Genetica dello sviluppo
Edoardo Boncinelli
Lo sviluppo è quel complesso di eventi che portano alla formazione di un organismo adulto pluricellulare a partire da una singola cellula: la cellula-uovo [...] di quelli del secondo tipo, che possiamo chiamare 'esecutori'. Negli ultimi quindici anni si è registrato un notevole progresso nella conoscenza di un certo numero di famiglie di geni regolatori di alto livello.
Gli omeogeni
Si è appreso per esempio ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia cellulare
William C. Summers
La biologia cellulare
La biologia cellulare è una disciplina scientifica nuova che ha però [...] migliore comprensione dei flussi di ioni, della conduzione nervosa e della trasmissione sinaptica a livello cellulare. La conoscenza delle proteine che attraversano la membrana ha condotto, inoltre, a una migliore comprensione delle basi fisiche del ...
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La grande scienza. Immunologia
Alberto Mantovani
Immunologia
La sopravvivenza dell'individuo e della specie in un ambiente microbiologico potenzialmente ostile dipende dall'esistenza di un sistema immunitario [...] il sistema immunitario e, paradossalmente, lo conoscono molto meglio degli stessi immunologi. Si tratta, ovviamente, di una conoscenza darwiniana, basata sulla selezione delle varianti virali che meglio si adattano a sfuggire all'attacco del sistema ...
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Norma
Giancarlo Urbinati
Marco Bussagli
In una delle sue accezioni, il termine norma indica il modo in cui un fatto si verifica abitualmente in determinate circostanze, corrispondendo a normalità e [...] e descrizione anatomica; cap. 3: Immagini dalle arti figurative occidentali). Al di là del maggiore approfondimento delle conoscenze anatomiche nel corso dei secoli, la norma di rappresentazione del corpo umano non ha subito che minime varianti ...
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Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] apparsi i lavori di W.H. Gaskell e quelli di J.N. Langley, nei quali si ponevano le basi delle conoscenze moderne riguardo all’organizzazione generale del sistema nervoso vegetativo; del 1891 è la monografia dove L. Luciani espose la sua classica ...
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Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] ; b) l'eliminazione dei linfociti autoreattivi, cioè in grado di riconoscere e aggredire cellule dello stesso organismo. Le conoscenze sulle fasi precoci del differenziamento dei linfociti T e B e sulla natura del precursore midollare comune alle due ...
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La b. è l'insieme di tutti gli organismi viventi e rappresenta fisicamente l'ambiente in cui i processi biotici si verificano, generando la continua alterazione ed evoluzione della b. stessa. Sul pianeta [...] . Per fare fronte a queste minacce, nel 1971 l'UNESCO ha lanciato un programma di ricerca con lo scopo di aumentare le conoscenze e la consapevolezza circa le mutue relazioni fra l'uomo e le sue attività e la natura e i suoi processi; il programma ...
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Organismi geneticamente modificati
Anna Meldolesi
L'espressione organismi geneticamente modificati (OGM) viene utilizzata, in riferimento all'agricoltura, per indicare le piante il cui patrimonio genetico [...] alle pressioni economiche. I sociologi non sono arrivati a conclusioni unanimi sul rapporto che esiste tra la quantità di conoscenze di cui si dispone e il grado di sostegno per le moderne biotecnologie agricole, ma tutte le ricerche rivelano ...
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Gli organismi pluricellulari hanno la necessità di specificare numero e caratteristiche funzionali delle singole cellule che li compongono, organizzarle in tessuti e organi, e orchestrarne la funzione. [...]
Lo studio dei f. di c., che pur dura da più di mezzo secolo, è ancora in evoluzione, e nuove conoscenze si aggiungono di anno in anno. Tuttavia alcuni principi generali sembrano ormai essere chiaramente definiti e difficilmente andranno incontro a ...
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SANGUE (XXX, p. 664; App. II, 11, p. 782; III, 11, p. 657)
Guido Modiano
Genetica. - La genetica del s. potrebbe essere definita come lo studio dei geni che si esprimono solo in cellule del s. (per es. [...] (EsD: EsD1 e EsD2) e la fosfoglicolatofosfatosi (PGP: PGPA, PGPB e PGPC).
Aspetti teorici.
L'imponente corpo di conoscenze accumulate in questi ultimi quindici-venti anni sulla genetica del s. ha naturalmente implicazioni fondamentali da molti punti ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...