Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] e a deficit di catecolamine, si manifesta precocemente dopo la nascita con crisi di cianosi, apnea, ipotonia, collasso e, talora, convulsioni; frequentemente giunge a valori inferiori a 20-25 mg ed è una delle possibili cause di danno neurologico. L ...
Leggi Tutto
Malattia a focolai multipli, diffusi a tutto l’asse cerebrospinale, ma allo stesso tempo limitati, esclusivamente o quasi, alla sostanza bianca. Le e. si possono manifestare come complicanza delle malattie [...] forma acuta della sclerosi a placche. Caratteristiche comuni sono l’inizio acutissimo, la rapida diffusione dei sintomi (paresi, paralisi, convulsioni, parestesie), la tendenza ad alternare remissioni a recidive e la mortalità relativamente elevata. ...
Leggi Tutto
Medicina
Sindrome di a. Complesso di fenomeni osservabili in tossicodipendenti bruscamente privati del farmaco che è oggetto di conclamata dipendenza (narcotici, analgesici, neurofarmaci, eroina ecc.). [...] , consistono in malessere, lacrimazione, sudorazione, midriasi, insonnia, anoressia e, nel caso dei barbiturici, tremori e convulsioni.
Religione
Rinuncia deliberata e volontaria a determinati cibi o bevande alcoliche, o ai piaceri sensuali per ...
Leggi Tutto
Chirurgo irlandese (n. 1791 circa - m. Dublino 1875), prof. di chirurgia nell'università di Dublino. È ricordato per il saggio Disease of the heart (in Dublin Hospital Reports) e per aver legato il suo [...] È questa una sindrome caratterizzata da crisi saltuarie e brevissime di vertigini e talora anche da deliquî e convulsioni, in coincidenza con un momentaneo arresto o estremo rallentamento del battito cardiaco, per periodi di blocco atrio-ventricolare ...
Leggi Tutto
Termine che genericamente designa qualunque affezione o alterazione che colpisca l’embrione o il feto, e le conseguenze che ne derivano (anomalie, malformazioni). Le cause principali sono: a) malattie [...] : cataratta, sordità, sordomutismo, cardiopatie congenite, microcefalia), e la toxoplasmosi (nel neonato: convulsioni, idrocefalia, corioretinite maculosa, calcificazioni endocraniche); c) insufficienza e squilibrio alimentare, avitaminosi della ...
Leggi Tutto
Patologico aumento della pressione esistente nella cavità dell’encefalo (ventricoli cerebrali) e negli spazi con essi in comunicazione (spazi subaracnoidei, encefalici e midollari), in rapporto a un’eccessiva [...] di comunicazione tra ventricoli e spazi subaracnoidei. I sintomi sono rappresentati da cefalea, vomito, vertigini, ottundimento psichico e convulsioni epilettiche. La cura della sindrome è varia, medica o chirurgica, a seconda delle cause.
Più rara è ...
Leggi Tutto
Altro nome della vitamina B6, detta anche adermina e in passato piridossina (2-metil-3-ossi-4,5-diossimetilpiridina). Abbonda nel lievito e nella pula di riso insieme con i suoi derivati piridossale, piridossammina [...] causa nel ratto di dermatite similpellagrosa; nel maiale e nel cane di alterazioni del sistema nervoso e di convulsioni epilettiformi; in vari animali, specie giovani scimmie, di anemia microcitica ipocromica. Inoltre il p. rappresenta un fattore di ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La psichiatria e i suoi nuovi modelli
Roy Porter
La psichiatria e i suoi nuovi modelli
La concezione della malattia mentale nel XVIII sec. non deve essere studiata [...] che lo aveva colpito tra il 1788 e il 1789 incoraggiò un certo ottimismo nei decenni successivi. Unitamente alla 'convulsione' della Rivoluzione francese, la pazzia di re Giorgio segnala un'enigmatica connessione tra età della ragione e comprensione ...
Leggi Tutto
Neuropsichiatra, nato a Conegliano il 26 settembre 1877. Laureatosi nel 1901 a Roma, deve l'orientamento biologico alla guida dell'eminente biologo G. Luboni. Fu allievo di E. Sciamanna e A. Tamburini, [...] .
Il nome del C. rimarrà soprattutto legato alla scoperta che coronò nel 1938 i suoi tentativi di provocare convulsioni generali nell'uomo con correnti elettriche. Questo metodo, universalmente conosciuto col nome di elettroshock (v. shock, in questa ...
Leggi Tutto
Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] prima dei tre anni. Spesso esse sono infracliniche; l'età in cui più frequentemente insorgono assenze è quella scolare.
Le convulsioni febbrili dell'infanzia ricorrono in una percentuale elevata di bambini (3-7%) tra i 6 mesi e i 5 anni, con ...
Leggi Tutto
convulsione
convulsióne s. f. [dal lat. convulsio -onis, der. di convulsus «convulso»]. – 1. Contrazione violenta e involontaria di grande ampiezza, transitoria e ripetentesi per crisi, a carico di gruppi muscolari, caratteristica dell’epilessia...
convulsivo
agg. [der. del lat. convulsus «convulso»]. – Di convulsione; che è accompagnato da convulsioni o in genere da un brusco scuotimento e da contrazioni delle membra: crisi c.; moto c.; accesso c., lo stesso che convulsione; tosse c....