GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] era pronto: vi era illustrata la china lungo la quale, a partire dal congresso di Vienna e passando per le convulsioni del 1848-49, gli abitanti dello Stato pontificio avevano visto precipitare le proprie condizioni materiali e morali a causa del ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] 1088, Orazione funebre per la morte di sua maestà Lodovico Primo(, p. XXIV). Gravemente infermo, oppresso da ripetute convulsioni e febbre terzana, poco prima di spegnersi chiese a Ventura di mandargli a Firenze le sue raccolte scientifiche ancora ...
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TOMASI, Isabella (in religione Maria Crocifissa della Concezione)
Sara Cabibbo
– Nacque ad Agrigento il 29 maggio 1645, seconda dei sei figli di Giulio Tomasi e di Rosalia Traina, duchi della città siciliana [...] come un serafino dopo aver preso la quotidiana comunione, con le «guance deseccate e la bocca ingenerita» durante le convulsioni, scossa «da amorosi sospiri e respiri» che le squassavano il cuore e da «scotimenti» che davano a intendere «avesse ...
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Delirio
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Il termine delirio, dal latino delirare, "uscire dal solco (lira)", indica uno stato di alterazione psichica, riscontrabile in diverse psicopatie, consistente [...] , obnubilamento, stato oniroide, disorientamento spazio-temporale, allucinazioni, soprattutto visive, ipertermia, iperazotemia, a volte convulsioni epilettiche. Sono necessarie sia una terapia adeguata rivolta all'agente causale, sia una terapia ...
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TAMBRONI ARMAROLI, Fernando
Luca Baldissara
TAMBRONI ARMAROLI, Fernando. – Nacque ad Ascoli Piceno il 25 novembre 1901 da Arturo e da Amalia Laureti. Il padre, ultimo di quindici figli, direttore di [...] – con il sostegno fondamentale del MSI – fu favorevole al governo. Ma il rilievo politico assunto dal dibattito e le convulsioni interne alla DC (dopo la fiducia alla Camera si dimisero i ministri Pastore, Sullo e Bo, mentre altri chiesero una ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] 5-7 marzo 1910, Napoli 1911); un suo intervento in Atti del VII-VIII Congresso regionale marchigiano, Fabriano 1901. Una conferenza (Convulsioni sociali, Jesi 1897) è riprodotta in Grossi Gondi, pp. 101-113. Il G. è anche autore di un opuscolo in ...
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VANZINA, Stefano
Valerio Caprara
VANZINA, Stefano (Steno). – Nacque a Roma il 19 gennaio 1917 dal giornalista Alberto, nato ad Arona ed emigrato a Buenos Aires – dove fondò il primo periodico italiano [...] club e sito su Internet.
Anche sul piano del rapporto con gli eventi storici, la cronaca spicciola e le relative convulsioni della politica e il costume Vanzina non si tirò indietro, come dimostrano film come La polizia ringrazia (1971), antesignano ...
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NANI, Giacomo
Piero Del Negro
– Nacque a Palma, l’attuale Palmanova, il 31 gennaio 1725, terzogenito maschio di Antonio, all’epoca provveditore generale della fortezza, e di Lucrezia Lombardo.
Quando [...] adesione a riforma»: la Repubblica aristocratica doveva dissolversi nel modo più indolore possibile, scomparire senza «straggi e convulsioni» nel buco nero dell’«inazione».
A partire dal 1785 si allontanò dal mondo della politica, rifugiandosi nella ...
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Meninge
Red.
Giancarlo Urbinati
In anatomia umana è chiamata meninge (dal greco μῆνιγξ, "membrana") ciascuna delle tre membrane di natura connettivale, disposte concentricamente (dall'esterno all'interno: [...] e limitarsi a torpore o facile irritabilità, vomito e inappetenza; con il progredire della malattia possono aversi convulsioni, peraltro abbastanza comuni anche nell'adulto. Caratteristiche e precoci sono le alterazioni del liquor, che riguardano sia ...
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Secondo l'etimologia, questa parola significa la mancanza o la soppressione della facoltà di sentire. Può essere perciò adoperata in senso molto ampio, riferendosi alla vita psichica, o alle funzioni organiche [...] di Esmarch, altrimenti l'iniezione di anestetico nell'arteria può dare sintomi generali tossici, acceleramento del polso, del respiro, convulsioni. Se invece si impedisce il reflusso del sangue, con un laccio elastico, si può pungere l'arteria (per ...
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convulsione
convulsióne s. f. [dal lat. convulsio -onis, der. di convulsus «convulso»]. – 1. Contrazione violenta e involontaria di grande ampiezza, transitoria e ripetentesi per crisi, a carico di gruppi muscolari, caratteristica dell’epilessia...
convulsivo
agg. [der. del lat. convulsus «convulso»]. – Di convulsione; che è accompagnato da convulsioni o in genere da un brusco scuotimento e da contrazioni delle membra: crisi c.; moto c.; accesso c., lo stesso che convulsione; tosse c....