CANNICCIARI, Pompeo
Maria Caraci
Nacque nel 1670 a Roma, dove compì gli studi musicali; all'età di sedici anni cominciò a comporre e, affermatosi assai giovane come valente polifonista, dal 1694 al [...] dello stile concertante e policorale di O. Benevoli; il Fellerer ne ha messo in evidenza la solida costruzione, contrappuntistica, l'organica struttura formale, i notevoli pregi delle melodie, che si osservano esaminando negli episodi solistici il ...
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DI DONATO, Vincenzo
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 15 ag. 1887 da Aurelio e da Vittoria Bianchi. Avviato giovanissimo allo studio della musica, entrò nel conservatorio "S. Cecilia" in Roma, ove [...] 1967.
Non meno intensa fu la sua attività di direttore d'orchestra e di compositore; profondo conoscitore della tecnica contrappuntistica, si dedicò alla composizione di musica sia strumentale sia corale e da camera, dando prova di versatilità oltre ...
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CALEGARI, Francesco Antonio
Claudio Strinati
Nacque a Venezia nel 1656. Seguita la vocazione francescana, fu alunno nel convento di Palmanova nel Friuli e, terminato il noviziato, si dette allo studio [...] vasto e durevole influsso sull'ambiente padovano. Le sue teorie, che implicavano un sano equilibrio tra la dotta maniera - contrappuntistica e la dottrina armonica moderna, trovarono una splendida attuazione nei Salmi di B. Marcello, che furono dal C ...
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CIMOSO, Guido
Giuseppe Radole
Nato a Vicenza il 1° febbr. 1804 da Domenico, buon compositore e celebre improvvisatore all'organo, oltre che violinista, apprese "ottimi e chiari fondamenti" nel violino, [...] di S. Giusto. Quelle poche a noi pervenute rivelano un musicista in possesso di una buona tecnica armonico-contrappuntistica e strumentale, ma condizionato nelle forme strutturali e negli sviluppi dall'ampollosità della musica a programma, di ...
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CATALANI, Ottavio
Maria Caraci
Nacque a Enna intorno al 1560. La sua giovinezza non ci è nota, ma pare che abbia preso gli ordini religiosi a Catania, dove presumibilmente compì anche i suoi studi musicali [...] nella pleiade dei musicisti attivi a Roma in quell'epoca, ma le sue composizioni testimoniano comunque l'alto livello contrappuntistico e formale raggiunto da tanta produzione nata e nutrita nello studio e nella pratica della grande polifonia del sec ...
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CASENTINI, Silao
Giuseppe Radole
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XVI e ricevette certamente la sua prima formazione musicale in patria, nell'ambito della cappella della Signoria di Lucca, quando [...] da quel poco che ci è pervenuto possiamo arguire che era un compositore di buona cultura, padrone sicuro della tecnica contrappuntistica e imitativa, di cui dà prova nelle sue musiche, con esempi magistralmente condotti, come negli ampi finali del ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] + 26, pp. 13 s. - "ero definitivamente orientato verso un'arte anti-impressionistica..."), bensì verso quei modi lineari e contrappuntistici che il C. tanto aveva ammirato nelle musiche di Ravel e che, nelle sue composizioni, vennero trasposti "su di ...
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MATTEIS, Nicola
Guido Olivieri
– La ricostruzione della biografia del M. e dei suoi discendenti è resa particolarmente complessa dalla scarsezza di documenti e dalla contraddittorietà di alcune fonti, [...] con il pollice direttamente poggiato sul legno. Egli seppe, tuttavia, adattarsi al gusto locale, dimostrando capacità di scrittura contrappuntistica.
La fama del M. crebbe rapidamente grazie alla popolarità delle sue musiche presso il pubblico di ...
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GALILEI, Vincenzio
Raoul Meloncelli
Nacque a Santa Maria a Monte (oggi in provincia di Pisa) intorno al 1520 da Michelangelo e da Maddalena di Carlo di Bergo. Non si hanno notizie sulla sua prima formazione [...] dalla convinzione che le complesse strutture della polifonia cinquecentesca, pervenuta a una esasperata elaborazione contrappuntistica, costituivano un impedimento alle possibilità di esprimere musicalmente un testo poetico.
Le sue composizioni ...
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NICCOLO del Preposto da Perugia
Galliano Ciliberti
NICCOLÒ del Preposto da Perugia (Nicolaus de Perugia, Magister Ser Nicholaus Prepositi de Perugia, Niccolò del Proposto, Ser Nicholo del Proposto). [...] ben definite, così come le relazioni imitative tra le due voci. Anche dalle cacce si evince un’abilità contrappuntistica notevole. Sua specialità sono le ballate 'minime' e 'piccole' (componimenti con una sola ripresa descritti nei trattati di ...
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contrappuntistico
contrappuntìstico agg. [der. di contrappunto] (pl. m. -ci). – Che riguarda il contrappunto: problemi c.; stile c.; anche nel sign. che contrappunto ha nella critica letteraria: pagina ricca di effetti contrappuntistici.
ricercare1
ricercare1 s. m. [uso sostantivato del v. seguente]. – In musica, termine usato con due distinti sign.: 1. Composizione strumentale (detta anche ricercata), analoga alla toccata, affermatasi agli inizî del sec. 16°, con carattere...