Scienziato francese (sec. 13º), maestro di Ruggero Bacone. Studiò i fenomeni fondamentali del magnetismo, riconoscendo l'esistenza di poli magnetici Sud e Nord inseparabili. Scrisse, nel 1269, un trattato [...] (De magnete), stampato per la prima volta nel 1558: si tratta di un documento molto importante per la storia delle conoscenze magnetiche nel Medioevo. Il trattato è diviso in due parti. Nella prima, dopo aver indicato i caratteri distintivi dei ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] hanno portato alla comparsa delle forme umane primordiali e all'evoluzione delle medesime verso le forme attuali.
Le nostre conoscenze sull'argomento hanno attraversato due fasi. Nella prima, che si può far risalire alla seconda metà dell'Ottocento e ...
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MANICHEISMO
Gherardo Gnoli
(XXII, p. 120)
Gli studi sul m. hanno fatto grandi progressi dagli anni Trenta a oggi, grazie sia alla pubblicazione di testi − in particolare quelli di Turfān nel Turkestan [...] cinese e quelli copti − sia a numerose ricerche che in molti casi hanno profondamente innovato le nostre conoscenze. Nel 1969 si è scoperto un testo della fine del 4° o del 5° secolo sulla vita di Mānī. Si tratta di una traduzione greca di un ...
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Membrane sintetiche
Paolo Parrini
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Lo sviluppo tecnologico. 4. Membrane per osmosi: struttura, forma e moduli. 5. Membrane per osmosi: materiali utilizzati. [...] polimeri sintetici, si riaccese l'interesse generale per questo fenomeno.
Verso la fine del 1940, anche sulla base delle conoscenze acquisite con le prime resine a scambio ionico, furono preparate sia negli Stati Uniti sia in Europa membrane dotate ...
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Trasferimenti tecnologici
Cristina Battaglia
Roberta De Donatis
Il trasferimento tecnologico può essere definito come l’insieme delle attività svolte dai centri di ricerca finalizzate alla valutazione, [...] competitività e che, per occupare posizioni d’avanguardia in futuro, le imprese europee devono, fin d’ora, investire nella conoscenza, grazie a un adeguato sostegno da parte dei governi.
Al contempo, è necessario far sì che gli investimenti pubblici ...
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giudaismo
Elena Loewenthal
La religione del Libro: una complessa identità millenaria
Il giudaismo, o ebraismo, è la religione del popolo ebraico e la sua cultura. Ma non è solo questo: è anche un modo [...] di essere, un bagaglio storico e culturale; è una storia fatta di idee e conoscenze, di riflessioni sul mondo e su Dio. Il giudaismo è insomma la risposta a una domanda sempre attuale, che lo stesso popolo ebraico non ha mai smesso di porsi: che cosa ...
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Vedi LEMNO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LEMNO (v. vol. IV, p. 542 e s 1970, p. 407)
L. Beschi
La prosecuzione di scavi e restauri della Scuola Archeologica Italiana di Atene nella città di Efestia, [...] . A queste ricerche si aggiungono recentissimi interventi del Servizio Archeologico Ellenico, che stanno contribuendo alla conoscenza dell'antica Myrina, finora nota solo dagli scavi ottocenteschi del Pantelidis e da pochi rinvenimenti sporadici ...
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CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] degli Angeli, a Verona. Qui strinse amicizia con la contessina Teresa Mosconi, che le decantava le conoscenze illustri della propria madre - I. Pindemonte, G. Perticari, V. Monti - suscitandole curiosità e interesse per l'ambiente letterario ...
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Fisico olandese (Maastricht 1884 - Ithaca 1966). Professore di fisica teorica nelle univ. di Monaco, Zurigo, Utrecht, poi direttore dell'Istituto fisico in quella di Lipsia e infine direttore (1935) del [...] Berlino. Ottenne il premio Nobel per la chimica nel 1936 per il fondamentale contributo apportato dalle sue ricerche alle conoscenze sulla struttura molecolare. Dal 1936 accademico pontificio. Negli Stati Uniti dal 1940, fu da quell'anno capo della ...
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Medico e naturalista (Siena 1500 - Trento 1577). Esercitò la medicina a Siena, a Roma, a Trento e a Gorizia e fu medico cesareo di Ferdinando e di Massimiliano II. Raggiunta l'agiatezza con la professione [...] medica, si dedicò agli studî di botanica, nel cui campo acquistò una notevole fama. Riunì e coordinò tutte le conoscenze di botanica medica del suo tempo nell'opera Pedanii Dioscoridis de materia medica libri sex (1544), che ebbe presto molte ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...