NEUROPATOLOGIA (dal gr. νεῦρον "nervo", πάϑος "affezione" e il suffisso logia delle scienze)
Vittorio Challiol
Con questo termine s'indica la disciplina che studia quelle malattie del sistema nervoso, [...] esistesse: terminologia scientifica e terminologia volgare si equivalevano e i medici parlavano perciò soltanto di paralisi, di convulsioni, ecc. Del resto anche nei primi decennî del secolo XIX esistevano su alcune malattie nervose concezioni che ...
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Neuropsichiatra, nato a Conegliano il 26 settembre 1877. Laureatosi nel 1901 a Roma, deve l'orientamento biologico alla guida dell'eminente biologo G. Luboni. Fu allievo di E. Sciamanna e A. Tamburini, [...] .
Il nome del C. rimarrà soprattutto legato alla scoperta che coronò nel 1938 i suoi tentativi di provocare convulsioni generali nell'uomo con correnti elettriche. Questo metodo, universalmente conosciuto col nome di elettroshock (v. shock, in questa ...
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SOLFURO di carbonio
Leonardo Manfredi
Composto chimico di formula CS2 che si ottiene facendo passare vapori di zolfo sul carbonio rovente. È liquido a temperatura ordinaria; bolle a 46°,3; peso specifico [...] 'avvelenamento da inalazione si arriva a uno stato di completa incoscienza, con anestesia, paralisi di gruppi muscolari e convulsioni. Il polso è frequente, pieno. V'è poliuria con tenesmo vescicale. Maggiore importanza anche sociale rivestono gli ...
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INSOLAZIONE
Antonio Gasbarrini
. Complesso di manifestazioni morbose, a carico prevalentemente del sistema nervoso, provocato dall'azione diretta dei raggi solari sulla regione cranio-rachidea. La patogenesi [...] simili a quelli del colpo di calore. In un primo tempo si hanno fenomeni d'eccitazione cerebrospinale (delirî, convulsioni, ecc.) cui seguono fatti paralitici. La morte accade generalmente in coma. La guarigione può avvenire con postumi. Accanto ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] prima dei tre anni. Spesso esse sono infracliniche; l'età in cui più frequentemente insorgono assenze è quella scolare.
Le convulsioni febbrili dell'infanzia ricorrono in una percentuale elevata di bambini (3-7%) tra i 6 mesi e i 5 anni, con ...
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fenilchetonuria
Quadro clinico (detto anche oligofrenia fenilpiruvica), caratterizzato da deficienza mentale dovuta a un errore congenito (gene recessivo) del metabolismo della fenilalanina, caratterizzato [...] e una progressiva demielinizzazione di aree precedentemente mielinizzate. I sintomi sono costituiti da insufficienza mentale, convulsioni, alterazioni del carattere. Una diagnosi precoce e un particolare trattamento dietetico, instaurato sin dai ...
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Sostanze gassose tossiche, dotate di spiccata attività anticolinesterasica, capaci di alterare la trasmissione degli impulsi nervosi; appartengono a questa categoria vari prodotti fosforici (cianofosfati, [...] soprattutto i n. binari, più sicuri nell’immagazzinamento e nel maneggio. Queste sostanze provocano tremori muscolari, eccitamento, convulsioni, effetti in gran parte analoghi a quelli dell’acetilcolina; sono letali in dosi assorbite dell’ordine di 0 ...
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GIACOMO I re d'Inghilterra (VI di Scozia)
Eucardio Momigliano
Nato a Edimburgo il 19 giugno 1566 da Maria Stuarda e dal suo secondo marito lord Enrico Darnley, fu incoronato re a poco più di un anno [...] attorno a lui. Di carattere debole era anche fisicamente non robusto; forse epilettico, era preso da deliquio o da convulsioni alla sola vista di una lama. G. regnò sulla Scozia fra difficoltà locali per dissensi religiosi e sotto l'incubo ...
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tubocurarina
Il principale alcaloide del curaro; come le neurotossine estratte dal veleno di serpente (per es., il cobra reale indiano e il serpente corallo americano), la t. agisce come inibitore competitivo [...] quindi ipotensione arteriosa e tachicardia riflessa. I più importanti effetti indesiderati della t. sono: apnea, collasso cardiocircolatorio, rilascio eccessivo di istamina. La t. viene anche usata in casi part. gravi di convulsioni e nell’eclampsia. ...
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LERROIX, Alexandro
Uomo politico spagnolo, nato il 4 marzo 1864 in Andalusia. Capo del partito radicale, emigrato nel 1906, fu attivo leader del gruppo repubblicano in parlamento dal 1909 al 1923. In [...] gabinetto Samper, il 4 ottobre 1934; ancora una volta sale al governo L., che riesce a battere separatamente le convulsioni del sindacalismo spagnolo (a Madrid 300 morti), nonché le rivolte della Catalogna e delle Asturie. Le masse popolari sollevate ...
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convulsione
convulsióne s. f. [dal lat. convulsio -onis, der. di convulsus «convulso»]. – 1. Contrazione violenta e involontaria di grande ampiezza, transitoria e ripetentesi per crisi, a carico di gruppi muscolari, caratteristica dell’epilessia...
convulsivo
agg. [der. del lat. convulsus «convulso»]. – Di convulsione; che è accompagnato da convulsioni o in genere da un brusco scuotimento e da contrazioni delle membra: crisi c.; moto c.; accesso c., lo stesso che convulsione; tosse c....