Rossi Monti, Paolo
Antonio Rainone
Storico della filosofia e della scienza, nato a Urbino il 30 dicembre 1923. Ha insegnato nelle università di Milano, Cagliari, Bologna e Firenze. Dal 1992 è socio [...] e le macchine (1962); Le sterminate antichità: studi vichiani (1969); Storia e filosofia (1969); La rivoluzione scientifica da Copernico a Newton (1973); Immagini della scienza (1977); I segni del tempo. Storia della terra e delle nazioni da Hooke ...
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Scrittore francese, nate a Parigi il 6 marzo del 1619, e morto a Sannois il 28 luglio 1655. Dopo cinque anni di studio presso un curato a Mauvières fu messo a Parigi nel collegio di Presles-Beauvais, ma [...] , e, dopo aver composto in poche settimane il Pédant joué, ispirato da Lope de Vega, trae, dalle letture del Gassendi, di Copernico, di Galilei, i suoi caotici ma geniali États et Empires de la Lune (1649). Si butta a corpo perduto nelle lotte della ...
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TORRICELLI, Evangelista
Federica Favino
Nacque a Roma ai Prati di Castello il 15 ottobre 1608 da Giacoma Torricelli, della famiglia proprietaria del podere agricolo la Torricella, nei pressi di Faenza, [...] da Castelli in Sapienza, quindi Teodosio, Archimede, Apollonio di Perga; astronomia (Tolomeo, Longomontano, Tycho Brahe, Johannes Kepler, Copernico), cui altri documenti permettono di aggiungere l’algebra e la scienza delle acque. Si trattava di un ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] di Londra in direzione sud di circa 22-24″ (fig. 1), e questo risultato concordava con l'ipotesi eliocentrica di Niccolò Copernico.
Nel 1725 Samuel Molyneux (1689-1728), con l'aiuto di Bradley, si accinse a cercare conferme della scoperta di Hooke ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] geometria rinascimentale c’è la restituzione delle opere di Euclide, ancora mal note in epoca medievale; soprattutto, dietro Nicola Copernico ci sono le teorie eliocentriche di Aristarco da Samo, e non deve stupire se il suo De revolutionibus orbium ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica applicata all'astrologia
Edward S. Kennedy
La matematica applicata all'astrologia
L'astrologia può essere definita come [...] di Samo (IV-III sec. a.C.) fu il primo studioso a noi noto ad aver proposto un Universo eliocentrico, anticipando così Copernico di circa diciassette secoli. Apollonio (III sec. a.C. ca.) studiò il moto di un punto rotante lungo un cerchio detto ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Evangelista Torricelli
Nell'antiporta delle Lezioni accademiche, pubblicate postume nel 1715, troviamo un ritratto [...] et visto quasi ogni cosa del Ticone, del Keplero e del Longomontano, finalmente adheriva, sforzato dalle molte congruenze, al Copernico, et era di professione e di setta galileista" (EN, XIV, p. 389). Ragioni di prudenza porteranno Torricelli ad ...
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GABBA, Luigi
Enrico Giannetto
Nacque a Torino il 18 dic. 1872 da Alberto e da Giulia Sozzani. Si laureò in ingegneria a Torino nel 1897 e intraprese subito la carriera di astronomo. Dopo brevi periodi [...] astronomo, in Mem. della Soc. astron. italiana, n.s., XV (1943), pp. 93-107; Niccolò Copernico, in Il Bene, LV (1943), pp. 90 s.; I precursori di Copernico, in Rend. dell'Ist. lombardo di scienze e lettere, LXXVII (1943-44), classe di scienze, pp ...
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atteggiamenti proposizionali
Locuz. di origine inglese (propositional attitudes) utilizzata nella filosofia analitica per indicare ciò che è espresso da asserzioni della forma «A crede (sa, pensa, desidera, [...] . Frege aveva risolto il problema mediante la nozione di denotazione indiretta: in un contesto di credenza (per es., «Copernico credeva che le orbite dei pianeti fossero circolari») l’enunciato subordinato non avrebbe come denotazione un valore di ...
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Medico e filosofo naturale (Colchester 1540 - Londra 1603). Compiuti gli studî a Cambridge, a trent'anni si trasferì a Londra dove divenne medico di fama. In vita pubblicò solo il fortunato De magnete, [...] egli sostituisce ad attractio, che riserva ai fenomeni elettrici. L'opera affronta anche i moti della Terra: G. accetta da Copernico solo quello di rotazione, e nega l'esistenza dell'ottava sfera, le cui stelle non si trovano a distanze uguali dalla ...
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copernicano
agg. – 1. Relativo al cosmologo polacco Nicola Copèrnico (1473-1543), e più spec. alla sua ipotesi eliocentrica (ipotesi c., e anche, spesso, rivoluzione c.), la quale, ripudiando definitivamente la concezione tolemaica geocentrica,...
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...