DE WITT ANTONIJ (Antonij De Witt), Antonio
Rosella Siligato
Nacque a Livorno il 22 febbr. 1876 da Vittorio Antonij e da Palmira De Witt, proprietari di una agenzia marittima. La madre, con il cui cognome [...] , le sue opere vennero pubblicate molto tempo dopo la loro stesura. Fu ancora il Pascoli ad ampliare l'orizzonte delle sue conoscenze presentandolo ad Adolfo De Bosis, direttore della rivista Il Convito, a Lorenzo Viani e a Giacomo Puccini, di cui ...
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MARCO da Nizza
Margherita Palumbo
Non se ne conosce la data di nascita, avvenuta con ogni probabilità a Nizza, tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo. M. apparteneva alla provincia francescana [...] provincia del Santo Evangelio. Tenuto in grande considerazione non solo per le sue qualità morali, ma anche per le conoscenze geografiche e la vasta esperienza maturata nei rapporti con gli Indios, nel 1538 il provinciale Antonio de Ciudad-Rodrigo ...
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GREUTER, Johann Friedrich
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Matthäus, nacque a Strasburgo intorno al 1590-93, come si ricava dall'età indicata negli Stati delle anime della parrocchia romana [...] Cortona, G. Lanfranco, G.F. Romanelli, A. Camassei, S. Vouet, G. Stella.
Il padre lo introdusse nella sua ampia cerchia di conoscenze, e in qualche caso essi si trovarono attivi insieme in lavori illustrativi d'équipe. Così anche il G. lavorò per i ...
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ANDREASSI, Giacomo
Gianfranco Aghemo
Nato a Roma il 30 ott. 1897 da Eusanio e da Elena Panunzi, vi si laureò col massimo dei voti in medicina e chirurgia il 22 luglio 1922, con una tesi che fu ammessa [...] 'uomo. In questo istituto ebbe modo di approfondire le proprie cognizioni di embriologia umana e di porre le basi di quelle conoscenze che gli valsero, negli anni a seguire, la fama di uno dei migliori embriologi italiani.
Nel 1939, usufruendo di un ...
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PAGANI, Giovan Battista
Sara Parini
PAGANI, Giovan Battista. – Figlio di Francesco e di Aurora Briani, nacque a Verona il 27 agosto 1784, da famiglia originaria di Lonato del Garda.
Laureato in utroque [...] composto nel 1803.
Furono anni formativi, nei quali ebbe modo di distinguersi e di fare proficue conoscenze. Presidente dell’Accademia scientifico letteraria ticinese, associazione studentesca dagli ampi orizzonti culturali, si appassionò inoltre a ...
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FILONI, Girolamo
Maria Gioia Tavoni
Non si conoscono notizie sulla vita di questo stampatore attivo a Ferrara dal 1687 al 1705. Si può comunque ripercorrere la sua attività attraverso le edizioni rintracciate [...] di Ferrara ovvero Atti eruditi de letterati dell'anno 1688-1689, Ferrara 1689.
Il secondo titolo dei giornale rinvia alla conoscenza che il F. ebbe degli Acta eruditorum, iniziati a Lipsia da O. Mencke nel 1682. Il programma del giornale, espresso ...
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COLLINI, Cosimo Alessandro
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Firenze il 14 ott.1727 da Lorenzo e da Felice Aggeni.
Compì gli studi a Pisa dove si laureò in giurisprudenza. Dopo la morte del padre [...] di inserire lo studio dei fenomeni naturali nell'ambito di categorie matematiche, dall'altra quello di derivare le conoscenze fisiche da un attento esame sperimentale. Il C., dotato di buona preparazione teorica, si avvicinò dunque ai problemi ...
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CARRUCCIO, Antonio
Fausta Gallo
Nacque a Cagliari il 17 genn. 1837 da Pasquale e da Raimonda Manca, ed ivi si laureò a ventitré anni in medicina e chirurgia con una tesi sull'emorragia cerebrale nella [...] .
Nel 1881 il C. si recò in Gran Bretagna per visitare i più importanti musei e per approfondire le sue conoscenze sugli studi medici e naturalistici che venivano eseguiti in quel paese. Nel 1884 ottenne la cattedra di zoologia presso l'università ...
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FOSCHI, Cristoforo
Guido Rebecchini
Non si conosce la data di nascita di questo architetto marchigiano figlio di Biagio, attivo tra il 1434 e il 1463 e originario di Montegiano di Mombaroccio presso [...] Blaxii Fuschi" sembra intrecciarsi con quella di un "muratore" pressoché omonimo. Restando incerta allo stato attuale delle conoscenze la possibilità di definire con assoluta sicurezza l'attività riferibile al F., occorre rilevare come il Volpe (1989 ...
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BIASIO, Giovanni Antonio
Camillo Boselli
Nacque, con molta probabilità, a Brescia nel 1677. Dalla polizza d'estimo del padre, conservata nell'Archivio storico civico di Brescia, risulta che, figlio [...] , costruttore di altari, in Valle Sabbia nel santuario di Ono Degno. Dopo il 1746, allo stato attuale delle nostre conoscenze archivistiche, non ci rimane alcuna notizia, tranne quella della sua morte avvenuta in Brescia il 4 maggio 1754 (Brescia ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...