Geologo e paleontologo austriaco (Londra 1831 - Vienna 1914), prof. di geologia nell'univ. di Vienna (dal 1857). Dedicò la sua attività scientifica dapprima alla paleontologia e in seguito alla tettonica [...] stratigrafia, lasciando, tra l'altro, un'opera fondamentale: Das Antlitz der Erde (3 voll., 1883-1901), storia di tutte le conoscenze geologiche sino allora acquisite. Studiò le Alpi e fu tra i primi ad affermare l'origine delle catene a pieghe come ...
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PAOLO da Siena
Federica Siddi
PAOLO da Siena. – Ignoti sono le date di nascita e di morte di questo pittore il cui nome compare, insieme alla data 1320, su di una croce dipinta, molto danneggiata, oggi [...] al Museo nazionale di Villa Guinigi di Lucca.
Allo stato attuale delle conoscenze non esistono testimonianze attinenti alla figura di tale artista e non è possibile connettere il nome esistente su quest’opera al pittore senese Paolo d’Andrea, citato ...
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Scienziato francese (sec. 13º), maestro di Ruggero Bacone. Studiò i fenomeni fondamentali del magnetismo, riconoscendo l'esistenza di poli magnetici Sud e Nord inseparabili. Scrisse, nel 1269, un trattato [...] (De magnete), stampato per la prima volta nel 1558: si tratta di un documento molto importante per la storia delle conoscenze magnetiche nel Medioevo. Il trattato è diviso in due parti. Nella prima, dopo aver indicato i caratteri distintivi dei ...
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Chirurgo (m. Parigi 1306), di famiglia pisana; allievo di Guglielmo da Saliceto; emigrato da Milano in Francia per ragioni politiche, fu successivamente a Lione e a Parigi, dove fondò una scuola di chirurgia [...] divenne frequentatissima. Le sue opere, Chirurgia magna (1270) e Chirurgia parva (1296), sono pregevoli sia per la quantità di conoscenze chirurgiche greco-romane, per la prima volta diffuse in Francia, sia per le nozioni originali: le sue massime ...
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CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] degli Angeli, a Verona. Qui strinse amicizia con la contessina Teresa Mosconi, che le decantava le conoscenze illustri della propria madre - I. Pindemonte, G. Perticari, V. Monti - suscitandole curiosità e interesse per l'ambiente letterario ...
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Fisico olandese (Maastricht 1884 - Ithaca 1966). Professore di fisica teorica nelle univ. di Monaco, Zurigo, Utrecht, poi direttore dell'Istituto fisico in quella di Lipsia e infine direttore (1935) del [...] Berlino. Ottenne il premio Nobel per la chimica nel 1936 per il fondamentale contributo apportato dalle sue ricerche alle conoscenze sulla struttura molecolare. Dal 1936 accademico pontificio. Negli Stati Uniti dal 1940, fu da quell'anno capo della ...
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Medico e naturalista (Siena 1500 - Trento 1577). Esercitò la medicina a Siena, a Roma, a Trento e a Gorizia e fu medico cesareo di Ferdinando e di Massimiliano II. Raggiunta l'agiatezza con la professione [...] medica, si dedicò agli studî di botanica, nel cui campo acquistò una notevole fama. Riunì e coordinò tutte le conoscenze di botanica medica del suo tempo nell'opera Pedanii Dioscoridis de materia medica libri sex (1544), che ebbe presto molte ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] , a volte, una capacità espressiva che invano si cercherebbe nella ridondante compattezza del suo periodare predicatorio.
Bibl.: La conoscenza del C. era limitata fino a poco tempo fa alle scarse segnalazioni di R. Sabbadini nella sua ediz. dell ...
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Botanica statunitense d'origine russa (Ekaterinoslav, Ucraina, 1898 - Santa Barbara 1997); emigrata negli USA, insegnò all'univ. di California. Membro della U. S. National academy of sciences (dal 1957). [...] provocati dai virus sulle piante, a livello istologico e citologico. In relazione a queste sue ricerche, approfondì molto le conoscenze sul tessuto floematico (libro). Tra le sue opere: Plant anatomy (1953; 2a ed. 1965); Plants, viruses and insects ...
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LECHI, Giuseppe
Luciano Faverzani
Nacque all'Aspes di San Zeno, nei pressi di Brescia, il 20 dic. 1766, primogenito maschio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli.
Ebbe tre sorelle; una, [...] Francesca (detta Fanny), poi sposata Gherardi, condivise le passioni politiche dei fratelli e in seguito fu tra le conoscenze di Stendhal. Quattro dei fratelli (Luigi, Teodoro, Giacomo e, per breve tempo, Angelo) scelsero come lui la carriera delle ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...