RESORCINA
Efisio MAMELI
Alberico BENEDICENTI
. È uno dei tre difenoli isomeri C6H4(OH)2 (gli altri due sono la pirocatechina e l'idrochinone) e precisamente quello con i due ossidrili fenolici in [...] a dosi di gr. 0,50-1,10 nelle fermentazioni gastro-intestinali. A dosi elevate (gr. 6-10) produce sudori e convulsioni di origine centrale, specie nei bambini. Nel sangue provoca formazione di metaemoglobina ed ematina. Nell'organismo la resorcina si ...
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Sinapsi
JJohn C. Eccles
John C. Eccles
William D. M. Paton
Fisiologia della sinapsi centrale, di John C. Eccles
Fisiologia della sinapsi periferica, di John C. Eccles
Farmacologia della sinapsi neuromuscolare, [...] neurofisiologici ed elettrici che vi hanno luogo). La tubocurarina non è il rilassante ideale a questo scopo, poiché, mentre le convulsioni durano solo per un breve periodo, la sua azione può durare per mezz'ora o più, e pertanto permane il rischio ...
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Freud, Sigmund
Simona Argentieri
Il fondatore della psicoanalisi
Originario della Moravia e attivo a Vienna tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento, Sigmund Freud fu il fondatore della psicoanalisi, [...] poi nelle nevrosi traumatiche di guerra dei reduci della Prima guerra mondiale) e i suoi sintomi fisici ‒ cecità, paralisi, convulsioni ‒ sono di origine psichica. Nel 1886 Freud sposa l'amatissima Martha Bernays, con la quale avrà sei figli. Il ...
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idrocefalo
Aumento intracranico del volume del liquido cerebrospinale (liquor), associato o no ad aumento della pressione dello stesso.
Idrocefalo normoteso
Si verifica dopo emorragie subaracnoidee [...] prominenti e congeste, suture craniche beanti, fontanella anteriore molto allargata, protrusione della fronte. Comuni sono le convulsioni, frequente l’atrofia ottica e la deficienza mentale.
Terapia dell’idrocefalo negli adulti
Il posizionamento di ...
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fungo
Organismo eucariote filamentoso, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. possono assumere aspetto macroscopico oppure essere di dimensioni microscopiche. [...] (acido d-lisergico), un allucinogeno da cui deriva l’LSD. L’ingestione di ergotina può provocare allucinazioni, processi cancrenosi, spasmi, convulsioni, aborto; oltre all’ergotina, C. purpurea produce l’acido secalonico D, un agente teratogeno. ...
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Elemento chimico di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01, di cui sono noti in natura gli isotopi stabili 126C, 136C (che ne costituiscono rispettivamente il 98,892% e l’1,108%), e 146C radioattivo [...] ’avvelenamento acuto si rivela con prevalenti disturbi nervosi (cefalea, vertigini, vomito, sonnolenza, paresi, perdita di coscienza, convulsioni) e con gravi necrosi dei gangli della base ed estese demielinizzazioni nel cervello (encefalopatia da CO ...
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Storia. - L'alcoolismo, che significa l'abuso delle bevande alcooliche fermentate (vino, birra ecc.) o distillate, con tutte le conseguenze funeste agl'individui, alle famiglie, alla società, alla razza, [...] del feto; che la madre alcoolista avvelena il bambino con il suo latte, perché l'alcool passa nel latte, onde le convulsioni dei bambini lattanti, che cessano con l'astinenza delle madri; che ai bambini si suole dare da madri incoscienti, schiave dei ...
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. L'etimologia della parola (dal gr. ἀ privativo e σϕύξις "pulsazione") non corrisponde precisamente a ciò che s'intende per asfissia, che è in realtà la fenomenologia che segue all'impedita respirazione. [...] precedono la morte. Generalmente la coscienza è già abolita nella fase delle violente espirazioni alle quali seguono intense convulsioni. Nel decorso dell'asfissia si hanno notevoli squilibrî della pressione sanguigna. Anche dopo la fase terminale il ...
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IDIOZIA (dal gr. ἰδιώτης "privato" che nel lat. idiota ha già assunto il significato di "ignorante", "uomo di scarso discernimento")
Ernesto Lugaro
Sotto questa denominazione si riuniscono tutti i difetti [...] di sclerosi cerebrale. In questa grande massa di casi l'idiozia si complica con paralisi, contratture, distrofie di origine nervosa, convulsioni epilettiche, e lo sviluppo psichico, oltreché difettoso, è spesso assai disarmonico e irregolare. ...
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OLEANDRO o Leandro (latino scient. Nerium oleander L.; fr. laurier rose; sp. adelfa, baladre; ted. Oleander, Rosenlorbeer; ingl. oleander)
Augusto BEGUINOT
Alberico BENEDICENTI
Arbusto o piccolo albero [...] generali tossici consistono in salivazione, midriasi, agitazione generale, poliuria seguita ben presto da anuria, diarrea sanguinolenta e convulsioni alle quali succede paralisi. L'oleandro e i suoi principî attivi non sono entrati in terapia. ...
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convulsione
convulsióne s. f. [dal lat. convulsio -onis, der. di convulsus «convulso»]. – 1. Contrazione violenta e involontaria di grande ampiezza, transitoria e ripetentesi per crisi, a carico di gruppi muscolari, caratteristica dell’epilessia...
convulsivo
agg. [der. del lat. convulsus «convulso»]. – Di convulsione; che è accompagnato da convulsioni o in genere da un brusco scuotimento e da contrazioni delle membra: crisi c.; moto c.; accesso c., lo stesso che convulsione; tosse c....