Biologia
Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. si differenziano dagli organismi animali perché privi di apparati [...] ), un allucinogeno da cui deriva l’LSD. L’ingestione di ergotina può provocare allucinazioni, processi cancrenosi, spasmi, convulsioni, aborto. Oltre all’ergotina, Claviceps purpurea produce l’ acido secalonico D, un agente teratogeno. Una sindrome ...
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PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446)
Lucio BINI
La psichiatria non ha subìto, durante e dopo la seconda Guerra mondiale, sostanziali modifiche di indirizzi e di nosologia. Solo le nuove terapie: la leucotomia [...] curare la schizofrenia, è oggi considerata un metodo quasi specifico per la psicosi maniaco-depressiva. L'azione curativa della convulsione sui singoli episodî della melancolia e dell'ansia si avvicina molto al 100% delle forme non complicate, molto ...
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Ipertensione arteriosa
Ettore Ambrosioni
Stefano Bacchelli
(XIX, p. 480; App. II, ii, p. 61; III, i, p. 891)
Ipertensione arteriosa sistemica
Definizione e classificazione
Per i. a. sistemica si intende [...] una complicanza temibile, gravata da elevata mortalità del feto e/o della gestante, denominata eclampsia e caratterizzata da convulsioni, problemi renali, epatici e ipofisari.
L'i. a. rappresenta una condizione a rischio di molteplici complicanze ...
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Malaria
David Modiano
Il termine italiano 'mal'aria', corrispondente al francese paludisme, deriva dall'errata convinzione che gli accessi febbrili osservati nella stagione estivo-autunnale in varie [...] o più dei seguenti sintomi e segni clinici: coma (con assenza di risposte motorie intenzionali a stimoli dolorosi), convulsioni generalizzate (più di due crisi nelle 24 ore); anemia grave normocromica normocitica (ematocrito 〈15% o emoglobina 〈5g/dl ...
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FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] poi, in quello stesso periodo di tempo, a L. J. von Meduna la segnalazione dell'efficacia terapeutica delle convulsioni epilettiche su certi quadri psicotici, basata sulla convinzione di un antagonismo di compatibilità biologica fra epilessia e ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] due libri De medicamentorum facultatibus.
Vi si trattano trentatré questioni sull'ufficio del medico, sulle affezioni cerebrali, sulle convulsioni, sui rimedi naturali ecc. Non è il caso di entrare qui nell'intricata e annosa polemica tra Italiani e ...
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Montagna
Umberto Solimene e Per-Olof Åstrand
Si definiscono montagne i rilievi di altezza superiore ai 600-700 m sul livello del mare, distinguendo come bassa, media e alta montagna rispettivamente [...] di pelle, per evitare fotodermatosi acute che possono comportare febbre molto elevata, nei casi più gravi associata a convulsioni e insufficienza renale. Per gli anziani, invece, è necessario usare precauzioni particolari a seconda del tipo di pelle ...
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Droga
AAmedeo Limentani
di Amedeo Limentani
Droga
sommario: 1. Introduzione e note storiche. 2. Definizioni preliminari. 3. Epidemiologia della dipendenza dalla droga. 4. Eziologia. a) Fattori psicologici. [...] esempio, i barbiturici sono anticonvulsivanti. Il cervello si adatta ai barbiturici, ma quando cessa l'uso, seguono delle convulsioni. I barbiturici riducono l'attività onirica, sopprimendo o diminuendo l'intensità del sonno-REM (rapid eye movements ...
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Delirio
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Il termine delirio, dal latino delirare, "uscire dal solco (lira)", indica uno stato di alterazione psichica, riscontrabile in diverse psicopatie, consistente [...] , obnubilamento, stato oniroide, disorientamento spazio-temporale, allucinazioni, soprattutto visive, ipertermia, iperazotemia, a volte convulsioni epilettiche. Sono necessarie sia una terapia adeguata rivolta all'agente causale, sia una terapia ...
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Meninge
Red.
Giancarlo Urbinati
In anatomia umana è chiamata meninge (dal greco μῆνιγξ, "membrana") ciascuna delle tre membrane di natura connettivale, disposte concentricamente (dall'esterno all'interno: [...] e limitarsi a torpore o facile irritabilità, vomito e inappetenza; con il progredire della malattia possono aversi convulsioni, peraltro abbastanza comuni anche nell'adulto. Caratteristiche e precoci sono le alterazioni del liquor, che riguardano sia ...
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convulsione
convulsióne s. f. [dal lat. convulsio -onis, der. di convulsus «convulso»]. – 1. Contrazione violenta e involontaria di grande ampiezza, transitoria e ripetentesi per crisi, a carico di gruppi muscolari, caratteristica dell’epilessia...
convulsivo
agg. [der. del lat. convulsus «convulso»]. – Di convulsione; che è accompagnato da convulsioni o in genere da un brusco scuotimento e da contrazioni delle membra: crisi c.; moto c.; accesso c., lo stesso che convulsione; tosse c....