BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] insegnò all’istituto tecnico A. Bordoni di Pavia. Nel frattempo veniva ampliandosi la mappa delle sue relazioni grazie alla conoscenza di alcune tra le figure di maggior spicco della politica e della cultura di quegli anni. Nei suoi spostamenti ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] economico-finanziaria. Egli fissava il centro dei suoi interessi tra Livorno e Firenze, ma non trascurava di approfondire le sue conoscenze economiche e la sua pratica degli affari, compiendo, sin dal '32, una lunga serie di viaggi all'estero. Non si ...
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DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] per valutarne l’eventuale fluttuazione in base alla nidiata. Nei mesi successivi si dedicò alle colture in vitro, una conoscenza che gli tornerà utile nei primi anni dell’esperienza americana quando metterà a punto un’originale tecnica per la coltura ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] " (La Guarneriana, p. 17). Ai fini della carriera ecclesiastica di G. questi anni furono fondamentali per le conoscenze e le amicizie fatte nell'ambito della Curia pontificia, specialmente fra gli ecclesiastici veneti, di cui Gabriele Condulmer ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] clementino indetto dall'Accademia di S. Luca con un "Tabernacolo per altare maggiore" che rivela una matura conoscenza del linguaggio tardo barocco, filtrato attraverso le contemporanee esperienze di Juvarra (altare per il santuario di Caravaggio ...
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DARDANO, Achille
Elio Migliorini
Nacque a Firenze il 3 luglio 1870 da Pio e Annetta Vigna. Dopo aver terminato il liceo a Roma, prese parte a un concorso della Società geografica italiana nel 1890 che [...] Hodnig).
Quando nel 1912 fu istituito il Ministero delle Colonie e l'aspetto topografico e geografico assunse nella conoscenza dei territori coloniali un'importanza preminente, con un decreto in data 5 maggio 1914 fu istituito un Ufficio cartografico ...
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GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] di Eliodoro e altri, tutti in greco. Forse da considerarsi come la fonte maggiore e più attendibile delle nostre conoscenze in merito alla chirurgia greca antica, l'inestimabile valore documentario della Raccolta è dato anche dalle numerose vignette ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] vantaggio d'accrescere le mie sostanze, e i miei capitali; educare i miei figli; ed aumentare ed estendere le conoscenze letterarie"; ma a questa dichiarata scelta di una vita tutta intorno alle occupazioni domestiche e di studioso si accompagna un ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] specifiche del suo linguaggio in relazione ai progressivi mutamenti. Nel 1971 N. Spinosa ampliava numericamente le conoscenze, consentendo di spostare l'attenzione anche sulla produzione relativa alla fascia periferica del centro partenopeo, e ...
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GEROLA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
, Nacque il 2 apr. 1877 ad Arsiero (Vicenza), da Domenico e da Augusta Cofler, in una famiglia di tradizioni risorgimentali di Rovereto. Nella cittadina della Val [...] (nonché bibliografici ed archivistici) della città e della regione. Tra il novembre 1918 e il 1921, grazie anche alla conoscenza del tedesco e ai rapporti che da tempo aveva con non pochi studiosi austriaci, egli condusse difficilissime trattative a ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...