Storico dell'arte tedesco naturalizzato statunitense (Hannover 1892 - Princeton 1968). Massimo teorico dell'iconologia, in possesso di conoscenze vastissime che esorbitano dal ristretto campo della storia [...] direttore, F. Saxl. L'opera di P. è, da una parte, un notevole tributo alla storia dell'arte in quanto conoscenza e classificazione dei monumenti, nella più alta tradizione europea del «conoscitore» (Die deutsche Plastik des 11. bis 13. Jahrhundert ...
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DORIA, Filippo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del secolo XIV.
Allo stato attuale delle conoscenze documentarie, non è possibile indicame la paternità, perché la sua famiglia si era ormai [...] moltiplicata vertiginosamente e si era frantumata, dopo la sua sconfitta politica in città, in una serie di piccole consorterie, ora legate a signorie montane (spesso circoscritte ad un solo villaggio ...
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Labatut, Benjamín. – Scrittore cileno (n. Rotterdam 1980). Autore visionario e metafisico, ha esplorato i confini che separano le conoscenze scientifiche dai saperi empirici ibridando generi e stili letterari [...] quali fiction, saggistica e biografia storica, e indagando la labile soglia tra il vero scientifico e l'indicibilità del reale. Tra le sue opere occorre citare: la raccolta di racconti La Antártica empieza ...
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Letterato cinese (sec. 13º). Funzionario imperiale, scrisse circa il 1225 il Zhufanzhi ("Notizie sugli stranieri"), in cui raccolse le conoscenze geografiche del tempo su un ampio arco di paesi dal Giappone [...] all'Arabia. L'opera fu poi inclusa nel Yongle dadian ...
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Vulcanologo e mineralogista svizzero (Ginevra 1857 - ivi 1939), visitò molti vulcani attivi e studiò l'abbondante materiale raccolto, contribuendo così largamente alle conoscenze sulla natura del magma. [...] Dimostrò, con interessanti esperienze, l'acidità del magma e l'azione dell'acqua nei fenomeni vulcanici (Recherches sur l'exhalaison volcanique, 1911); riconobbe una cospicua presenza del tallio nelle ...
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Medico (Mulhouse 1858 - Parigi 1942); prestò la sua opera negli ospedali di Parigi; si dedicò soprattutto a studî di neurologia, fornendo contributi alle conoscenze sulle amiotrofie, sulla paralisi progressiva, [...] sui tumori cerebrali, ecc ...
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Medico cecoslovacco (Praga 1879 - Vienna 1946); prof. di clinica medica a Friburgo e Colonia. Con i suoi studî ha contribuito ad ampliare le conoscenze in numerosi campi della medicina interna: patologia [...] del sistema neurovegetativo, malattie del diaframma, dell'apparato cardio-vascolare, del fegato e della milza, ecc. Durante la seconda guerra mondiale, si macchiò dell'atrocità di compiere esperimenti ...
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Ebreo alessandrino, autore (circa 100 a. C.) di un'opera in greco Sui Giudei, in cui glorificava il suo popolo attribuendo ad Abramo conoscenze astronomiche, a Giacobbe la fondazione dei templi di Eliopoli, [...] a Mosè (identificato con Museo e con il dio Ermete, cioè Thoth) tutta la civiltà, le arti e l'organizzazione politica e amministrativa dell'Egitto, compresa la scrittura geroglifica. Ne restano frammenti ...
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Anatomopatologo (Francoforte sul Meno 1844 - Breslavia 1913); prof. a Rostock, Gottinga, Breslavia. Per primo descrisse la steatonecrosi del pancreas; contribuì ad arricchire le conoscenze sulle emoglobinurie, [...] sull'actinomicosi, sui processi di rigenerazione del parenchima epatico, ecc. Prendono il suo nome i globuli rossi che hanno perduto il loro normale contenuto emoglobinico e di cui si apprezza quasi soltanto ...
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Geografo e cartografo tedesco (Chemnitz 1868 - Aquisgrana 1938). È stato uno dei maggiori cultori della cartografia da lui considerata come scienza autonoma, basata su conoscenze matematiche, linguistiche, [...] artistiche, ecc. La sua opera fondamentale è Die Kartenwissenschaft (2 voll., 1921-25). Gli si devono alcune proiezioni cartografiche equivalenti ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...