Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] cui la Terra si muoveva e il Sole era immobile. La Congregazione ordinò di sospendere l'uso del De revolutionibus di Copernico e del commentario a Giobbe di Zúñiga "fino a che non fossero stati corretti", ma la lettera di Foscarini fu "assolutamente ...
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Teologo e astrologo (Firenze 1523 - Lione 1590), carmelitano; fu tra i primi a ripudiare le antiche tavole astronomiche e a usare quelle di Copernico, pur non accettandone la generale concezione astronomica. ...
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Nome umanistico del riformatore e teologo A. Hosemann (Gunzenhausen, Norimberga, 1498 - Königsberg 1552). O. è noto soprattutto per essere stato l'autore della premessa anonima alla prima edizione del [...] e fu in corrispondenza con Cardano, che gli dedicò il suo Artis magnae sive de regulis algebraicis liber, e con Copernico, del quale curò, subentrando a Retico, la stampa del De revolutionibus orbium coelestium (1543), premettendovi una lettera Ad ...
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Teologo e umanista (Montalto Uffugo, Cosenza, 1565 circa - ivi 1616), carmelitano. Professore a Napoli e a Messina, provinciale (1608-12), fu uno dei primi a dichiararsi in favore del sistema copernicano [...] sostenendone la conformità all'ortodossia, nell'Epistola ad Sebastianum Fantonium (Lettera sopra l'opinione de' Pittagorici e del Copernico, 1615), che fu condannata con gli scritti di Galileo (1616) e poi ristampata in latino con le opere di questi. ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] Chiesa.
Nel 1616, Bellarmino convocò Galilei e nel corso dell'udienza gli comunicò che la dottrina attribuita a Copernico era contraria alla Scrittura e che pertanto non poteva essere difesa né insegnata. Alcune irregolarità contenute nei verbali di ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] filosofia della Grande Catena dell'Essere, che sostiene la compenetrazione di società politica e cosmo) è durata ben oltre Copernico. In effetti solo molto più recentemente, con la generale accettazione della teoria dell'evoluzione di Darwin e con il ...
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INGOLI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1578 nella parrocchia di S. Agnese da una famiglia benestante. Pratico fin da adolescente di varie lingue, tra le quali l'arabo, ottenne [...] del De revolutionibus orbium coelestium, lavoro che egli consegnò il 2 apr. 1618 (De emendatione sex librorum Nicolai Copernici De revolutionibus). La Disputatio stimolò intanto una Responsio da parte di Keplero (maggio 1618) cui l'I. contrappose ...
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CAPIFERRO MADDALENI, Francesco
Gabriella Lavina
Nato, sul finire del sec. XVI, in una famiglia di antica nobiltà romana, imparentata con gli Orsini e pronipote, per linea materna, di Urbano VII (G. [...] pericolosità era manifestata dalla Lettera del R. padre maestro PaoloAntonio Foscarini carmelitano sopra l'opinione de' pitagoricie del Copernico della mobilità della Terra e stabilità del Sole, comparsa a Napoli nel 1615, in cui l'autore sosteneva ...
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LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] del marzo 1616; tuttavia questo atto non equivalse a un'abrogazione del decreto, dal momento che il De revolutionibus di Copernico e il Dialogo di Galileo rimasero nell'Indice del 1758 e in quelli successivi fino al 1835.
Il memoriale si sviluppa ...
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copernicano
agg. – 1. Relativo al cosmologo polacco Nicola Copèrnico (1473-1543), e più spec. alla sua ipotesi eliocentrica (ipotesi c., e anche, spesso, rivoluzione c.), la quale, ripudiando definitivamente la concezione tolemaica geocentrica,...
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...