COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] luglio stipulò con il rappresentante della Compagnie Continentale Edison il contratto di esclusiva per l'Italia, e subito dopo acquistò dal C. presieduta, o la riforma della legge sulle derivazioni e gli usi delle acque pubbliche, di cui sollecitò la ...
Leggi Tutto
BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] segue in gran parte quanto era stato specificatamente disposto nel contratto del 1428. Nel 1433 Michelozzo modellò e fuse, con cornice sopra le storie, con i suoi centauri e putti derivati da sarcofagi romani, ha poco in comune con motivi similari ...
Leggi Tutto
MAYR, Johann Simon
Paolo Russo
MAYR (Maier, Majer, Mayer), Johann Simon (Giovanni Simone). – Nacque il 14 giugno 1763 a Mendorf (vicino a Ingolstadt in Baviera) da Joseph e Maria Anna Prantmayer e fu [...] Il sacrificio di Ifigenia.
Il successo di questi oratori gli assicurò contratti con La Fenice (Saffo, A.S. Sografi, 1794; La Oltralpe, tedeschi soprattutto, ma anche francesi, magari derivati da quegli autori italiani come Salieri e Cherubini ...
Leggi Tutto
NARDO di Cione
Daniela Parenti
NARDO di Cione. – Nacque a Firenze intorno al 1320. Ebbe tre fratelli, anch’essi impegnati nelle arti: Andrea detto l’Orcagna, Matteo e Jacopo.
Il nome di Nardo compare [...] il nome del maestro era Bernardo; da ciò sono derivati equivoci attributivi dovuti all’omonimia con il pittore Bernardo datato 1356 ricordato nel XVII secolo nell’Ufficio della Gabella dei contratti di Firenze (Ranalli, in Baldinucci [1686], 1845); l ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] scenografi. Bernardino, Fabrizio e Giovanni Antonio erano legati da contratti col teatro Ducale di Milano e con i teatri Regio visibili. In esse sono presenti elementi architettonici derivati sia dall'architettura classica (dedotta certamente anche ...
Leggi Tutto
PANNARTZ, Arnold
Massimiliano Albanese
PANNARTZ, Arnold. – Nacque forse a Praga; sono ignoti la data di nascita e i nomi dei genitori.
All’inizio degli anni Sessanta del Quattrocento, insieme con Conrad [...] doganali), dimostra che il monastero aveva partecipato agli utili derivati dalla vendita di almeno una parte dei libri stampati a e forse erano presenti anche altri stampatori. Due contratti notarili dimostrano che una società tipografica si era già ...
Leggi Tutto
SAVOIA, Umberto
Eric Lehmann
– Nacque a Torino il 4 febbraio 1884 da Giuseppe, ingegnere e insegnante di liceo, e da Gabriella Martinotti.
Dopo gli studi secondari scelse la carriera delle armi. Nel [...] , progettò una serie di biplani biposto da ricognizione derivati dall’aeroplano francese Maurice Farman MF.11. Collaudato che vedevano Savoia e colleghi impegnati nella stesura dei contratti e nella successiva vigilanza sullo svolgimento di essi da ...
Leggi Tutto
MAZZOLA, Francesco, detto il Parmigianino
Valerio Da Gai
MAZZOLA (Mazzuoli), Francesco, detto il Parmigianino. – Figlio del pittore Filippo, nacque a Parma l’11 genn. 1503. Non è certa l’identità della [...] più verosimilmente a spingerlo fu la ricerca di nuovi stimoli derivati dal confronto più diretto con l’antico e la maniera Gallery), voluta da Maria Bufalini da Città di Castello.
Il contratto fu stipulato il 3 genn. 1526 non solamente dal M., ...
Leggi Tutto
ROVELLI, Angelo Nino Vittorio (Nino). – Nacque il 10 giugno 1917 a Olgiate Olona (Varese)
Luciano Segreto
, terzogenito di una famiglia della piccola borghesia, da Felice e da Orsola Ciocca.
Studiò al [...] la gamma delle produzioni del gruppo SIR si estendeva ai derivati petroliferi, alle fibre, ai poliesteri, agli idrocarburi aromatici, serviva a ripagare, almeno in parte, i debiti contratti in precedenza. Funzionali a questa condotta erano la scarsa ...
Leggi Tutto
CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] Venezia, afflitta dalla guerra coi Turchi e dai danni derivati alla gioventù dalla assenza dei gesuiti, senza tuttavia far durante la nunziatura del C., servendo spesso come elemento di contrattazione da ambo le parti per la soluzione di altre simili ...
Leggi Tutto
derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...