BALBI, Costantino
Elvira Gencarelli
Nacque il 12 sett. 1676 dalla nobile famiglia genovese, fratello minore del doge Francesco Maria. Iniziata la carriera diplornatica, si distinse in modo particolare [...] (s'ignora l'anno esatto, sembra intorno al 1741), egli aveva ricoperto altre cariche onorifiche, quale quella di protettore del conservatorio delle Figlie di S. Girolamo e del collegio del Bene.
Bibl.: C. Manfroni, Le relazioni fra Genova, l'impero ...
Leggi Tutto
GINORI, Carlo
Orsola Gori Pasta
Figlio di Lorenzo e di Anna Maria di Arrigo Minerbetti, nacque a Firenze il 7 genn. 1702. Il 13 nov. 1714 entrò nel collegio Tolomei di Siena, diretto dal padre gesuita [...] l'espansione commerciale e le attività manifatturiere del porto livornese, favorendo l'esportazione. Fece, inoltre, erigere un conservatorio per i poveri e un borgo alla periferia della città per alloggiarvi lavoratori stranieri dediti all'attività ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Giacomo Filippo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 4 nov. 1589, primogenito di Agostino e di Geronima Brignole di Antonio.
Tre dei cinque fratelli del D. (Francesco [I], Francesco [...] Emanuele Brignole dell'albergo dei poveri.
Il sodalizio coi Brignole si efa cementato all'epoca della fondazione del Conservatorio delle fanciulle di Virginia Bracelli. Il 3 luglio 1641 il governo genovese riconobbe giuridicamente la fondazione, che ...
Leggi Tutto
ALCALA, Pedro Afan De Ribera duca di (donde "don Perafan" non "don Parafans", come scrivono erroneamente gli storici napoletani)
Fausto Nicolini
Secondo marchese di Tarifa, sesto conte di Los Molares [...] dei cosiddetti "donativi" per un ammontare complessivo di 4.400.000 ducati - la fondazione in Napoli della chiesa e del conservatorio dello Spirito Santo (1564),la bellissima fontana dei "Quattro del Molo" (esulata poi in Spagna), lo stradone che da ...
Leggi Tutto
ISABELLA (Maria Isabella) di Borbone, regina del Regno delle Due Sicilie
Silvio de Majo
Nacque a Madrid il 6 luglio 1789 da Carlo IV, re di Spagna, e Maria Luisa di Borbone Parma. Nel 1802, a tredici [...] a bambine orfane o povere, nell'Albergo dei poveri, nel complesso di S. Francesco di Sales alla Cesarea, nel conservatorio del Carminello e in altri istituti man mano istituiti a Napoli.
Nel novembre 1830 I. rimase vedova, divenendo così regina ...
Leggi Tutto
MARCHESE, Salvatore
Orazio Condorelli
Nacque a Misterbianco, presso Catania, il 5 genn. 1811 da Antonino e da Maria Scuderi. In gioventù ebbe come istitutore lo zio Salvatore Scuderi, noto economista [...] il convitto femminile provinciale con l'annessa scuola normale. Come amministratore, si adoperò per risollevare le sorti del Pio conservatorio delle projette settenarie.
Il M. morì a Misterbianco il 26 nov. 1880.
Nel mondo accademico e nel foro ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] ). L'ampio progetto lasciò mano libera ai privati con qualche eccezione, come il controllo sul liceo musicale (1895, poi conservatorio B. Marcello dal 1915), il miglioramento o la creazione di alcune strutture sanitarie speciali nelle isole (per i ...
Leggi Tutto
ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] nov. 1570) accrebbe la miseria, alla quale cercò di dare sollievo con qualche iniziativa benefica la duchessa, fondando il Conservatorio delle orfane.
Morta la duchessa Barbara il 19 sett. 1572, il pensiero della successione impose ad A. la ricerca ...
Leggi Tutto
FASULO, Nicola
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli 11 23 nov. 1754 e non l'11 nov. 1768 (come viene per lo più riportato), da Filippo, "antico uffiziale ingegnere, poi architetto civile" (D'Ayala), e [...] le strade della città e rinchiusa nel carcere della Maddalena. Condannata dalla giunta di Stato a ritirarsi per un anno in un conservatorio, pena poi commutata a un anno di deportazione dal Regno, si recò a Parigi con la madre ottuagenaria, soffrì la ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] anche dopo l'abbandono del Senato nel 1774, svolgendo in particolare un'opera rilevante nella direzione dell'ospedale-conservatorio dì S. Orsola. Questa collocazione ne chiarisce la matrice lambertiniana e muratoriana, di difesa della laicità delle ...
Leggi Tutto
conservatorio2
conservatòrio2 s. m. [der. di conservare]. – 1. a. Istituto di istruzione per fanciulle, generalmente tenuto da monache; educandato. b. ant. Luogo di ricovero per poveri, spec. donne e fanciulli. 2. Istituto di istruzione musicale...