Mentre in patria, dopo la seconda guerra mondiale, si è "riconsiderata" alla luce del marxismo la sua opera, e B. è diventato, malgrado la sua posizione decisamente antirussa, uno dei numi tutelari della [...] si è potuto finalmente accertare che è stato sepolto.
Bibl.: N.B., Opere, I-II, Bucarest 1953; G. Falzone, Contributo alla conoscenza del luogo e della data di morte di Nicola Balcescu, Palermo 1946; M. Leporatti, N.B. e il risorgimento nazionale in ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Scienza e contesto sociale
Peng Wei
Scienza e contesto sociale
Il periodo compreso tra l'avvento della dinastia Han e la fine della dinastia Tang, vale a dire [...] a scopi farmaceutici. Gli scritti di Ge Hong rivelano che già all'epoca (III-IV sec. d.C.) si era a conoscenza della possibilità di sciogliere metalli e altri minerali in una soluzione di aceto e nitrato di potassio.
Bibliografia
Sanguo zhi [Storia ...
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BIANCHI, Ghinolfo
Gaspare De Caro
Visse in Bologna nella seconda metà del sec. XV e nei primi anni del XVI. Esponente di una famiglia tradizionalmente legata alla fazione bentivogliesca, fu assai vicino [...] il B. a mettere sull'avviso Giovanni Bentivoglio, consentendogli di prevenire i suoi avversari. Del complotto egli venne a conoscenza in maniera del tutto fortuita: uno dei personaggi secondari di esso, tale Cristoforo da Parma, gli si rivolse per ...
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Storico tedesco (Neumarkt, Slesia, 1853 - Berlino 1923), prof. di economia politica nel politecnico di Karlsruhe (1885), insegnò poi (dal 1890) nelle univ. di Bonn e di Heidelberg. Partigiano della Kulturgeschichte, [...] des Zeitalters der Gegenreformation (in Kultur der Gegenwart di P. Hinneberg, 1908; trad. it. 1928). La sua ottima conoscenza delle cose italiane è testimoniata da Die Culturentwick lung Süd-Italiens in Einzel-Darstellungen (1886; trad. it. parziale ...
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ZIMMERMANN, Alfred
Carlo ANTONI
Diplomatico tedesco, nato l'8 maggio 1859 a Frankenstein in Slesia, morto il 26 febbraio 1925 a Bayreuth. Compiuti gli studî di storia e di economia politica, si diede [...] , si dedicò completamente ai suoi studî di storia coloniale. Con le sue numerose opere contribuì potentemente a diffondere la conoscenza dei problemi coloniali tra il pubblico tedesco. Gl'ideali della Weltpolitik dell'era guglielmina e i programmi di ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] Bertani che era medico, non, come è stato detto, dal Mazzini che in quei giorni giaceva pure lui malato a Lugano, perse la conoscenza il 31 gennaio; trapassò nelle prime ore della mattina del 5 febbr. 1869(Epist.,IV, 644).Pochi mesi dopo, il 25 ott ...
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MACCHI, Luigi
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Termini Imerese, nel Palermitano, il 14 sett. 1871, da Giuseppe, impiegato nelle Ferrovie, trasferitosi per lavoro dalla Lombardia, e da Luigia Caradonna. [...] dell'ateneo palermitano: R. Schiattarella soprattutto - titolare di filosofia del diritto e positivista - lo indirizzò alla conoscenza del pensiero radicaldemocratico e socialista, attraverso lo studio di autori quali G. Mazzini, P.-J. Proudhon, A ...
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Popolazioni aborigene della Terra del Fuoco e degli arcipelaghi limitrofi. Il nome deriva dai numerosi focolari che i primi navigatori occidentali videro sulle coste. Queste popolazioni furono decimate [...] (note collettivamente con il nome di Selknam) intrattenevano rapporti di scambio con le società della Patagonia. Fonti importanti per la conoscenza delle antiche popolazioni f. sono i diari di navigatori (per es. L.A. de Bougainville e J. Cook) e ...
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HOMO, Léon
Piero Treves
Storico francese, nato a Epernay il 16 dicembre 1872. Addottoratosi alla Sorbona con una tesi francese (Parigi 1904) Essai sur le règne de l'Empereur Aurélien e una tesi complementare [...] di storia imperiale, in cui abilmente si consertano un acuto senso di problemi economico-politici e una diretta conoscenza della topografia dell'Italia antica.
Opere principali: Lexique de topographie romaine, con introd. di R. Cagnat, Parigi 1900 ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] sarebbe stata utile in futuro, e poi quello in Francia, presso le unità italiane del II corpo d'armata. Per le sue conoscenze, e forse per la sua pratica del francese, a Parigi, al tempo della conferenza della pace, il L. fu segretario particolare di ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...