COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] nascita fino alla sua partenza da Lisbona per l'Inghilterra (periodo fondamentale per valutare il contributo di esperienze e conoscenze che il C. poté aver portato alla ideazione del grande progetto), è possibile utilizzare, come si è ricordato, solo ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] questi anni la fisionomia umanistica e il gusto letterario del B. si consolidano e si affinano, la cerchia delle sue conoscenze si dilata, allaccia amicizie solide ed intense che l'accompagneranno per il resto della vita, né breve né tranquilla. Il ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] dei padri della Chiesa il F. preferì le lingue orientali e l'erudizione profana consolidando in tal modo le proprie conoscenze storiche e antiquarie. In effetti l'ingresso nell'Ordine agostiniano era stato dettato da ragioni di opportunità più che da ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] sia dedicato allo studio della lingua greca e del diritto (Buonamici, p. 13).
B. ebbe modo di perfezionare le sue conoscenze di greco grazie ai viaggi compiuti a Costantinopoli come membro di ambascerie. La sua presenza nella capitale dell'Impero d ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] teatrale, facendo anche le prime esperienze di traduttore, sviluppando letture teatrali fondamentali, acquisendo le prime importanti conoscenze umane e artistiche. Nel 1938 il critico titolare, A. Frattini, impegnato altrove, lasciò il posto al ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] versi di Gerwardo, con conseguente rifiuto dell'ipotesi di un'alterazione cosciente, sembra, allo stato attuale delle nostre conoscenze, assai improbabile. Non è infatti nemmeno possibile affermare che il cod. Chigiano sia apografo di un codice in ...
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GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] figli del sovrano deceduto; ammesso alla presenza del nuovo sovrano, poté infine consegnare la missiva pontificia. Siamo a conoscenza della risposta negativa del Gran khān, che ingiungeva al papa e ai principi della Cristianità di recarsi presso di ...
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BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] le origini di Firenze (Siena, Bibl. Comunale, E IX 1, c. 11 r). Le sue capacità tecniche e l'ampiezza delle sue conoscenze ben presto lo misero in contatto coni maggiori studiosi italiani e stranieri e resero universale la sua fama, come quella dell ...
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GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] nel XIII secolo), mentre il nome Dalia è testimoniato in area laziale nell'XI secolo.
Allo stato attuale delle conoscenze, possiamo dire soltanto che G., senza essergli necessariamente parente, fu uno dei discepoli prediletti di Guglielmo da Volpiano ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] marini, pesci velenosi e funghi per le quali il D. attingeva in parte alla letteratura nostrana e in parte a conoscenze e casistiche personali. L'opera, che ha soprattutto una finalità didattica, è completata da una tavola sinottica che elenca tutte ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...