Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] . È un percorso molto arduo, anche perché è influenzato da fattori non ben definiti, quali l’approfondimento delle conoscenze sulle modificazioni dell’a., il progresso tecnologico, i rapporti politici tra i paesi, le modifiche dei modelli di ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] : è invero assai probabile l'avvento di una società caratterizzata da un'ampia diffusione di tutte le conoscenze disponibili.
L'interpretazione sociobiologica del comportamento umano, inoltre, non sostiene l'inerzia dei fattori sociali e dovrebbe ...
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Degrado ambientale
Lester R. Brown
Introduzione
È ormai molto tempo che gli ecologi denunciano il fatto che il problema dell'alterazione degli ecosistemi è stato affrontato in modo superficiale, senza [...] dell'Europa orientale e della Cina che usano il carbone come principale risorsa energetica. La maggior parte delle nostre conoscenze sull'argomento deriva da uno studio, durato sette anni, patrocinato da due enti americani, l'Environmental Protection ...
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Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] si sono accumulati argomenti che possono servire di più valido sostegno. Una spinta decisiva è derivata dai progressi nella conoscenza delle strutture submicroscopiche e della biologia molecolare delle cellule. La sintesi più recente e più organica è ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...] hanno sì spiegato assai felicemente certi fenomeni, ma non sono ancora in grado di spiegarne parecchi altri. Più approfondiamo la conoscenza della Natura e più ci accorgiamo che l'impenetrabilità, la motilità, l'inerzia e la stessa attrazione sono in ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] umane sono molteplici: gli esseri umani desiderano essere accettati, moltiplicarsi, comunicare, socializzare, ampliare le proprie conoscenze e il proprio sapere, sviluppare la propria personalità, ecc. Gli animali non hanno desideri o bisogni ...
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Fonti energetiche della vita primordiale
Christian R. de Duve
(Institut de Pathologie Cellulaire Christian de Duve, Bruxelles, Belgio)
The Rockfeller University New York, New York, USA
Fonti energetiche [...] alimentato una costante produzione di idrogeno che sarebbe persistita per due miliardi di anni. Alla luce delle attuali conoscenze, rimane aperto il problema di stabilire in quale misura la vita nascente abbia ottenuto un'effettiva disponibilità di ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Maria Teresa Monti
Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Per le sorti del preformismo, che nella [...] altrettanto scarso, metodologicamente debole e lontano sia dagli elevati standard sperimentali di Haller e Spallanzani, sia da una conoscenza adeguata dei risultati scientifici da loro conseguiti (e che Blumenbach fu ben lungi dal superare). Über den ...
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Ritmi biologici
Hermann Remmert
di Hermann Remmert
Ritmi biologici
sommario: 1. Introduzione. 2. Prove dell'esistenza di un orologio fisiologico. 3. Sincronizzatori di orologi biologici. 4. Funzionamento [...] più oscillatori singoli.
Per quanto riguarda il meccanismo su cui sono fondati questi oscillatori a livello cellulare, le conoscenze attuali sono del tutto insufficienti. Si è sempre partiti dal tacito presupposto che esso fosse più o meno identico ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] A supporto di tale rifiuto, Kant opera una netta distinzione fra la speculazione e la scienza, e fra la conoscenza e le presupposizioni metodologiche, ovvero l'euristica. Benché fosse stato egli stesso entusiasta fautore di ipotesi speculative circa ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...