Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] (91). Questa affermazione ricorda le motivazioni del consultore in jure Scipione Feramosca, che nella sua scrittura di Venezia (maggio-giugno 1768), cc. 45v-46, in Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, ms. it. cl. VII. 2202 (= 8746).
65. A.N ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] , quando il libro era pronto per la diffusione, un consultore del Sant'Uffizio si levò a bersagliarlo con nuove e cavillose i codici più autorevoli sono il ms. VII.G.37 della Bibl. nazionale di Napoli e il ms. 1083 della Bibl. dell'Arsenal di Parigi ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] in Inghilterra" (Ibid., p. 286).Da consultore provvide alla elaborazione della legge che istituiva la 1974, ad nomen.Sempre memorabili le osservazioni di G. Carducci, Opere (Ediz. Nazionale), XXIV, pp. 66 s., 395 ss. A prescindere dal saggio citato di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] e quanto sangue richiedano i conquistatori; quegli, come consultore di Venezia e come storico del Concilio di Trento dei testi latini di Giordano Bruno nel primo volume dell’edizione nazionale: si tratta – oltre alle orationes tenute in Germania e al ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] attribuzioni erano state ripartite tra il presidente del Buongoverno e il consultore legale; e, con un editto del 5 nov. 1793, le marca "francese", quali la gendarmeria e la guardia nazionale. Altro provvedimento del Rospigliosi fu la nomina di una ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] ministro, l'anno successivo sarebbe stato nominato membro della Consulta nazionale. Come scrisse sul Corriere d'informazione il 21 febbr. 1946 (Impressioni di un consultore), l'esperienza tratta dalla partecipazione a questa istituzione avrebbe però ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] il 1741 il B. divenne consultore dell'Indice, l'8 giugno 1751 consultore del S. Offizio, nel n. 115, pp. 3-18; A. Mezzetti, Di alcuni disegni del Seicento al Gabinetto Nazionale delle Stampe in Roma, in Scritti di storia dell'arte in on. di M. Salmi ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] logge di Londra, finirono col fondare una nuova "Loggia Nazionale", che strinse legami con quelle di stretta osservanza della Germania dei consigli e dell'appoggio costante e leale del consultore Simonetti, mirò ad allargare il raggio della propria ...
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MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] beneficiarie – e alla stessa attività di Sarpi come consultore del governo veneziano che, dopo una fase di stallo storico italiano, s. 4, 1882, t. 9, pp. 145-162; Edizione nazionale delle opere di G. Galilei, a cura di A. Favaro, Firenze 1890-1909, ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] per l’America Latina fu inviato al secondo congresso nazionale dei religiosi degli Stati Uniti, che si svolse nella e del turismo, per la Revisione del diritto canonico. Come consultore entrò a far parte anche delle congregazioni per la Dottrina della ...
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utente
utènte s. m. e f. [dal lat. utens -entis, part. pres. di uti «usare, godere»]. – Chi fa uso di qualche cosa, e in partic. chi usufruisce di un bene o di un servizio offerto da enti pubblici o privati, da imprese concessionarie, ecc.:...