Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] una storia del movimento operaio, Torino 1980, p. 182.
72. Riunioni di categorie e regionali, «Notiziario dell’Associazione Industriali della Provincia di Venezia», 31 gennaio 1950.
73. Assochimici, Contrattocollettivonazionale di lavoro per gli ...
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Il Protocollo d’intesa e la sentenza sull’art. 19 st. lav.
Mariella Magnani
Nel quadro delle nostre relazioni industriali è recentemente intervenuto il Protocollo d’intesa del 31.5.2013 tra Confindustria [...] d’intesa. In base al Protocollo, la misurazione della rappresentatività avviene nell’ambito di applicazione delcontrattocollettivonazionale di lavoro. Dunque, come è stato giustamente rilevato35, l’ambito di applicazione è invocato a monte per ...
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Alberto Lepore
Abstract
Con il termine “esternalizzazioni” si definisce la tecnica di gestione imprenditoriale di acquisizione dei fattori produttivi da una fonte esterna. Le esternalizzazioni hanno [...] nell'appalto a seguito di subentro di un nuovo appaltatore, in forza di legge, di contrattocollettivonazionale di lavoro, o di clausola delcontratto d'appalto, non costituisce trasferimento d'azienda o di parte dell’azienda (art. 29, co ...
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Maria Luisa Vallauri
Abstract
La voce è dedicata all’aspettativa, istituto che l’ordinamento non definisce in via generale, ma che è disciplinato nelle sue manifestazioni particolari dalla legge e [...] ’aspettativa o rinviarne il godimento.
I contratticollettivi disciplinano in vario modo l’aspettativa per motivi formativi.
Il contrattocollettivonazionaledel credito, ad esempio, attribuisce al lavoratore il diritto ad un periodo di aspettativa ...
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Enrico Gragnoli
Abstract
L’art. 19 dello Statuto dei lavoratori ha la finalità di creare un meccanismo selettivo per stabilire quali fra i soggetti sindacali presenti in azienda possano godere dei [...] non deriva da un riconoscimento del datore di lavoro, espresso in forma pattizia, ma è una qualità giudica attribuita dalla legge alle associazioni sindacali che abbiano stipulato contratticollettivi (nazionali, locali o aziendali) applicati ...
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Vincenzo Ferrante
Abstract
Viene esaminata la disciplina del diritto dell’orario di lavoro, quale contenuta nel d.lgs. 66 del 2003, sulla base della direttiva europea n. 88 dello stesso anno (che sostituisce [...] il consenso dellavoratore a fronte di pattuizioni collettive che prevedessero la prestazione dello straordinario come obbligatoria (almeno entro certi limiti annuali, come per esempio nel contrattocollettivonazionale di lavoro dei metalmeccanici ...
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Testo unico sulla rappresentanza
Sebastiano Bruno Caruso
Il contributo analizza il contenuto del Testo unico sulla Rappresentanza nella prospettiva di un possibile intervento legislativo sulla rappresentanza [...] accordo e dell’Accordo interconfederale del 28 giugno 2011 e del Protocollo del 31 maggio 2013, che abbiano, nell’ambito di applicazione delcontrattocollettivonazionale di lavoro, una rappresentatività non inferiore al 5%».
9 Si legge, infatti ...
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Alessandra Pioggia
Abstract
L’impiego pubblico subisce nel tempo profonde trasformazioni. Il regime pubblicistico, consolidatosi all’inizio del Novecento, alla fine del secolo lascia spazio ad un’ampia [...] n. 3.
L’idea di uno status speciale dellavoratore pubblico trova un’importante teorizzazione anche a livello lavoratori pubblici, e quello contrattuale, di cui sono protagonisti il ContrattoCollettivoNazionale di Lavoro, la contrattazione ...
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Flavio Brenna
Abstract
Viene descritta la natura e la disciplina fiscale dei cd. Fringe benefits – erogazioni collaterali alla retribuzione – attraverso un esame della nozione fiscale di reddito di lavoro [...] e servizi riconosciuti dal datore di lavoro – del settore privato o pubblico – in conformità a disposizioni di contrattocollettivonazionale di lavoro, di accordo interconfederale o di contrattocollettivo territoriale.
Il legislatore ha quindi ...
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Enrico Gragnoli
Abstract
La voce affronta in sintesi l’evoluzione della struttura e dell’esperienza applicativa dell’art. 19 della l. 20.5.1970, n. 300, cercando di mettere in luce le diverse trasformazioni [...] , ex lege, in forza del libero e reciproco riconoscimento al tavolo negoziale di secondo livello non ha spazi di agibilità, mentre il privilegio per le organizzazioni stipulanti il contrattocollettivonazionale di lavoro altro non fa se non ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...