Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] Ciò che va inteso in tutta l'accezione della parola. Poiché in quest'arte il popolo è insieme autore, esecutore e consumatore, a differenza della produzione d'arte in senso generale, cui la mano d'opera operaia contribuisce, ma senza che dall'operaio ...
Leggi Tutto
LANA (dal lat. lana; fr. laine; sp. lana; ingl. wool; ted. Wolle)
Roberto DODI
Oscarre GIUDICI
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
Fibra tessile costituita dai filamenti che crescono sul corpo degli [...] dà una lana di finezza media; il peso del vello varia da kg. 0,85 a 1,3; la lana è per lo più consumata localmente. In tutto il Mezzogiorno, poi, si producono anche lane bigie (morette) di varia finezza, ma in generale meno pregiate di quelle bianche ...
Leggi Tutto
È quell'insieme di opere d'arte e di tubazioni che adducono l'acqua necessaria all'alimentazione idrica nei centri abitati.
I. - Storia.
L'acquedotto, nella sua consueta espressione monumentale, è certamente [...] parte della rete. Il suo aiuto si estendera sino ad un punto M più o meno lontano da E a seconda dell'importanza del consumo. La linea di carico C N D resta ancora parabolica, ma con una curvatura sempre più accentuata. Detta l la lunghezza F − M, l ...
Leggi Tutto
PETROLIO (dal lat. petra "pietra" e oleum "olio"; fr. pétrole; sp. petróleo; ted. Petroleum; ingl. petroleum)
Enzo MINUCCI
Alessandro MARTELLI
Alberto MARRASSINI
Leonardo MANFREDI
Mario Giacomo LEVI
Carlo [...] d'estrazione ai porti, alle raffinerie o alle stazioni ferroviarie e anche a condurre i prodotti raffinati ai centri di consumo o di spedizione. Sono costituiti da lunghe tubazioni, nelle quali il petrolio viene spinto con pompe disposte in stazioni ...
Leggi Tutto
È il processo per il quale la pelle degli animali è resa imputrescibile e resistente all'umidità. La pelle dell'animale appena macellato contiene circa il 60% d'acqua ed entra facilmente in putrefazione; [...] partite provenienti dall'India (Dacca) sono costituite soltanto da pelli patinate.
Pelli secche. - Nei paesi distanti dai centri di consumo o di spedizione e mancanti di sale marino a basso prezzo si usa essiccare le pelli. All'uopo appena scuoiato l ...
Leggi Tutto
ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] 4000 ÷ 5500 m.
U. R. S. S. - Da qualche anno l'U. R. S. S. provvede con la produzione nazionale al proprio consumo interno. A Samara è stato fatto un impianto per l'estrazione dello zolfo dai minerali del Volga, i cui giacimenti conterrebbero da 90 a ...
Leggi Tutto
TABACCO
. Storia. - L'origine americana del tabacco è indubbia, perché - come sarà detto in seguito - l'enorme maggioranza delle specie del genere Nicotiana è nativa delle regioni intertropicali e subtropicali [...] pipa e del sigaro per opera della sigaretta è dovuta principalmente alla guerra mondiale. Nel quadro che segue è, ad esempio, riportato il consumo di sigarette in migliaia di pezzi (ogni pezzo pesa nella grande media da 1 a 1,5 gr.) negli anni 1913 e ...
Leggi Tutto
Quando si faccia attraversare da un fascio di luce bianca una soluzione colorata, non tutti i raggi costituenti tale luce vengono assorbiti, bensì, selettivamente, soltanto alcuni di determinata lunghezza [...] ebbe l'industria in Inghilterra, che pur sembrava un terreno ideale per la sua abbondanza di materie prime, per il forte consumo, per la sua Espansione commerciale in tutto il mondo, per avere avuto un iniziatore come Perkin, e per avere ora tecnici ...
Leggi Tutto
Si dicono cereali tutte le piante erbacee che, in coltivazione o allo stato spontaneo, producono frutti dai quali si può trarre farina, generalmente panificabile. Oltre che le piante, dette anche biade, [...] cereali, come del resto la maggior parte del commercio greco, si svolge per mare, e dai dati che possediamo sui prezzi correnti in località di puro consumo, come Delo (per es. 4 1/2-10 dr. a medimno per il frumento, 4-5 dr. per l'orzo, sec. III. a. C ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] produttivi (mercato delle merci e mercato di titoli di credito, azionarî e obbligazionarî); realizzazione delle produzioni di massa per consumi di massa allo scopo di ottenere bassi costi unitarî.
Il fatto che la società anonima si sia manifestata il ...
Leggi Tutto
consumatore
consumatóre agg. e s. m. (f. -trice) [der. di consumare1]. – 1. agg. Che consuma: il fuoco c.; brama consumatrice più d’ogni ardore (Segneri). 2. s. m. a. Chi consuma, o anche, più genericam., chi acquista, beni economici, qualunque...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...