Architetto (Ledve 1800 - Copenaghen 1856). Studiò a Copenaghen e in Francia, Grecia e Italia; di un classicismo ispirato a K. F. Schinkel è la sua opera principale, il Museo Thorwaldsen (1838-1847), a [...] Copenaghen. Altrove si ispirò allo stile rinascimentale (Palazzo municipale di Thisted) e al gotico (chiesa a Hobro). ...
Leggi Tutto
Musicista danese (Copenaghen 1805 - ivi 1900). Studiò col padre Wilhelm August (1775-1850), organista nella cattedrale di Copenaghen, e con C. E. Weyse. Fu compositore di corte, organista della chiesa [...] di Nostra Signora, presidente del Musikforening da lui fondato a Copenaghen e condirettore di quel conservatorio. Scrisse musica teatrale, sinfonica e da camera di carattere nazionale. ...
Leggi Tutto
Commerciante danese (Flensburg 1598 - Copenaghen 1667), assai in vista nella sua città, per le ricchezze accumulate nei suoi commerci. Borgomastro di Copenaghen (1644) e deputato agli Stati, partecipò [...] attivamente alla guerra dano-svedese (1658-60), ottenendo per Copenaghen la qualifica di città libera. Fautore dell'assolutismo monarchico, ne fu compensato, fra l'altro, con la nomina a presidente della capitale. ...
Leggi Tutto
Architetto (Ringkøbing, Jütland, 1849 - Copenaghen 1921), cugino di Kristofer. Viaggiò in Italia, Francia e Grecia; fu prof. (1906-19) all'Accademia di Copenaghen (1888-1905). La sua opera più nota è il [...] nuovo Palazzo Comunale di Copenaghen. Nelle sue costruzioni N., ispirandosi alla tradizione nazionale, volle dar risalto al materiale grezzo e rivelare chiaramente la struttura dell'edificio. ...
Leggi Tutto
Architetto danese (Copenaghen 1756 - ivi 1845). Studiò all'accademia di Copenaghen e in Italia. Architetto del principato di Holstein (dal 1783), progettò un gran numero di edifici pubblici e privati di [...] un classicismo d'ispirazione palladiana. A Copenaghen ricostruì il Palazzo Reale di Christiansborg (distrutto nel 1884; ne resta solo la chiesa), la chiesa di Nostra Signora (1811-29), il palazzo di Giustizia (1803-15), ecc. ...
Leggi Tutto
Fisico danese (Copenaghen 1885 - ivi 1962). Allievo, dopo la laurea, per un breve periodo di J. J. Thomson e di E. Rutherford. Dal 1916 prof. di fisica nell'univ. di Copenaghen, dal 1921 direttore dell'istituto [...] , di B. e dei suoi discepoli, che hanno dato una prima spiegazione di molti fenomeni della fisica atomica. La scuola di Copenaghen, che si costituì intorno a B. e della quale fecero parte alcuni dei maggiori fisici teorici del tempo (tra i quali W ...
Leggi Tutto
Pittore danese (Roma 1804 - Copenaghen 1880). Significativo esponente dell'indirizzo neoclassico, studiò architettura e disegno prospettico all'accademia di Copenaghen (1825-33). Fu successivamente in [...] misurate e vibranti vedute di villa Albani, del tempio di Vesta, del Foro Romano. In Danimarca riportò un senso preciso della luce chiara del sud e della esattezza della forma (affreschi nell'università di Copenaghen). Fu anche abile ritrattista. ...
Leggi Tutto
Fisico danese (Copenaghen Holeby, Lolland, 1881 - Copenaghen 1951), dal 1929 prof. di fisica tecnica nel politecnico di Copenaghen. Si è occupato principalmente di aerodinamica; è particolarmente noto [...] per aver ideato, in collaborazione con B. Trolle (1927), un di spositivo, noto come oscillatore di H., per generare in un fluido onde sonore e ultrasonore di grande potenza, il cui principio di funzionamento ...
Leggi Tutto
Teologo (Flensburg 1808 - Copenaghen 1884). Prof. di teologia a Copenaghen (1840) e dal 1854 vescovo luterano di Copenaghen. Subì l'influsso del misticismo di F. Baader, poi della filosofia hegeliana; [...] scrisse Den christelige dogmatik ("La dogmatica cristiana", 1849) e Den christelige ethik ("L'etica cristiana", 2 voll., 1871-78). Polemizzò con Kierkegaard che aveva attaccato come "falsificazione del ...
Leggi Tutto
Pittore danese (Copenaghen 1910 - ivi 1998). Si formò a Copenaghen fra espressionismo e surrealismo; trasferitosi a Parigi nel 1934, fu influenzato dalle opere di Picasso del "periodo negro". Tornato in [...] 1935, si dedicò dapprima all'arte primitiva, poi all'espressionismo astratto (1935-40); di questo periodo è noto Cumulo (1937, Copenaghen, Staten Museum for Kunst). Fra il 1948 e il 1951 fece parte del gruppo Cobra; successivamente si dedicò anche a ...
Leggi Tutto
copenaghense
copenaghènse agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Copenaghen (dan. København), capitale del regno di Danimarca; abitante, originario o nativo di Copenaghen.
sirena1
sirèna1 (ant. serèna) s. f. [dal lat. tardo Sirena, lat. class. Siren -ēnis, gr. Σειρήν -ῆνος]. – 1. Essere favoloso della mitologia classica, rappresentato in forma di giovane donna nella parte superiore del corpo, talvolta con ali...