MARTUCCI, Giuseppe
Antonio Rostagno
– Nacque a Capua il 6 genn. 1856, primogenito di Gaetano e di Orsola Martucciello.
Il M. e la sorella Teresa, nata nel 1857, ricevettero i primi rudimenti musicali [...] la sicura scrittura orchestrale, e un personale trattamento delle voci soliste, occorre sottolineare la scrittura contrappuntistica nelle sezioni corali; ciò renderebbe forse opportuna una ripresa moderna di questo oratorio, nonostante l’autocensura ...
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TOZZI, Antonio
Lorenzo Mattei
– Nacque intorno al 1736 a Bologna, dove studiò con padre Giambattista Martini, che lo tenne in grande stima, annoverandolo tra i suoi migliori allievi.
Dal carteggio martiniano [...] di padre Martini esibiva un ritmo armonico più serrato, non senza qualche modulazione piuttosto brusca e una gestione più contrappuntistica delle parti dei violini primi e secondi: tratti che si osservano nelle opere di Tozzi. Il fatto di scrivere ...
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FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] don Chisciotte.
Anche come teorico il F. si discosta dai contemporanei, che miravano al recupero della scrittura contrappuntistica, e pone come fondamento del discorso musicale la concatenazione armonica. Teorizza un sistema che definisce "alternato ...
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MILANO FRANCO d’ARAGONA, Giacomo Francesco. – N
Ausilia Magaudda
acque a Polistena in Calabria il 4 maggio 1699 da Aloisia Gioeni e da Giovanni Domenico, dal quale ereditò i titoli di marchese di San [...] , si alternano arie col da capo di ampia struttura formale che, per il loro straordinario virtuosismo, la scioltezza contrappuntistica, la complessità della scrittura armonica e la varietà di quella orchestrale, hanno indotto a collocare l’opera nel ...
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CICOGNANI, Antonio
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Nacque a Faenza il 18 maggio 1857 (e non il 29 maggio 1858 come in Enc. della musica Rizzoli Ricordi)da Angelo e Maria Ghetti. Entrato al liceo musicale di Bologna (dove ebbe come [...] unanimemente l'opera più importante del C. e l'inedita Missa hypomixolydica, elogiata per la sapiente costruzione contrappuntistica e considerata modello insigne di musica liturgica moderna. Delle composizioni sacre del C., per la maggior parte ...
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SPONGA, Francesco, detto Usper
Paolo Alberto Rismondo
SPONGA, Francesco, detto Usper. – Nacque probabilmente a Rovigno d’Istria (oggi Rovinj, Croazia) attorno al 1561. Il nominativo era assai comune [...] librario databile al 1625, non è pervenuto (Barbieri, 2011) – rivelano ottimo mestiere e saldo possesso delle tecniche contrappuntistiche correnti in ambito veneziano, sull’esempio di Andrea Gabrieli. I libri successivi puntano sulla musica da chiesa ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] Kyrie e Gloria; suddivisi in più sezioni, i movimenti esibiscono una considerevole padronanza della scrittura concertante e contrappuntistica.
Alla stessa occasione va probabilmente ricondotto un gruppo di salmi vespertini – un Dixit Dominus per soli ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] al virtuosismo violinistico, la raccolta aderisce complessivamente a un gusto strumentale che si innesca nella tradizione contrappuntistica dotta di ascendenza vocale, particolarmente coltivata in ambito romano. Al tempo stesso essa si segnala per ...
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PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] al Perez operista riconosce «the elegance and grace of his melodies, and expression of the words», vi rilevava minor scienza contrappuntistica che in Jommelli, ancora Francesco Florimo (1869, p. 388; e così Fétis, 1878, p. 484) giudicava la musica da ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] altri operisti della Giovane Scuola: soprattutto Puccini, ma anche A. Franchetti pare superiore al L. per sapienza contrappuntistica (prova ne sia il suo Cristoforo Colombo del 1892). Venuta a mancare la tradizione interpretativa di cantanti quali ...
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contrappuntistico
contrappuntìstico agg. [der. di contrappunto] (pl. m. -ci). – Che riguarda il contrappunto: problemi c.; stile c.; anche nel sign. che contrappunto ha nella critica letteraria: pagina ricca di effetti contrappuntistici.
ricercare1
ricercare1 s. m. [uso sostantivato del v. seguente]. – In musica, termine usato con due distinti sign.: 1. Composizione strumentale (detta anche ricercata), analoga alla toccata, affermatasi agli inizî del sec. 16°, con carattere...