ANSELMI, Giuseppe
Livia Bargilli Moscone
Nacque a Cherasco (Cuneo) il 10 marzo 1769 da povera famiglia. Fatti i primi studi di filosofia con l'aiuto di benefattori, si recò per continuarli a Torino, [...] del Regno d'Italia a Torino, frequentata dal poeta, che lo ricorda nel suo Epistolario insieme con le altre conoscenze piemontesi.
Il nome dell'A. è legato a progetti e tentativi di riforma dell'ordinamento scolastico piemontese.
Il primo ...
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DE AMICIS, Tommaso
Giuseppe Armocida
Nacque in Alfedena (L'Aquila) il 18 ott. 1838, da Giuseppe ed Elena Di Loreto, primo di numerosi fratelli, tra i quali si distinse Mansueto che fu deputato e senatore. [...] e sifilografiche erano in quegli anni in una fase di ampia e rapida evoluzione. Per estendere e perfezionare le sue conoscenze specialistiche il D., frequentò le cliniche di Parigi, di Berlino e, soprattutto, di Vienna, dove insegnava Ferdinand von ...
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FIOR, Antonio Maria
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Pellegrino, maestro, a Venezia, nell'ultimo quarto del sec. XV.
Per certo si ha notizia che, nei primi anni del '500, il F. frequentò a Bologna [...] et proportionalità (1494) di L. Pacioli. Negli anni a venire la certezza di possedere la chiave di nuove conoscenze dovette per lui farsi consapevolezza tanto che volle confrontarsi con esperti della grande arte algebrica. Il F. prese così ...
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DE FEIS, Leopoldo
Ada Gabucci
Nacque ad Anzi (Potenza) il 28 genn. 1844, da Domenico e Celestina Bellettieris, agiati possidenti. Il D. rimase nel suo paese natale fino a sedici anni, manifestando, [...] quando nel 1866, esonerato dall'obbligo del servizio militare, poté trasferirsi a Roma, continuò in questa città ad approfondire le sue conoscenze in materia teologica. Il 25 marzo 1867 il D. pronunciò i voti solenni e l'anno seguente. in autunno, fu ...
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BONUCCI, Francesco
Egisto Taccari
Nacque a Perugia da Leopoldo e Rosa Baldoni, da famiglia agiata, il 25 settembre dell'anno 1826. Compiuti gli studi classici, durante i quali si segnalò per alcuni [...] opera di medico: nel Sommario di fisiologia dell'uomo (Perugia 1859, 1868) egli espose le basi fondamentali delle conoscenze fisiologiche dell'epoca, e riportò le numerose ricerche sperimentali che erano state rese note negli ultimi anni.
Nel 1860 ...
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BAGUTTI, Giuseppe
Viola Angelini
Nacque il 15 dic. 1776 a Rovìo (Canton Ticino). Sacerdote, collaborò con F. Confalonieri dirigendo una delle scuole di mutuo insegnamento da questo istituite a Milano, [...] fisico, intellettuale, morale, su l'istruzione e i diritti legali dei sordomuti, Milano 1828, il B. passa in rassegna le conoscenze del tempo sulle possibili cause e le possibili terapie della sordità, congenita o dei primi anni di vita, causa anche ...
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DE SANCTIS, Tito Livio
Giuseppe Armocida
Nacque a San Martino sulla Marrucina (Chieti), in una famiglia di modeste condizioni, da Francesco Saverio e da Colomba De Santis, il 10 (o 17) luglio 1817 e [...] In questo lavoro il D. diede ottime prove delle sue capacità nelle quali si compendiavano gli interessi umanistici, le conoscenze di letteratura e d'arte, il lungo tirocinio di studi scientifici e la pratica della chirurgia. Intanto, assecondando la ...
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FOLCO, Carlo
Giulio Boi
Nacque a Savona il 29 genn. 1866 da Antonio e da Filomena Delle Piane. Terminati gli studi medi, frequentò la Scuola degli ingegneri di Torino, ove conseguì la laurea in ingegneria [...] nei processi di lavorazione e nell'organizzazione dei lavori. Inoltre le ricorrenti crisi minerarie richiedevano più approfondite conoscenze in tutti i campi e in primis sulla natura e consistenza dei giacimenti da coltivare per un abbassamento ...
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CORA, Guido
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 20 dicembre del 1851 da Luigi e da Teresa Fasciotti, in una famiglia arricchitasi grazie ad una fortunata attività industriale, e studiò nell'istituto [...] fondatore che vi consacrò la maggior parte della sua attività, uno strumento efficace ed aggiornato di diffusione delle conoscenze geografiche ed una preziosa fonte di informazioni, sia per l'accurata scelta di rapporti e riassunti sulle principali ...
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FADIGA, Ettore
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bologna il 25 ag. 1927 da Luciano e da Lidia Petris. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università bolognese, nell'anno accademico 1948-49 [...] la differenza tra i due tipi di giunzioni, contribuendo in modo determinante ai progressi della sinaptologia e delle conoscenze della fisiologia del sistema nervoso in generale. Si tratta di una decina di lavori, apparsi prevalentemente su importanti ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...