VITA
Benedetto Nicoletti
(XXXV, p. 458; App. IV, III, p. 840)
Origine della vita. - Dagli studi effettuati negli ultimi anni, per quanto riguarda i tempi entro cui le prime forme di v. sono apparse [...] riveste un particolare significato per gli studi sull'origine della v. in quanto di recente si sono notevolmente sviluppate le conoscenze sulla struttura e le funzioni dell'RNA, che, per essere un acido nucleico a un solo filamento e con proprietà ...
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Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] teoricamente con i metodi dell'analisi conformazionale (v. De Santis e altri, 1988). Ancora modeste sono le conoscenze sulle interazioni tra proteine e RNA: i complessi tra tRNA e le corrispondenti amminoacilsintetasi svolgono un ruolo primario nel ...
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Genomica
EEDOARDO BONCINELLI
di Edoardo Boncinelli
Genomica
sommario: 1. Introduzione. 2. Dalla genetica alla genomica. 3. Evoluzione del concetto di gene. 4. L'analisi dei genomi. a) Individuazione [...] e la procedura detta del 'gene candidato'. Di volta in volta si segue l'una o l'altra via, a seconda delle conoscenze di cui si dispone, e talvolta si adotta una strategia mista. Per clonaggio di posizione s'intende una procedura che porta all ...
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totipotente
Cellula staminale capace di dar vita a un intero organismo e ad alcuni tessuti esterni necessari al suo sviluppo (tessuti extraembrionali, come la placenta). I blastomeri, le cellule che [...] moltissimi i programmi di ricerca che vertono su questo ambito delle scienze biomediche, nella prospettiva di implementare le conoscenze sui processi di sviluppo delle cellule in terapie capaci di rigenerare i tessuti. È stata recentemente dimostrata ...
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Agraria
Operazione consistente nell’estrarre dal terreno l’apparato radicale di una pianta (di norma cresciuta in semenzaio), eventualmente insieme col pane di terra, e nel collocare la pianta a dimora. [...] parte dei casi. Le cause e le modalità del rigetto dei t. sono state studiate principalmente nel topo e le altre conoscenze acquisite in questa specie sono state confermate in numerose altre specie di animali da laboratorio e nell’Uomo. In tutti i ...
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INTERSTIZIALE, FAUNA
Emilia Stella
. La f. i. è composta da organismi viventi nell'acqua che colma gl'interstizi fra i granuli di sabbia e ghiaia dei depositi incoerenti e mobili del litorale marino [...] a una prima serie di ricerche faunistico-ecologiche che hanno raggiunto notevole sviluppo negli ultimi vent'anni.
Le conoscenze sulla sistematica e sulla biologia di questa fauna particolare ricevettero un primo forte impulso con la messa a punto ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] permettano di valutare in termini predittivi la possibilità che si tratti di una determinata condizione morbosa, partendo dalla conoscenza dei valori di riferimento (o 'intervallo di normalità') di un certo elemento nell'ambito della popolazione di ...
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La grande scienza. Bioinformatica
Anna Tramontano
Bioinformatica
La bioinformatica è una scienza multidisciplinare, al crocevia tra biologia, chimica, matematica, fisica e informatica, che analizza [...] Cinquanta agli anni Settanta
La nascita della bioinformatica può essere identificata con il primo tentativo di utilizzare le conoscenze riguardanti le proprietà fisico-chimiche degli elementi che formano la materia vivente per proporre un modello per ...
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RNA
Nancy Maizels
Alan M. Weiner
Per coloro che sono interessati alla conoscenza dei primissimi stadi dell'evoluzione è sempre stata una sfida capire come abbiano avuto origine gli organismi viventi [...] catalitiche dell'RNA e sulla replicazione di genomi a RNA in una straordinaria varietà di microrganismi contemporanei. Queste conoscenze ci forniscono indicazioni sulla vita nel mondo a RNA e suggeriscono come esso sia diventato il mondo a DNA ...
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tumore solido
Stefania Azzolini
Massa compatta di tessuto che cresce differenziandosi dal tumore liquido costituito da cellule in sospensione. I tumori solidi hanno una struttura specifica che ricorda [...] , soprattutto tumori del mesenchima. Molti dei geni coinvolti sono stati clonati e analizzati, anche se le nostre conoscenze sono ancora limitate. Le cellule neoplastiche vengono divise in benigne e maligne; entrambe le tipologie di cellule vengono ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...