eritropoietina
Massimo Breccia
Glicoproteina che può essere definita come un fattore di crescita emopoietico a meccanismo ormonale, che regola la proliferazione, la differenziazione e la maturazione [...] fattori della coagulazione o per aumento dell’ematocrito per emoconcentrazione; (b) possibile aumento delle resistenze vascolari a livello cerebrale con invecchiamento precoce di tali strutture; (c) ipertensione; (d) raramente convulsioni.
→ Sangue ...
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Malattia infettiva acuta e contagiosa, endemica ed epidemica, causata da particolari virus (virus influenzali) di cui sono stati finora individuati un tipo A (1933), un tipo B (1940) e un tipo C (1950), [...] caratterizzati da particolari disturbi, come dispnea e cianosi (forma asfittica), da meningismo, paresi o paralisi, convulsioni, delirio (forma nervosa), diarrea e altri segni di sofferenza dell’apparato digerente (forma gastrointestinale), tosse ...
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TANGANICA, Territorio del (A. T., 118-119)
Eugenio OBERTI
Mario SALFI
Walter HIRSCHBERG
Adriano ALBERTI
Francesco LEMMI
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Il territorio del Tanganica si estende nell'Africa orientale, fra le dipendenze [...] del territorio. Esso è elevato in media sui 1200 m., ma è tutt'altro che uniforme a causa delle grandi convulsioni telluriche, cui abbiamo accennato da principio. In esso prevale, peraltro, il tipo del tavolato piatto o leggermente ondulato, cosparso ...
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. Nel 1833, per la prima volta, venne estratto dall'Aconitum napellus un alcaloide, detto aconitina (Geiger e Hesse). Tuttavia esistono diverse altre specie di aconitina, non meno interessanti, ma ancor [...] paralisi del centro respiratorio che è causa della morte. L'ammalato è spesso cosciente: nei casi più gravi, con spasmi e convulsioni, la coscienza è scomparsa. La morte può avvenire anche in poche ore: i segni post-mortali sono quelli dell'asfissia ...
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TOMASI, Giuseppe, duca di Palma, principe di Lampedusa
Nunzio Zago
TOMASI, Giuseppe, duca di Palma, principe di Lampedusa.̶ – Nacque a Palermo il 23 dicembre 1896 da Giulio Maria, duca di Palma e principe [...] di Szombathely, riuscì a evadere, raggiungendo Trieste e quindi Palermo. Il trauma della Grande Guerra e le convulsioni politico-sociali del dopoguerra dovettero lasciare su Tomasi tracce indelebili. Risalgono ad allora la tempestiva scoperta dei ...
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Sincope
Giancarlo Urbinati
Nel linguaggio medico, si definisce sincope (dal greco συγκοπή, derivato di συγκόπτω, "spezzare") la sospensione, perlopiù transitoria, della coscienza, provocata da improvvisa [...] della perdita di coscienza, la posizione del soggetto, eventuali manifestazioni postsincopali, la presenza o l'assenza di convulsioni, l'incontinenza urinaria o fecale, la morsicatura della lingua, l'amnesia al risveglio consentono, nella maggior ...
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(o isterismo) Forma di nevrosi, variamente intesa dalla psichiatria classica e dalla psicanalisi. Il termine corrisponde per la prima a poco più di un concetto clinico, per la seconda a una particolare [...] da Charcot, ma divenuta relativamente rara, dell’accesso convulsivo isterico, vi sono: una fase epilettoide con convulsioni generalizzate (isteroepilessia), una fase delle contorsioni (o del clownismo), una fase degli atteggiamenti passionali, una ...
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Nacque a Caracas (Venezuela) il 20 novembre 1781; morì a Santiago del Chile il 15 ottobre 1865. Fino al 1810 visse in patria occupato nello studio dei classici latini e spagnoli; per alcun tempo si dedicò [...] gli aveva offerto un alto posto nel Ministero degli affari esteri. Al suo arrivo, l'America, ancora nelle ultime convulsioni delle campagne per l'indipendenza, attraversava un periodo critico di anarchia e di demagogia; e il Chile non costituiva una ...
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INDOLO (Benzo-pirrolo)
Mario BETTI
Alberico BENEDICENTI
Fu preparato per la prima volta da A. Baeyer nel 1868. Si trova in piccola quantità nelle essenze di gelsomino, di fiori d'arancio e di Robinia [...] iride e utero; ha anche azione centrale e viene eliminata sotto forma di acido indolaceturico. L'n-metilindolo produce convulsioni clonico-toniche seguite da paralisi e morte; negli animali gravidi provoca l'aborto. Due molecole di questo indolo nell ...
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PIROGALLOLO
Efisio MAMELI
Leonardo MANFREDI
Alberico BENEDICENTI
. È uno dei tre trifenoli isomeri C6H3(OH)3 (gli altri sono l'ossidrochinone e la floroglucina) e precisamente quello di formula:
che [...] e sintetici dell'organismo (A. Bonanni). A dosi tossiche aumenta enormemente l'eccitabilità riflessa e provoca convulsioni e crampi; ha azione emolitica, trasforma l'emoglobina in metaemoglobina, dà nefrite emorragica grave ed emoglobinuria ...
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convulsione
convulsióne s. f. [dal lat. convulsio -onis, der. di convulsus «convulso»]. – 1. Contrazione violenta e involontaria di grande ampiezza, transitoria e ripetentesi per crisi, a carico di gruppi muscolari, caratteristica dell’epilessia...
convulsivo
agg. [der. del lat. convulsus «convulso»]. – Di convulsione; che è accompagnato da convulsioni o in genere da un brusco scuotimento e da contrazioni delle membra: crisi c.; moto c.; accesso c., lo stesso che convulsione; tosse c....