La "riforma Madia" del lavoro pubblico
Lorenzo Zoppoli
Il contributo analizza la cd. “riforma Madia” sul pubblico impiego con particolare riferimento al d.lgs. 25.52017, n. 75. Il decreto interviene [...] largamente incerto, conterà però più di quanto dovrebbe essere fisiologico la politica, nei diversi contesti, con tutte le convulsioni che oggi la caratterizzano. Per alcuni versi ci si deve augurare che la riproposizione di alcune linee portanti del ...
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Sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
Nell'ambito scientifico si intende per sperimentazione una prova effettuata per comprovare un'ipotesi, per studiare le caratteristiche intrinseche di una realtà [...] ebbero l'idea di riprodurre questa malattia in animali da laboratorio utilizzando una scarica elettrica capace di indurre convulsioni e si servirono di questo modello sperimentale per passare al vaglio le sostanze allora disponibili. Tale sistema ...
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Cereali
Rita Acquistucci e Franco De Marchi
I cereali, tra cui si annoverano specie di Graminacee, quali avena, frumento, mais, orzo, riso, miglio, sorgo e segale, e per estensione il grano saraceno, [...] detto anche segale cornuta. L'ingestione di segale infetta provoca una malattia chiamata ergotismo, caratterizzata da allucinazioni e convulsioni e anche da fenomeni cancrenosi agli arti inferiori, con esiti talvolta mortali. L'infezione è oggi quasi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A volte difficilmente distinta dalla filosofia e dalla medicina, la magia attraversa la cultura medievale, [...] . L’ingresso del demonio avviene nel momento della crisi, quando gli umori sono eccitati e il cervello è in preda a convulsioni. La cura contempla quindi un duplice intervento, con diete e farmaci, ma anche con talismani ed esorcismi.
Nella cura dell ...
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MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] due o tre giorni con l'avanzarsi della putrefazione. Talora, specialmente nei muscoli affaticati (per lotta sostenuta, convulsioni, lesioni di centri nervosi, ecc.), la rigidità può comparire istantaneamente dopo la morte (rigidità catalettica); più ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] scopo terapeutico, come la cura di fratture craniche da colpi, e poi, anche la cura di sintomi cerebrali, come convulsioni e delirî, di origine non traumatica (Prunières). Secondo Broca, invece, l'operazione sarebbe ispirata da idee animistiche, p ...
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Gli antichi Greci e Romani chiamarono con questo nome la grande isola settentrionale dell'Europa.
1. La Britannia preromana. - Il nome. - La forma più antica del nome tramandata dai testi, quella che l'esploratore [...] Severo vediamo la Britannia riunita all'impero gallo di Postumo (Corp. Inscr. Lat., VII, 820, 822, 1161). Nelle convulsioni che straziavano in quei tempi l'Impero, la Britannia fu trascinata naturalmente nell'orbita della Gallia. Però l'usurpatore ...
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SOLFORICO, ACIDO (fr. acide sulfurique; sp. ácido sulfúrico; ted. Schwefelsaüre; ingl. sulphuric acid)
Angelo MANGINI
Armando MAUGINI
Carlo RODANO
Leonardo MANFREDI
Composto chimico, acido inorganico; [...] : la mucosa buccale cade in brandelli. Il vomito è caffeano e spesso incoercibile. I dolori sono violenti, spesso accompagnati da convulsioni. La morte avviene nei tre quarti dei casi, in molti per collasso, altre volte in seguito a perforazione dell ...
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. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] educato, e la paura della sorte che toccherà alla patria di tra le lotte dai figli scatenate in Roma. Il periodo di convulsioni che segue, dai Gracchi fino alla vittoria di Azio e alla pace di Augusto, segna un potente evolversi verso l'interno, un ...
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SIFILIDE (lat. scient. syphilis; sin. lue, lue venerea)
Agostino PALMERINI
Alessandro DALLA VOLTA
Vittorio CHALLIOL
Mario TRUFFI
Intorno all'origine della sifilide non vi sono dati assolutamente sicuri. [...] è molto rara. La lue nervosa ereditaria può provocare sintomi svariatissimi cerebrali (disturbi psichici, idrocefalo, convulsioni, paralisi progressiva) e spinali (tabe, meningomielite). L'esame del liquido cefalorachidiano nella sifilide nervosa ...
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convulsione
convulsióne s. f. [dal lat. convulsio -onis, der. di convulsus «convulso»]. – 1. Contrazione violenta e involontaria di grande ampiezza, transitoria e ripetentesi per crisi, a carico di gruppi muscolari, caratteristica dell’epilessia...
convulsivo
agg. [der. del lat. convulsus «convulso»]. – Di convulsione; che è accompagnato da convulsioni o in genere da un brusco scuotimento e da contrazioni delle membra: crisi c.; moto c.; accesso c., lo stesso che convulsione; tosse c....