Denominazione comune della 3,4-metilendiossimetamfetamina (indicata anche con la sigla MDMA). Fu impiegata a partire dagli anni 1970 da alcuni psicoterapeuti statunitensi allo scopo di favorire la comunicazione [...] all’assunzione di e. sono accompagnati dall’aumento della frequenza cardiaca e della temperatura corporea e, talvolta, da convulsioni e fenomeni di rabdomiolisi. Per quanto riguarda gli effetti neurotossici a lungo termine, nei Primati e nel ratto l ...
Leggi Tutto
Genere di funghi Basidiomiceti, della famiglia Agaricacee, caratterizzato dalla presenza di anello e di volva, dalle lamelle aderenti al gambo e dalle spore di colore bianco. Comprende oltre 50 specie, [...] si rivela tardivamente, dopo 10 o più ore dall’ingestione, con vomito, diarrea, sudori freddi, dolori addominali, cianosi, convulsioni. Pur non esistendo un antidoto specifico, buoni risultati si possono ottenere con elevate dosi di acido tioctico ...
Leggi Tutto
La più esterna delle tre meningi, o dura madre, così detta per il suo spessore e in contrapposizione a leptomeninge. La pachimeningite distingue un processo infiammatorio, settico o granulomatoso a carico [...] motori e sensitivi e con atrofie muscolari. Quella emorragica del lattante colpisce i lattanti, specie nel primo semestre, e si manifesta con ingrandimento del cranio, tensione delle fontanelle, talora convulsioni ed emorragie retiniche incostanti. ...
Leggi Tutto
Con tale denominazione s'indicano, in senso generico, forme morbose cerebrali esiti di malattie diverse, riunite da caratteri clinici comuni: disturbi motori, per lo più di tipo spastico, e turbe psichiche; [...] spesso strabismo: la deglutizione può essere impacciata. Si notano di frequente movimenti atetosici oppure a tipo coreico. Le convulsioni e il coma si riscontrano nello stadio iniziale e possono ripetersi per tutta la vita col quadro dell'epilessia ...
Leggi Tutto
INSULINA (dal lat. insula "isola"; ingl. iletin)
Alberico Benedicenti
L'esistenza nel pancreas d'una secrezione interna glico-regolatrice, già dimostrata dalle esperienze di J. v. Mehring e O. Minkowski, [...] ; di qui il suo uso terapeutico nel diabete. Può provocare, per una caduta troppo forte del tasso glicemico, convulsioni cloniche e stato comatoso, cui si ripara facilmente con fleboclisi glucosate e iniezioni d'adrenalina. Nei diabetici l'insulina ...
Leggi Tutto
PELLETIERINA
Alberico Benedicenti
. S'indica in terapia con questo nome, che ricorda il chimico G. Pelletier, una polvere amorfa, giallognola, inodora e di sapore astringente, poco solubile in acqua, [...] di formicolio agli arti, tremori, debolezza visiva; a dosi maggiori midriasi, cecità parziale, violento mal di capo, vomito, diarrea e convulsioni. La dose oscilla fra gr. 0,25 e 1 gr. o anche più secondo le varie farmacopee; la farmacopea italiana ...
Leggi Tutto
Intolleranze alimentari
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
Si definisce in generale intolleranza alimentare una condizione clinica contraddistinta da una reazione anomala all'ingestione di un alimento. [...] e delle mucose (crisi di asma, rinite allergica, cistite), nervose (cefalea, emicrania, vertigini, convulsioni), sistemiche (febbricola, astenia, fenomeni anafilattici, ritardi dell'accrescimento corporeo nei bambini conseguenti a malnutrizione ...
Leggi Tutto
leucodistrofia
Degenerazione progressiva della sostanza bianca cerebrale, dovuta a perdita della mielina. La maggior parte delle l. è ereditaria, per alterazioni metaboliche (deficit enzimatici) che [...] e causano una demielinizzazione progressiva. I sintomi sono iperattività, instabilità dell’umore, diminuzione della vista e dell’udito, convulsioni; la forma più comune (80%) esordisce tra i 4 e gli 8 anni e progredisce rapidamente fino al coma ...
Leggi Tutto
TABAGISMO
Fernando Marcolongo
L'avvelenamento da tabacco viene provocato essenzialmente dall'azione della nicotina, un alcaloide volatile che è contenuto in proporzione del 0,6 fino al 7-9% nelle foglie [...] . In casi più gravi si hanno diarrea, tremori, debolezza muscolare, midriasi, ipotensione, talora disturbi della coscienza, convulsioni, ecc. Per lo più in qualche giorno il quadro morboso si dilegua completamente; eccezionalmente, e quasi soltanto ...
Leggi Tutto
Principale alcaloide contenuto nelle foglie della coca (Erythroxylon coca e Erythroxylon truxillense). È dotato di forte azione stupefacente (senso di euforia, di benessere fisico) già a piccole dosi, [...] Nella quantità di 50-60 mg può dare sintomi più o meno gravi d’intossicazione: vomito, polso debole e filiforme, allucinazioni, convulsioni ecc. La dose sicuramente mortale, in soggetti normali, è di 200 mg o poco più, se la somministrazione è per ...
Leggi Tutto
convulsione
convulsióne s. f. [dal lat. convulsio -onis, der. di convulsus «convulso»]. – 1. Contrazione violenta e involontaria di grande ampiezza, transitoria e ripetentesi per crisi, a carico di gruppi muscolari, caratteristica dell’epilessia...
convulsivo
agg. [der. del lat. convulsus «convulso»]. – Di convulsione; che è accompagnato da convulsioni o in genere da un brusco scuotimento e da contrazioni delle membra: crisi c.; moto c.; accesso c., lo stesso che convulsione; tosse c....