LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] Ginnasi. La pala, firmata dalla pittrice, fu tuttavia concepita ed eseguita quasi per intero dal Lanfranco.
Un pagamento della contabilità del cardinale Carlo de' Medici del 17 ag. 1633 per 150 scudi al "cavaliere Giovanni Lanfranco" è stato riferito ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] al 1884. Un altro progetto ferrariano svolto e realizzato, nel 1869, dal Cambray-Digny fu quello della riforma della contabilità di Stato, nel quale figurava il ragioniere generale.
Come semplice deputato - era stato eletto nel 1867 nel collegio di ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] cassa, in seguito alla fuga di un tesoriere disonesto, ma anche decenni di pessima gestione delle finanze, della contabilità e della riscossione delle imposte (per cui mancava una esatta compilazione dei ruoli e un regolare sistema di notificazione ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] 419-421; M.A. Romani, La vera maniera di tenere il libro doppio di ragione: un economista aziendale alla corte dei Gonzaga, in Contabilità, bilancio e controllo. Scritti in onore di Carlo Masini, Milano 1993, pp. 358-363, 366, 373-375; P. Carpeggiani ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] conformità gestionale alle direttive della Montecatini, che delle consociate mantenne il controllo di funzioni fondamentali, la contabilità, il personale, le vendite, gli approvvigionamenti. Una così stretta tutela traeva probabilmente origine dalla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] stesse grandezze. In questa ottica egli è da considerare anticipatore della moderna analisi economica impostata su dati della contabilità nazionale coerenti con la teoria.
Resta perciò difficile condividere il giudizio di chi ha sostenuto che l’opera ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] di Pescia (oggi è nel Museo civico), attende d’essere studiato a fondo: oltre a lettere, documenti personali, contabilità ecc., comprende molti manoscritti musicali autografi. Un catalogo esauriente dell’intera produzione (circa 80 opere, circa 15 ...
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contabilita
contabilità s. f. [dal fr. comptabilité; v. contabile]. – 1. Disciplina che studia ed enuncia le leggi del controllo nel campo dell’amministrazione economica di un’azienda. C. di stato, la scienza che studia l’organizzazione finanziario-contabile...
contabile
contàbile agg. e s. m. e f. [dal fr. comptable, der. di compter «contare»]. – 1. agg. Che si riferisce alla contabilità: ottenere il pareggio c.; scritture c., libri c.; modulo, prospetto c.; lettera c., documento in forma di lettera...