta applicata alla c. è argomento ancora discusso; è comunque accertato che in Egitto i copti impiegavano questa tecnica su vetro già in epoca preislamica. Tali manufatti di vetro vennero prodotti anche dopo l'avvento dell ...
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ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] o rettangolari, con prevalenza del tipo semicircolare (o a sigma). Molti di questi hanno in comune con altri a. copti - nei quali manca il motivo degli incavi sui bordi - la particolare depressione della parte centrale della mensa, terminante verso ...
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copto
còpto (o còfto) agg. e s. m. [dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alteraz. del gr. Αἰγύπτιος «egizio»]. – Dei Copti, in origine denominazione etnica degli egiziani non arabi, poi passata a indicare i cristiani...
saidico
saìdico agg. e s. m. [der. della denominazione araba, Ṣa῾hīd, dell’Alto Egitto] (pl. m. -ci). – Denominazione di uno dei due principali dialetti copti, parlato nella regione di Tebe (Alto Egitto), di notevole importanza sia perché...