. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] . La lenizione viene a costituire in irlandese una nuova serie di consonanti sonore e spiranti: infatti tutte le consonanti intervocaliche, non solo occlusive, ma anche nasali e sibilanti, hanno quella pronuncia speciale o lenita che nel caso ...
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LATINA, LINGUA
Pier Gabriele Goidànich
Il latino è una lingua indoeuropea e fa parte del gruppo italico di esse lingue (v. indoeuropei; italici).
Una serie di fatti ci addita uno stretto rapporto che [...] -ros, -re, -ris a -er, -los, -le a -ol (poi -ul), -lis a -il;
b) -is, -os preceduti da gruppo di nasale o liquida + consonante perdono la vocale;
c) in età assai recente scompare -e dopo vocale lunga + -r, -l;
d) sono normali i casi con la vocale ...
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IRAN (persiano Īrān) o Eran (A. T., 84-87, 92)
Michele GORTANI
Antonino PAGLIARO
Giuseppe CARACI
Gioacchino SERA
Si suol designare con questo nome il grande altipiano, cinto da rilievi montuosi, [...] 1; 81,9; 82,8; 81,7; 81,5; variazione quindi non grande. L'indice nasale di nuovo dà forti differenze: 69,4; 72,5; 68,3; 73; 69,6; 67 4. La sibilante dentale s è continuata da h, salvo dinnanzi a consonanti esplosive e a n o dopo t e d, nei quali casi ...
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Popolazione, distinta per linguaggio dai vicini Castigliani e Francesi, che occupa l'angolo NE. della Spagna, cioè la provincia di Guipúzcoa, quasi tutta quella di Biscaglia (Vizcaya), la porzione settentrionale [...] 7. Lo stesso indice, nel tipo di Cro-Magnon, è di 48,9. L'indice nasale è in media di 45,7 negli uomini e di 46,4 nelle donne; l'indice p. es. in mihimen dal lat. vīmen.
Quanto alle consonanti, le alternazioni di sorde e sonore sono frequenti, e ...
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. Nome dato, per la prima volta dal Bleek nel 1862, in base a criterî linguistici, ai popoli che occupano quasi tutta l'Africa negra a sud del Golfo di Guinea e dei grandi laghi equatoriali (v. la tavola [...] a esso; per es. Tonga
I prefissi contenenti nasali ne sono privi davanti a parole di carattere verbale, è morto chi?"
I numerali semplici hanno due forme, una con la consonante iniziale pura e l'altra con l'iniziale palatalizzata per epentesi di ...
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Si dice epentesi l'inserzione d'un suono fra due altri.
Uno sviluppo di consonanti di passaggio si ha spesso in vicinanza di nasali e di liquide, per es. μεσημβρια con mbr da mr (confronta ἡμεσα), ἀνδρός [...] con ndr da nr, lat. sumptus con-mpt da mt, fr. humble con mbl da ml, ecc. Si hanno poi inserzioni di nasali del tipo del gr. ὄμβρινος da ὄμρινος e di liquide del tipo del francese registre da regestu. Fra vocali si ha l'epentesi di iato (romano ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] avvaleva di un repertorio particolare di segni di due consonanti per riprodurre anche le vocali (non espresse nella scrittura tra] delle narici [ovvero delle ali nasali].
Per ciò che riguarda: le due narici [ovvero ali nasali].
[Queste sono:] i due [ ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] lo spagnolo, l’unica lingua romanza che gli si avvicini per questo tratto, ha però numerose parole terminanti in consonante (specialmente sibilanti, liquide e nasali);
(d) l’italiano è l’unica lingua romanza (e una delle poche in Europa) ad avere una ...
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La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...] in Campania, Puglia, Lucania, Molise, parte dell’Abruzzo.
Una qualche tendenza alla nasalizzazione di vocale davanti a consonantenasale, specie in sillaba chiusa, si manifesta non di rado soprattutto al Nord.
Per ciò che riguarda il consonantismo ...
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Prima di affrontare la descrizione del sistema fonologico dell’italiano, occorre illustrare brevemente il significato del termine fonologia. Lo studio dei suoni prodotti dall’apparato fonatorio è l’oggetto [...] æ] (per es., quello [ˈkwæːlːo]), mentre sempre ovviamente in posizione tonica, ma in sillaba aperta o in sillaba chiusa da consonantenasale, il fono si chiude in [ˈe] (ad es., bene [ˈbeːne]; Poggi Salani 1976; Canepari 1980; Serianni 1988: 13).
Per ...
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consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) o semichiuso (c. semiocclusive...
nasale
agg. e s. m. e f. [der. di naso]. – 1. agg. a. Proprio del naso, che è parte del naso, che ha rapporto col naso: la prominenza, il profilo n.; respirazione n., attraverso il naso; plastica n., in chirurgia, v. rinoplastica. In antropometria,...