consumatóre In diritto, persona fisica che acquista o utilizza beni o servizi per scopi non riferibili all'attività professionale eventualmente svolta. In biologia, organismo eterotrofo che in una catena [...] dei principi riconosciuti e garantiti può avvenire in modo indiretto - oppure di riflesso - nei rapporti tra privati.
Il Codice del consumo
La storia del diritto dei c. in Italia si intreccia con la storia del diritto dei c. in ambito comunitario e ...
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Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...] 1974).
Di qui l'urgenza di difendere l'uomo (è questo uno degli aspetti più ricorrenti della tutela del consumatore) dai consumi. Ma la soluzione non può essere quella del ritorno al mondo agreste e artigianale, come taluno, preoccupato degli effetti ...
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Principio tutelato da un apposito codice (➔) noto come codice del consumatore.
Approfondimento
I primi passi dell'azione di classe a tutela dei consumatori di Angelo Danilo De Santis ...
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Pagamento elettronico e tutela del consumatore
Dario Farace
Il d.lgs. 21.2.2014, n. 21, in attuazione della direttiva 2011/83/UE sui diritti dei consumatori, ha profondamente innovato sia il diritto [...] 1, sia il co. 2 dell’art. 56 c. cons.
2.1 L’abrogato art. 56, co. 1
L’art. 56, co. 1 prevedeva per il consumatore la possibilità di utilizzare una carta di pagamento ove questa modalità era prevista ai sensi dell’art. 52, co. 1, lett. e), c. cons. La ...
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Le nullità di protezione
Enrico Scoditti
La giurisprudenza, nazionale ed euro-unitaria, in materia di tutela del consumatore, approfondisce gli aspetti legati al rilievo d’ufficio della nullità della [...] grado di ristabilire l’eguaglianza fra le parti, nonché di superare lo schermo formale di equilibrio che cela l’inferiorità del consumatore. La Corte richiama il precedente di C. giust., 4.6.2009, C-243/08, Pannon GSM Zrt c. Erzsébet Sustikné Győrfi ...
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Diritto dei consumi
Silvio Martuccelli
Il Codice del consumo
Sul finire del primo lustro di questo secolo si è assistito alla consolidazione in un unico corpo normativo di una serie di disposizioni [...] dev’essere, al contrario, bene intesa: essa non è estensibile a tutti i contratti stipulati dal soggetto (persona fisica) ‘consumatore’, ma soltanto a quelli che egli stipula con il professionista; anzi, e più precisamente, il primo assume lo status ...
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Vincenzo Meli
Abstract
La disciplina delle pratiche commerciali scorrette è stata introdotta con il d.lgs. 2.8.2007, n. 146 (attuativo della direttiva 2005/29/CE, «direttiva sulle pratiche commerciali [...] , la «diligenza professionale» (art. 5, della direttiva; artt. 18, lett. h e 20, co. 2, c. cons.); b) la scelta di tutelare il «consumatore medio» (considerando 18; artt. 5, co. 2, lett. b, 6, 7 e 8, della direttiva; artt. 18, lett. e, 20, co. 2-3 ...
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pubblicità Divulgazione, diffusione tra il pubblico. In particolare, l’insieme di tutti i mezzi e modi usati allo scopo di segnalare l’esistenza e far conoscere le caratteristiche di prodotti, servizi, [...] e la televisione, e, più recentemente, la rete telematica.
Tecniche
Il primo passo del fare p. a un bene di consumo e alla marca di produzione è stabilire il piano di marketing (➔), che consiste nello studio del loro posizionamento (brand position e ...
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Modifiche al codice del consumo
Giovanni Armone
Il d.lgs. 21.2.2014, n. 21 ha dato attuazione alla direttiva 2011/83/UE,mediante l’integrale riscrittura degli artt. da 45 a 67 del codice del consumo. [...] Palmieri, A., op. cit., 182.
13 V. Armone, G., Art. 139-140 e Zuffi, B., Art. 140-bis, in Cuffaro, V., Codice del consumo, cit., 721, 736.
14 La negoziazione assistita, introdotta dal d.l. 12.9.2014, n. 132, non è invece obbligatoria per i contratti ...
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Maria Zinno
Abstract
Si offre un’analisi della natura delle clausole vessatorie, nonché dei rimedi previsti nell’interesse del contraente debole sia nella disciplina codicistica (artt. 1341 e 1342 c.c.), [...] ’ufficio la natura della clausola, se la ritiene vessatoria, ne dichiara la nullità e, quindi, l’inapplicabilità, salvo che sia lo stesso consumatore ad opporvisi (C. giust., 27.6.2000, cause da 240/98 a 244/98, Océano; C. giust., 26.10.2006, causa C ...
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consumatore
consumatóre agg. e s. m. (f. -trice) [der. di consumare1]. – 1. agg. Che consuma: il fuoco c.; brama consumatrice più d’ogni ardore (Segneri). 2. s. m. a. Chi consuma, o anche, più genericam., chi acquista, beni economici, qualunque...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...